Madonna delle Grazie è uno dei titoli attribuiti a Maria, madre di Gesù Cristo, nel culto liturgico e nella pietà popolare.Il titolo "Madonna delle Grazie" va inteso sotto due aspetti: - Maria Santissima è Colei che porta la Grazia per eccellenza, cioè suo figlio Gesù, quindi Lei è la "Madre della Divina Grazia";
- Maria è la Regina di tutte le Grazie, è Colei che, intercedendo per noi presso Dio ("Avvocata nostra"[1]), fa sì che Egli ci conceda qualsiasi grazia: nella teologia cattolica si ritiene che nulla Dio neghi alla Santissima Vergine.
Specialmente il secondo aspetto è quello che ha fatto breccia nella devozione popolare: Maria appare come una madre amorosa che ottiene tutto ciò che gli uomini necessitano per l'eterna salvezza. Tale titolo nasce dall'episodio biblico noto come "Nozze di Cana": è Maria che spinge Gesù a compiere il miracolo, e sprona i servi dicendo loro: "fate quello che Lui vi dirà". Lungo i secoli, moltissimi santi e poeti hanno richiamato la potente opera di intercessione che Maria opera tra l'uomo e Dio. Basti pensare a:
« Donna, se' tanto grande e tanto vali,che qual vuol grazia e a te non ricorre,sua disïanza vuol volar sanz'ali.La tua benignità non pur soccorrea chi domanda, ma molte fïateliberamente al dimandar precorre. »
La Chiesa cattolica non ha nel proprio anno liturgico una festa specifica per la Madonna delle Grazie: questo titolo è associato a diverse feste mariane in base alle consuetudini locali e alla storia dei singoli santuari.Molti luoghi associano questo titolo alla festa della Visitazione di Maria ad Elisabetta, il 31 maggio. Anticamente la festa si svolgeva il lunedì in Albis, poi fu spostata al 2 luglio, e ancora oggi in quest'ultima data la si continua a festeggiare nella maggior parte delle località nelle quali è venerata la Madonna delle Grazie. Altrove la festività ricorre il 26 agosto oppure, con data mobile, la terza domenica dopo Pentecoste.In alcuni luoghi il titolo di Madonna delle Grazie è associato alla festa della Natività di Maria, l'8 settembre; così è a Udine e a Pordenone.L'onomastico si festeggia il 2 luglio e lo festeggiano le persone che portano il nome di: Grazia, Graziella, Maria Grazia, Grazia Maria, Graziana e Graziano (ma esiste anche San Graziano di Tours, 18 dicembre), e Orazio.La Madonna delle Grazie è patrona e protettrice di molte città, paesi e località italiane ed esistono numerosi santuari che le sono dedicati.La Madonna delle Grazie è la Patrona del paese di Alia si festeggia tra i giorni 30 giugno e 2 luglio, attirando, molti fedeli ed emigrati, che per l'occasione ritornano al paese natìo. Gli emigrati Aliesi negli USA hanno fatto costruire una copia identica al simulacro conservato in Alia e la festeggiano in contemporanea con la festa paesana. Molto visitato dai fedeli, il Santuario di Maria Santissima delle Grazie (dedicatole per grazia ricevuta) fu edificato tra il 1630 e il 1639.La Madonna delle Grazie è venerata molto nel Santuario Diocesano di Allumiere, dove si festeggia l'8 settembre di ogni anno, attirando,con pellegrinaggi, molti fedeli. Molto visitato dai fedeli, il Santuario Diocesano della Madonna delle Grazie, sorto sul luogo di una delle numerose Cappelle dedicate alla Vergine costruite tra Quattro e Cinquecento nei pressi delle miniere di allume, fu edificato nel 1710, affidato ai Servi di Maria del Monte Senario.La Madonna delle Grazie è festeggiata il primo sabato del mese di agosto. Precedentemente la festa era stata istituita il 17 ottobre, data con la quale veniva ricordato un miracolo per intercessione della Beata Vergine grazie al quale una famiglia andranese ha trovato la salvezza in seguito al crollo di un campanile sulla loro casa, avvenuto la notte del 17 ottobre 1819 a causa di una tromba d'aria. Fu Papa Pio VII a riconoscere il miracolo di Maria Santissima delle Grazie e ad accordare questa data. La