vale_dp (08-11-2012)
Aloha!!
Un mio professore di religione all'istituto magistrale ( un tot di anni fa ) ci parlava di come avremmo dovuto trattare i nostri scolari... un consiglio che ho sempre messo in pratica, anche con figlio, è stato questo... quando si deve rimproverare un bambino, mai farlo urlando o davanti agli altri, prenderlo vicino a sè, abbracciarlo e sottovoce spiegargli perchè ha sbagliato a comportarsi in quel modo... Provare per credere!!
Serena giornata!
vale_dp (08-11-2012)
Paola, capisco in pieno la tua situazione, perchè è quello che mi sta succedendo con Caterina (ha fatto 11 anni ad Aprile). Anche lei si rivolge sia a me che a mio marito in modo molto "scostumato" (come si dice qui) e se le facciamo notare che non siamo suoi amichetti o compagni di scuola e che quindi non deve rivolgersi a noi così, si mette a frignare oppure se ne va indispettita in camera sua.
La situazione è peggiorata dal fatto che suo fratello (8 anni) non la molla un secondo, vuole sempre fare quello che fa lei, andare dove va lei, anche a costo di annoiarsi, per il semplice motivo di rovinarle il momento o l'occasione. Il risultato è che stanno sempre a litigare (se va bene) oppure se le danno di santa ragione, tant'è che io talvolta temo per la loro incolumità fisica.
Per fortuna Cate parla tantissimo, quindi non abbiamo bisogno di insistere più di tanto per farci raccontare quando qualcosa non va. Anch'io (come te, mi sembra di capire) sono piuttosto ansiosa, ma da qualche mese abbiamo iniziato a darle un po' più di libertà, sia creandole un suo spazio (abbiamo separato le camerette), sia concedendole di muoversi da sola in paese...
E' una fase della vita, come loro ci siamo passati anche noi. L'importante è sorvegliarli discretamente e far capire ai figli che i genitori sono lì per aiutarli a crescere, per indicare la strada giusta e per farli diventare adulti responsabili.
Non ho consigli da darti, cara Paola, perchè ogni bimbo è diverso dall'altro, ma sappi che condivido al 100% i tuoi pensieri e i tuoi timori.
LA MIA PAGINA FB
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Ho partecipato a queste iniziative:
- calendario dell'avvento beneficenza 2011
- Swap I 5 sensi
- Swap La Befana che Ricama
- SAL Impariamo a fare il portafazzoletti 2 - l' ultima occasione!!!
- SAL Impariamo a fare il portaaghi
- SAL Broderie Suisse cuscini e cuscinetti
- SAL impariamo a fare le palle di Natale 2
- SAL del Silk ribbon
- SAL uncinetto per principianti (2)
- SAL al buio: e son pacchi vostri
e a qualche altra....
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Cara Malu',secondo me quel professore aveva pienamente ragione!!io ricordo che da ragazzina quando la mia mamma mi sgridava davanti agli altri io mi vergognavo da morire,e ora????lo faccio io con mio figlio!!!!!non lo sgrido davanti agli altri pero' è capitato di riprenderlo e lui si è sentito offeso,mi sarei picchiata io in quel momento!Sicuramente mettero' in pratica anche questo consiglio.@Silvia,anche le tue parole mi confortano ma solo perchè non sono sola,purtroppo,pero' di lasciarlo uscire un po' da solo no,viviamo in una citta' di m........,lui va a scuola da solo,in piscina a catechismo ma di cominciare a uscire proprio credo che sia un po' prematuro.Comunque ragazze mie,il genitore è sicuramente il mestiere piu' difficile ma quello che ti da' piu' soddisfazioni nella vita!!!!Grazie mille amiche mie care,mi siete di grande aiuto e conforto.ciao.
Account non Attivo (08-11-2012), silvia68 (08-11-2012)
Mi era sfuggito questo post Paola....uff.......ho desidarato con tutta me stessa di mettere al mondo mia figlia....ora è ancora piccola e a queste problematiche non ci penso, ma sicuramente hai ragione tu, fare il genitore è la cosa più grande e importante ma anche la più difficile del mondo!!!!
ogni fase della crescita dei nostri piccoli comporta anche grandi sacrifici per noi....ogni volta non sappiamo come comportarci, quali sono le cose giuste per loro.....e immagino che crescendo gli ostacoli saranno sempre più grandi, anche perchè come dici, viviamo in una società veramente difficile, dove sembra emergere solo la perfezione, e la felicità è costituita solo da un mucchio di belle parole...da oggetti costosi......
Poter essere sempre presenti nella vita dei nostri figli non sarà possibile, prima o poi saremmo costretti a "lasciarli andare", quello che puoi, che possiamo continuare a fare è cercare di trasmettere loro il nostro amore, i nostri principi....
Il consiglio che ha scritto Malù lo quoto pienamente!!! certo a volte siamo stanche e riuscire a trovare la calma anche per risolvere i loro piccoli/ grandi problemi non è facile, ma è vero che comunicando con dolcezza e amore possiamo ottenere di più.
Account non Attivo (08-11-2012)
Mia nonna diceva "bimbi piccoli problemi piccoli,bimbi grandi problemi grandi!!",è dura e difficile vederli crescere e poi lasciarli andare,pero' lo abbiamo fatto noi con i nostri genitori,lo faranno anche loro!Io non voglio assolutanebte spaventarti cara Vale,ma quando Simo era piccolo non ci pensavo minimamente,poi il tempo è volato da allora e quindi tocca pensare!Speriamo in bene per tutte le mamme/amiche di megghy,io abbraccio tutte virtualmente!!
vale_dp (08-11-2012)
mamma paola (08-11-2012)
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