nuna60 (05-11-2012)
Noi che.....
Noi che... la penitenza era ‘dire fare baciare lettera testamento'
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.
Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D Era sempre Domodossola).
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo ‘Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini'.
Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.
Noi che avevamo il ‘nascondiglio segretò con il ‘passaggio segreto
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic.
Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake, Mazinga, Daitan3, Gundam, Astro-Robot e Daltanious.
Noi che guardavamo ‘La Casa Nella Prateria anche se metteva tristezza.
Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un francese, un tedesco e un italiano.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.
Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che il ‘Disastro di Cernobyl' voleva dire che non potevamo bere il latte alla mattina.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c'era Happy Days.
Noi che il primo novembre era ‘Tutti i santi', mica Halloween.
Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso.
Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigla della provincia in arancione!!
Noi che giocavamo col Super Tele.
Noi che avere un genitore divorziato era impossibile.
Noi che giocavamo a Nascondino a tutte le ore.
Noi che ci divertivamo anche facendo "Strega comanda color...".
Noi che le femmine ci obbligavano a giocare a "Regina reginella" e a "Campana".
Noi che bastavano due tappi per iniziare il giro d'Italia.
Noi che facevamo "Palla Avvelenata".
Noi che giocavamo regolare a "Ruba Bandiera".
Noi che litigavamo per stabilire se un gradino valeva come "rialzo" a "Rialzo buzzico".
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo "Parco Della Vittoria e Viale dei Giardini".
Noi che se avevi "Vicolo Corto e Vicolo Stretto" perdevi sicuro.
Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi che "se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce".
Noi che passavamo ore a cercare i buchi sulle camere d'aria mettendole in una bacinella.
Noi che ci sentivamo ingegneri quando riparavamo quei buchi col tip-top.
Noi che andavamo in due sulla Graziella, e piú grandi sul Ciao.
Noi che ogni volta che suonavamo rispondeva la madre.
nuna60 (05-11-2012)
e gia' margherita e' proprio cosi'... che ricordi... bellissimi.. molto piu' belli di quelli che avranno i bambini di adesso...
E' vero ragazze, sono ricordi bellissimi, sicuramente diversi dai vostri, ma che scaldano il cuore. Forse e' per questo che hanno avuto tanto successo, credo che tutti in una frase o l'altra hanno rivisto se stessi, la loro giovinezza, e magari hanno ripensato al loro primo amore, alle scuole superiori e a tutte quelle cose che uno crede di aver dimenticato.....ma poi leggi i Noi che.....e tutti i tuoi souvenir riaffiorano e non sai se essere felice o triste, felice per poterli ricordare, o triste perche' sono passati....
Noi che.....
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
(Vero, i miei primi pattini li ho avuti a natale del 71 ed ero il terrore delle suore quando li mettevo, avevano paura che mi rompevo una gamba e pretesero da mia madre un foglio scritto nel quale erano esenti da responsabilita'! hahahahahahaha che terribile che ero )
Noi che...
.... il Ciao si accendeva pedalando
( e per fare i bulli nelle salite per fare le impennate....si finiva contro le macchine parcheggiate nei viali di via sospello)
Margherita...grazie per il bellissimo tuffo nel passato! Mamma mia come mi ci ritrovo in quasi tutti i "noi che..."
Ragazze, avete notato che c'è un revival di molte di queste cose elencate ?? Ora fanno i DVD della Casa nella Prateria..e mi sa che tra poco rispolvereranno Mazinga, Goldrake e DAitan 3!
Che bei ricordi...e quanta nostalgia!
Grazie ancora Margherita!
LA MIA PAGINA FB
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Ho partecipato a queste iniziative:
- calendario dell'avvento beneficenza 2011
- Swap I 5 sensi
- Swap La Befana che Ricama
- SAL Impariamo a fare il portafazzoletti 2 - l' ultima occasione!!!
- SAL Impariamo a fare il portaaghi
- SAL Broderie Suisse cuscini e cuscinetti
- SAL impariamo a fare le palle di Natale 2
- SAL del Silk ribbon
- SAL uncinetto per principianti (2)
- SAL al buio: e son pacchi vostri
e a qualche altra....
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E' vero Silvia,
ma se non erro al pomeriggio credo su rai 3 stanno rimettendo la vecchia canzone di quando iniziavano i vecchi cartoni...la ricordi? Spaschhhh Buummmm Slappppp Gulpppppp (spero che si scriva cosi) Vedrai che torneranno...Ma il piu' bello per me era capitan harlock, con la sua cicatrice nella guancia destra....
Noi che
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico/a in casa
...e mi rispondeva sempre tua madre, me la ricordo vestita di nero, e poi dal corridoio gridava: Niclaaaaaaaaaa la tua amica Margherita, e poi correvano a giocare con le bambole...la michela
(vi confesso che ce l'ho ancora)
ciao Margherita.
tempi fatti di poco ma di tantissimo dove stupivi la fidanzata con un bigliettino scritto a mano,dove non avevi il cellulare e cercavi disperatamente una cabina e ti toglievi l'unico gettone rimasto dalle college. dove andavi in spiaggia con i camperos per essere "figo". e andare al mare con la vespa era un'avventura ma gli volevi far vedere il mare....
grazie, tutto quello che hai scritto è bello.
roberto
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