mammagiulietta (23-07-2011), skelly (24-07-2011), tulipanobianco (23-07-2011)
care megghy's girls, avrete capito, facendo le piastrelle con così tanto entusiamo, l'importanza del campione????
ora ho sospeso tutti i miei lavori per dedicarmi all'assemblaggio delle copertine.
per esempio per fare un quadrato 20x20 con i ferri del 4, io ho montato 38 maglie.
l'ho disfata 5 volte la piastrella, ne avevo montate 54, ed era troppo grande, poi 50, ancora troppo grande, allora ne ho messe 45, sempre troppo grande, ho provato con 40, mi sembrava giusta all'inizio, arrivata a metà era 24 cm.
allora ne ho montate 38 ed ora è giusta.
la misura che si ottiene la si capisce a circa 8-10 cm dopo l'avvio, non subito dopo il primo ferro, e sperare che dopo il lavaggio la maglia non ceda e si allarghi.....(povere noi....)
ora capite, perchè il campione è importante? dipende dal fialto che utilizzate e dalla vostra mano, le indicazioni del numero di ferri sulla fascetta del filato dove trovate anche un indicazione del campione , è un quadratino con indicato il numero di ferri e di maglie indicate per fare un quadrato 10x10, è sempre mooooooooolto indicativo.
Non dico di ingnorare completamente l'indicazione della fascetta sul numero di ferri per un determianto tipo di filato, ma ognuna di voi deve comportarsi a seconda della propria mano.
viene spontaneo dopo un pò che si lavora......... a me capita spesso di disfare lavori, a contrario di quanto possiate pensare, ormai vado a naso, spesso penso di fare un golfino 0-3 mesi e mi viene da 6 mesi.....
pertanto o cambio tipo di filato per quel modello o devo diminuire il numero delle maglie.
ora capite il perchè quando qualcuna scrive:
quante maglie devo montare per un giet da bambino per 2 anni, lana da lavorare con il 3,5 mm ??? io non so mai cosa rispondere?
sui libri e sulle riviste le spiegazioni con il numero di maglie per un certo tipo di filato, sono scritte da una persona che ha realizzato il capo, si spera perlomento, anche se ogni tanto mi viene il sospetto e magari è capitato anche a voi di pensare che qualcuno realizza i modelli e un'altra scrive le istruzioni....., pertanto si basa sulla sua tensione del lavoro.....
e a noi viene fuori un'altra taglia.... grrrrrrrrrrr e disfiamo........
il consiglio che do sempre è di fare un campione, lavarlo, una volta asciutto sfumarlo (non stirarlo!!!!) con il vapore poi contare quante maglie ci sono in 10 cm di lavoro, meglio se prendete le misure in tre punti diversi del campione....
se è troppo grande, dovete rifarlo con dei ferri più piccoli, se è troppo piccolo dovete usare dei ferri più grandi....
per evitare di sbagliare io prendo spesso le misure con il centimetro o un righello rigido.... se la manica deve essere lunga 15 cm e lo schema dice di lavorare in totale 80 righe, magari a voi ne servono 70 o 85 di righe per arrivare a quella misura....
sembra una cosa inutile, complicata , una perdita di tempo scocciante da fare, lo so, ma in questo modo si evita di disfare e disfare o di fare lavori brutti o larghi o stretti
ora capisco perchè chi lavora molto usa sempre gli stessi tipi di filato, il campione si fa una volta e poi una capito il barbatrucco si è a posto........
mi farebbe piacere sentire i vostri commenti in merito ciaoooo
Barbara
mammagiulietta (23-07-2011), skelly (24-07-2011), tulipanobianco (23-07-2011)
Concordo con Barbara in tutto. Io le indicazioni sulle fascette della lana non le guardo proprio perchè conoscendo la mia mano so già ad occhio (più o meno) con quali ferri la dovrò lavorare e poi, i campioni, secondo me, sono INDISPENSABILI. Non è tempo perso farli e ti aiutano per i successivi lavori perchè anche se non si usa il solito filato ma uno che si lavora con il solito numero di ferri, il campione lo si azzecca quasi subito non so se mi sono spiegata!
Cara Barbara quanto hai ragione!
Effettivamente mi sono resa conto dell’importanza del campione proprio nel fare le piastrelle, e malgrado l’abbia fatto e rifatto… tante ma tante… volte ho avuto un po’ di difficoltà a calcolare le maglie da mettere sui ferri, spero che quando arriveranno possano andare bene.
Ma ne sono contenta perché ho acquisito un po’ di esperienza in più, o almeno lo spero.
Seguo e mi annoto tutti i consigli e “barbatrucchetti” che date tu e Giulietta, molto utili Grazie.
Skelly
esattamente! Stessa lana ma colori diversi, risultato diverso!
Cmq per il campione non sono proprio daccordo..o lo faccio male ionon so. Ogni volta che faccio un campione (metto sempre 15/20 maglie) quando vado a lavorare
la maglia mi risulta sempre più grande, perchè un conto è se hai 20 maglie, un conto se ne hai 60, il lavoro si allarga. Fatto che sta che un maglione l'ho guastato 2 volte; ho
tolto 10 maglie, poi l'ho disfatto di nuovo e ne ho tolte altre 10.... alla fine i gomitoli sono ancora nell'armadio!
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