Uscita alcuni anni fa, l'antologia che avete fra le mani è stata da molti considerata una pietra miliare dell'orrore contemporaneo, e paragonata ad altri exploit innovativi (come 'Neri araldi della notte' di Leiber). Passeggeri di aerei immersi in un incubo circolare di voli senza fine... Supermercati che diventano labirinti di morte... Assassini seriali che si celano dietro sembianze normalissime... Orrori che si annidano sulla sedia di un dentista... E il banale che trionfa e diventa inferno. Fowler ci ripropone le storie di angoscia metropolitana alla Matheson ed evidenzia tutti i punti di contatto che la moderna letteratura orrorifica ha col cinema della violenza e con la cronaca nera. Senza attingere dal repertorio di vampiri e lupi mannari, ormai fatalmente obsoleto, i racconti di Fowler affondano le loro lame nelle pieghe del quotidiano. E sono lame ben affilate.
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Io faccio sempre letture romantiche
Questo libro l'ho iniziato da poco, e devo dire che i primi due racconti mettono davvero ansia...
Son più thriller degli ultimi film cosiddetti dell'horrore!
Poi darò il mio giudizio finale
E' la prima storia, e sarà lunga si e no una trentina di pagine (non ricordo)
A me personalmente, ha fatto accapponare la pelle!
Un medico, che poi non è tale, fa un lavoretto nella bocca di un signore che si è rotto un paio di denti cercando di aprire un frutto dal guscio duro...
Quando giunge al termine della seduta, poco gli resta del suo sorriso...
Un tantino splatter forse, ma angoscioso veramente ihih
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