Ciao Barbara,per quanto riguarda il risarcimento dei danni subiti a causa del liquame, purtroppo, in assenza di fotografie è difficile provvedere a quantificarli e , in un eventuale giudizio, avresti bisogno di qualcuno che possa testimoniare sugli stessi.Le spese per il sopralluogo della ditta di espurgo teso ad individuare se il problema da te esposto è condominiale o meno non spettano all’ affittuario , per cui, visto che, da quanto ho capito, l’ amministratrice non ha intenzione di sostenerle , sarà il proprietario dell’immobile a dover provvedere al pagamento delle stesse il quale , poi, in questo caso, potrebbe anche inviarti un tecnico di sua fiducia che sia in grado di individuare la causa del problema ( non è detto che ci si debba rivolgere alla ditta di espurgo come sostenuto dall’ amministratrice).Sarà, successivamente, il proprietario dell’immobile a rivalersi o meno sul condominio per il recupero delle spese effettuate . E’ necessario,pertanto, inviare una raccomandata sia al proprietario dell’ immobile e sia all’ amministratrice del condominio ( così nel caso in cui la situazione dovesse aggravarsi non potrà affermare di non esser stata messa a conoscenza della vicenda) per informarli , ufficialmente, dell' esistenza del problema, invitandoli ad intervenire al più presto attesa anche l’ impossibilità di poter usufruire dei servizi igienici.
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