sandra 24 (26-10-2012)
sandra 24 (26-10-2012)
baby1264 (26-10-2012), elviral (26-10-2012), morgana bell (26-10-2012), stay62 (26-10-2012)
Sandra e' perfetto cosi' ^_^
ora abbiam la parte studio tutta pubblicata .
adesso attendiamo il tuo tutorial del lavoro in corso !!
I tempi son perfetti e vedrai che Morgana stasera tornera' ^_^ e sara' di nuovo dei nostri !!!
La sua grande conoscenza ci servira' appena ci metteremo a lavorare noi !!
grazie !!
baby1264 (26-10-2012), elviral (26-10-2012), frangiui (26-10-2012), girasole0411 (26-10-2012), morgana bell (26-10-2012), sandra 24 (26-10-2012), stay62 (26-10-2012)
Neanche qui da me ci sono i nastri in seta. Addirittura mi hanno detto che questa tecnica e' fuori moda. Era in auge 10 anni fa ora non interessa a nessuno. Non avranno letto questa discussione.
Domani cerco su monza e Milano. Chissà, magari li' qualche merceria più "antica" ha qualche metro in magazzino.
Altrimenti mi toccherà ordinare via web........
bluenady (26-10-2012), morgana bell (26-10-2012), sandra 24 (26-10-2012)
morgana bell (26-10-2012), sandra 24 (26-10-2012)
Ragazze care...son tornataaaaaaaa! Finalmente..spero di aver risolto il mio problema col router.
Innanzitutto un grazie immenso a Sandra e a bluenady per aver continuato tutto il lavoro anche senza di me, cercherò di mettermi all'opera subito.
Grazie anche a tutte voi, per le nuove iscrizioni ed anche per tutto l'entusiasmo che continuate ad avere!
Mi son letta quindici pagine tutte assieme, vorrei aggiungere alcune cose...allora, ho cercato immagini del nastrino di seta ( che non è quello a doppio raso..), ecco:
Spero che riusciate a vedere la brillantezza e la delicatezza del nastrino..è davvero molto sottile e questa sua particolarità gli permette di passare attraverso la stoffa. Quindi state tranquille da quel punto di vista.
Il punto nodo..che non piace a Sandra..ebbene, l'ho odiato anch'io! Le prime volte tiravo troppo e mi passava al di sotto della stoffa..se lo lasciavo più lento mi veniva troppo largo e sformato..poi, a forza di provare, ho capito quale doveva essere la giusta tensione del nastro..il segreto è tutto lì. Vedrete che dopo qualche prova vi riuscirà benissimo, non scoraggiatevi, pensate che ora è uno dei miei punti preferiti!
Per quanto riguarda come iniziare il lavoro..personalmente, e ripeto, personalmente, non faccio nodi. Non mi piacciono affatto e poi potrebbero sciogliersi col passar del tempo o coi lavaggi. Io lascio un pochino di nastro dietro, e lo fisso con alcuni punti di cucito agli altri nastrini man mano che continuo il ricamo. Trovo che così rimanga più ordinato e senza bitorzoli che non son mai piacevoli a vedersi.
Bene, mi sembra che sia tutto, per il momento! Vi auguro una buona caccia ai nastrini e buon inizio dei lavori!
Un bacio, Morgana
baby1264 (26-10-2012), bamby (27-10-2012), bluenady (26-10-2012), didi (28-10-2012), elviral (27-10-2012), frangiui (26-10-2012), girasole0411 (27-10-2012), giuseppina_f (08-11-2012), mordicchio (27-10-2012), sandra 24 (26-10-2012), stay62 (26-10-2012), vale_dp (26-10-2012)
Lo giuro, Morgana ed io non avevamo concordato nulla! ma... , sapete cosa stavo facendo io, mentre lei scriveva il post sopra?
ebbene, stavo fotografando alcuni nastrini per mostrarvi le differenze!
Morgana, , amica mia!
Passiamo alla foto: da sinistra, il primo è in organza iridescente morbida con bordi rinforzati; seguono due nastrini verdi in raso e doppio raso, uno viola in organza media, bordi rinforzati, uno blu in organza morbida, bordi rinforzati, e, infine, uno in organza morbida iridescente senza bordi. Gli ultimi due, sono in seta.
Per chi non se la sentisse di spendere soldi nella seta e decidesse di iniziare con l'organza, consiglio quella morbida, iridescente o no, perché quella più rigida può sembrare più robusta, ma si rovina subito, appena si comincia a lavorarla: è proprio la rigidità che non la rende adatta alla lavorazione, al passaggio dell'ago e attraverso la stoffa.
