Elenco qui le definizioni e descrizioni dei vari tipi di feltro esistenti in commercio:
FELTRO DI LANA:
è un tipo di "stoffa" realizzata mediante l'infeltrimento delle fibre di lana cardata di pecora. Al tatto risulta molto morbido.
FELTRO SINTETICO:
é un tipo di feltro composto da un'alta percentuale di viscosa! Lo riconosciamo subito perchè, a differenza degli altri tupi di feltro, risulta un po' più rigido.
PANNOLENCI:
é un tipo di panno realizzato anch'esso mediante l'infeltrimento delle fibre di lana cardata di pecora (spesso con una bassa percentuale di sintetico!) . Risulta però molto più compatto del feltro di lana. Il nome "pannolenci" deriva dalla ditta "lenci" che lo inventò.
PANNOLENCI SINTETICO: tessuto interamente (o quasi) sintetico: essendo un prodotto industriale sintetico costa poco ed è disponibile in diversi spessori e formati.
LANA COTTA:
non è altro che lana infeltrita attraverso un processo che si chiama follatura mediante il quale si ottiene un "tessuto" pesante, compatto e di spessore abbastanza grosso. Possiamo creare da sole la nostra lana cotta: basta prendere un indumento di lana che non usiamo più e lavarlo in lavatrice ad alta temperatura.
Tutti questi tipi di stoffa sono accomunati dall'essere caldi, morbidi e leggeri. Non essendo tessuti con trama e ordito non hanno bisogno di orli o cuciture di finiture e non sfilano quando vengono tagliat.
In commercio li troviamo di vari colori e di vari spessori. La scelta dello spessore è in base al lavoro che si deve realizzare.
Spero di essere stata utile!
Baci a tutte, Fra.
Ultima modifica di Fra; 30-01-2012 alle 23:54 Motivo: errore di battitura
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