L'esatta melodia dell'aria Richard Harvell

[aimiy]

Svizzera, XVIII secolo. Per Moses, il mondo non è fatto di oggetti, di colori, di odori: è fatto di suoni. I suoni lo accompagnano lungo le strade del suo villaggio, nel Cantone di Uri. I suoni lo accarezzano durante le scorribande solitarie sulle montagne. I suoni lo circondano lassù, sul campanile della chiesa, dove lui vive con la madre che, notte e giorno, fa vibrare le campane più potenti mai realizzate. Ed è un suono - il rumore di un torrente impetuoso - che rischia di condurlo al silenzio eterno, quando il prete del villaggio cerca di annegarlo, per cancellare la prova vivente del suo peccato mortale. Invece Moses viene miracolosamente salvato e inizia una nuova vita, lontano dalla madre e dalle campane. Nella grandiosa abbazia di San Gallo, però, saranno sempre i suoni a guidarlo: prima verso il coro della chiesa, di cui entrerà a far parte, poi nella casa di una ragazzina fragile e sola, convinta che il canto puro di quel bambino sia l'unica cura per la madre malata, e infine verso il destino di gloria riservato a coloro che possiedono una voce incorruttibile... Questa è la storia di un uomo nato per cogliere l'esatta melodia dell'aria e donarla al mondo. Una storia che mormora, grida, canta, parla. Una storia che chiede di essere ascoltata.

[Ma12ri]

L'ho preso oggi in biblioteca, la trama è interessante...
Grazie del consiglio!

[aimiy]

di niente, io mi lascio trascinare dalle trame, fammi sapere cosa ne pensi.

[Ma12ri]

Anch'io, ma spesso anche dalla copertina o dal titolo: se non mi attira, non vado neanche a leggere la trama.

[aimiy]

vero, bisogna saperli vendere.

[Ma12ri]

Finito! E' un romanzo molto scorrevole, ricco di descrizioni di paesaggi, di sensazioni, di sentimenti. Un po' triste, ma me l'aspettavo...

[aimiy]

vero.

[murrina]

Anch'io, ma spesso anche dalla copertina o dal titolo: se non mi attira, non vado neanche a leggere la trama.

Anch'io faccio così!!