I nastri in raso non sono adatti alla lavorazione classica: lasciamoli per quando, e sopratutto se, vorrete imparare a realizzare le ghirlande con i nastri arricciati che mi piace inventare.
baby1264 (26-10-2012), bamby (27-10-2012), betty63 (27-10-2012), bluenady (26-10-2012), elviral (27-10-2012), girasole0411 (27-10-2012), morgana bell (27-10-2012), pippiele (27-10-2012), stay62 (26-10-2012)
Adoro Ale... Vedrai, una volta iniziato, non smetterai più! Io, una volta imparato un po' di "a, b, c" della tecnica, feci subito un asciugamano per un'amica, uno per mia suocera, grambiulini per tutte le amiche, le cognate, ecc. ecc. Cavolo,facevo veloce, e tutte rimanevano incantate!
a tutte voi! giuro che è l'ultima volta che sproloquio, ma, vi prego, concedetemi un'ultima riflessione (e grazie infinite all'amica che mi ha spinto a questa riflessione: grazie tesoro!, non sai quanto mi sei stata preziosa...):
alle elementari, ai miei tempi, c'erano le lezioni di dettato: la maestra leggeva e dettava, e noi dovevamo scrivere esattamente in quel modo; ed era giusto, dovevamo imparare la lingua. poi, abbiamo studiato la grammatica: noiosa? può darsi (a me, piaceva...), ma se non sappiamo esprimerci correttamente, non potremo mai farci comprendere; e, cosa ancora più grave, potremmo non essere in grado di comprendere! la grammatica veicola la cultura, la mentalità di un popolo, di un uomo.
adesso, studiata la nostra grammatica, possiamo studiare un'altra lingua, attraverso la sua grammatica, e saremo in grado di tradurre la lingua nuova, saremo in grado di leggerne in filigrana la cultura, conoscere la mentalità da cui è nata, che supporta.
amiche carissime, il nostro è un SAL di traduzione: avete uno schema da tradurre da punto croce a silk ribbon !
Per prima cosa, ho evidenziato sullo schema le parti da fare a punto croce (in celeste), per non rischiare di saltare qualche punto nella lavorazione.
Poi, ho segnato (in blu) i fiori piccoli che nello schema sono ben definiti, per differenziarli dalle parti che fanno da sfondo, e che, comunque, rappresentano sempre la parte fiorita dello schema.
A questo punto, la scelta di quale tela aida usare: ho optato per una "invecchiata" 55 ( sembra stia parlando di un vino d'annata...).
Ho visto che lo schema occuperebbe circa cm. 8,00 x 8,00; ma ne ho calcolati 10,00 x 10,00, perché il ricamo a silk ribbon tende a debordare. Non sapendo se la persona a cui è destinato vorrà farci un cuscino o un quadretto, ho abbondato, e ho tagliato la tela cm. 40,00 x 40,00. Così facendo, inoltre, mi lascio abbastanza spazio, se in seguito decidessi di farci una cornicetta intorno.
Adesso i colori (e questo, è un momento che amo molto: quanto mi piace prendere tutti i fili, tutti i nastrini, e cominciare ad accostare, provare, scartare, aggiungere...): non mi piacevano i due verdi proposti dalla legenda colori, così li cambiati; da lì sono passata alla scelta dei nastri per realizzare i fiori ed eventuali foglie da aggiungere, se mi sembreranno necessarie. Dalle foto, vedrete che la gamma per i fiori è ampia: non è detto che li usi tutti, però! Intanto, li ho selezionati.
Oltre ai nastri in seta, ne ho messi anche alcuni in organza: è bello mescolare, ed inoltre vorrei dimostrarvi che vengono bei risultati anche con questo materiale.
Infine, le perline: anche per esse, non so se le userò; ma è molto probabile, perché mi piace molto l'effetto finale che danno, e perché... e va bene, lo confesso!, possono sostituire il punto nodi!!!
E adesso, le foto:
aimiy (29-10-2012), bamby (27-10-2012), betty63 (27-10-2012), bluenady (27-10-2012), Chiaranonta (27-10-2012), didi (28-10-2012), elviral (27-10-2012), frangiui (27-10-2012), girasole0411 (27-10-2012), giuseppina_f (08-11-2012), IlariaB (27-10-2012), morgana bell (27-10-2012), pippiele (27-10-2012), stela (30-10-2012), vale_dp (27-10-2012)
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