Descrizione: Sono dei colorati arbusti da fiore a foglia caduca, a volte sempreverdi, ne esiste una grande quantità costituita essenzialmente dalle tre specie: “A. Indica”, “A. Iaponica” e “A. Mollis”. Le azalee in vendita presso i vivai e i fiorai appartengono solitamente a varietà della specie “A. Indica”, originaria dell’Estremo Oriente (Cina). I loro bellissimi fiori multicolori sono ottenuti in ogni periodo dell’anno grazie a tecniche di forzatura che rendono spesso le piante molto vulnerabili, una volta introdotte nell’ambiente domestico. Normalmente le azalee fioriscono in primavera-estate.
Tipi di terreno: Come i rododendri anche le azalee prediligono terreni acidi e non si sviluppano bene in terreni calcarei, che provocano clorosi e ingiallimenti per carenza di ferro. In vaso l’aggiunta di torba acida permette una crescita più facile. In piena terra le fitte radici trovano il loro sviluppo migliore in zone leggermente ombreggiate, e in suoli ricchi di humus.
Temperatura: Le azalee preferiscono clima fresco, ma la loro resistenza al freddo invernale dipende dalla varietà. In generale le piante resistono al clima rigido se le basse temperature arrivano in maniera graduale e se il freddo non le colpisce in fase di piena vegetazione. Le azalee comuni della varietà “Indica” (azalea di lago) possono subire danni ai boccioli per le gelate primaverili.
Luce: Un eccessivo soleggiamento danneggia le piante, ustionando le foglie, ma è comunque necessaria una sufficiente quantità di luce per la maturazione dei boccioli. Un leggero ombreggiamento con altre piante o pergolati è utile purché lasci passare una giusta quantità di luce e calore.
Acqua: Sono necessarie annaffiature frequenti, perché queste piante non resistono a lungo alla siccità; i ristagni d’acqua sono ugualmente pericolosi, perché rendono possibili carenze di ossigeno e attacchi di funghi alle radici.
Cure: Spesso le azalee fiorite perdono i fiori e le foglie dopo pochi giorni, ciò è dovuto allo stress che la pianta subisce per le forzature in vivaio. È possibile far vivere la pianta e farla fiorire nella primavera successiva, mantenendola in una atmosfera umida e non troppo calda, con luce abbondante, annaffiature frequenti ma senza ristagni d’acqua. Un clima fresco (non freddo) ne permetterà lo sviluppo. Le pacciamature possono essere utili per le azalee piantate in punti molto esposti al sole e alle intemperie, perché proteggono le radici.
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