Chiesa dei Domenicani (Andrano) presente nel centro storico del paese fu eretta e consacrata alla Santa Patrona prima di assumere nuova denominazione in segno di ringraziamento per la grazia ricevuta nel 1480, anno in cui il territorio salentino era oggetto di invasioni da parte dei Saraceni. Il barone di Andrano era Giovanni Antonio Saraceno, il quale, partito per combattere i nemici, trovò la morte. Quando la notizia arrivò in paese, la popolazione, disperata, chiese aiuto alla Madonna delle Grazie e, insperatamente, una volta arrivati i nemici furono respinti. Le spoglie del barone morto furono seppellite nel sottosuolo della chiesa e la costruzione fu denominata Chiesa di S.Maria delle Grazie. Nello stesso edificio religioso è presente un affresco raffigurante la Madre di Dio intenta a proteggere il paese dagli invasori saraceni. Anche il dipinto sembra risalire al 1480. Le celebrazioni sono tenute nella chiesa omonima del paese. La festa è anticipata da quella della Madonna dell'Attarico il giorno antecedente la vigilia presso una grotta rupestre, lontana dal centro abitato.Il Santuario mariano di Ardesio, fu edificato sul luogo dove la tradizione narra l'apparizione di Maria a due sorelle Maria e Caterina Salera il 23 giugno 1607. L'anno successivo iniziò la costruzione del Santuario, il campanile, completamente di marmo grigio di Ardesio venne costruito nel 1645. Il pulpito e l'altare maggiore son opera fantoniana mentre l'organo è opera di Giovanni Rogantino da Morbegno. Nella cripta posta sotto l'altare maggiore vengono conservati gli ex voto che continuano a venire posti in segno di grazie ricevute.La Madonna delle Grazie è una festa molto sentita dagli artenesi non ostante la patrona è Santa Maria Maddalena. La processione si svolge dal 1731 quindi da 285 anni senza alcuna interruzione neanche nel periodo della guerra.La madonna è venerata nel paese dal XV secolo,quando fu trovata la Statua della Vergine delle Grazie, probabilmente trafugata da banditi in qualche Chiesa del Napoletano ed abbandonata ad Artena. Nel 1678 la statua della Vergine è stata incoronata perché ritenuta miracolosa,visto che in molti testimoniarono di numerosi miracoli effettuati dalla Madonna delle Grazie di Artena. Nel 1944 il santuario venne bombardato e rimase in piedi solo la nicchia della Madonna. Venne bombardato perché gli Americani pensavano che all'interno ci fossero i Tedeschi ma era la località sbagliata. La festa ha inizio il venerdì antecedente il terzo sabato di maggio quando la statua della Madonna delle Grazie viene scoperta, perché durante l'anno non è visibile. Il sabato alle 7:00 di mattina c'è lo sparo dei botti oscuri seguiti dal suono delle campane a festa, nello stesso giorno alle 19:00 dopo la messa parte una lunghissima processione di 4 ore minimo che dal Santuario di Santa Maria scende nella città moderna per poi risalire nelle strade strette del centro storico e fermarsi nella collegiata di Santa Croce che si trova nella parte alta del paese. Alla processione dal 1789 partecipano i Cristi infiorati cioè dei enormi Cristi tutti inghirlandati con petali di fiori rappresentanti i temi più importanti della fede portati in spalla da ogni confraternita e un'altra persona porta lo stendardo della confraternita. Il quarto sabato di maggio la statua viene riportata attraverso un'altra processione al santuario. La processione vede la partecipazione di oltre cinquemila persone. Tutte o quasi scalze e con enormi ceri in braccio.La Madonna delle Grazie è molto venerata ad Avellino e viene festeggiata i giorni 1 e 2 luglio.La Beata Vergine delle Grazie è la principale patrona della città di Benevento, nonché regina dell'intero Sannio. Si festeggia regolarmente il 2 luglio nell'omonima Basilica a Lei dedicata.https://it.wikipedia.org/wiki/Madonna_delle_Grazie
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