corbi (05-11-2011), mammagiulietta (06-11-2011), marinasmn (14-11-2011), morgana bell (05-11-2011), roshann (05-11-2011), tulipanobianco (05-11-2011)
ragazze se potete leggete questo articolo
Alluvione a Genova, difficili le comunicazioni: appello per aprire wi-fi | Genova24.it
data la difficoltà nelle comunicazioni direi che è importante, se si è nelle condizioni di farlo, dare una mano
grazie
p.s.
ho sentito Marina, lei sta bene
corbi (05-11-2011), mammagiulietta (06-11-2011), marinasmn (14-11-2011), morgana bell (05-11-2011), roshann (05-11-2011), tulipanobianco (05-11-2011)
morgana bell (05-11-2011)
Ciao ragazze,
che disastro, che disastro...
Sicuramente avete visto nei telegiornali tante immagini. Vi dò il link ad un video di YouTube che secondo me riassume benissimo la situazione:
http://www.youtube.com/watch?NR=1&v=dy0xwazRwnI
Tanto per darvi un'idea, il video iniziale di Corso Sardegna è stato girato dal palazzo di fronte a casa dei miei genitori, la voragine in via Donghi è nella via in cui sono nata e cresciuta (fino ai 10 anni, quando ci siamo trasferiti in c.so Sardegna) e Via Pica (che si vede più avanti) è dove sono andata a vivere appena sposata.
La zona in cui abito adesso (San Martino) non è per fortuna tra le più colpite, ma vedere immagini di vie che conosco benissimo ridotte così, riconoscere il palazzo dove vive la mia amica con un bimbo di 4 anni e uno di neanche un anno circondato dall'acqua, provare a telefonare alle persone care e non riuscire a contattarle in alcun modo... è tremendo, non mi vengono le parole.
Quando il rio Ferreggiano (che è quello che ha provocato le vittime) e il Bisagno (il fiume principale di Genova, che scorre lì vicino) sono esondati ero appena riuscita a contattare mia mamma che disperata mi raccontava al telefono le immagini che vedete all'inizio del video.
Io e mio marito eravamo al lavoro a Sampierdarena (dalla parte opposta della città) e non ci rendevamo bene conto della situazione, fino alle telefonate di mia mamma e di mia suocera (che vive a Sturla) che ci diceva che era esondato il fiume vicino a lei.
Poi, alle 14, la telefonata dall'asilo: venite a prendere i bambini che dobbiamo evacuare l'asilo. Lì panico: dovevamo attraversare tutta la città, passando per le zone più colpite.
Ci è andata veramente bene. Abbiamo fatto un giro molto lungo ma siamo riusciti a passare. Avevamo la radio accesa in macchina e attraverso di lei abbiamo avuto le notizie dei primi morti. Ad un certo punto lo speaker ha detto: "Attenzione, non passate nella zona della questura perché c'è il rischio che crolli la strada". Avevamo APPENA attraversato la strada davanti alla questura ed eravamo dall'altro lato.
I bimbi stavano bene. Nell'asilo erano rimasti solo in 4 e stavano giocando tranquilli. Beata innocenza. Erano felici perché avevano i giochi tutti per loro.
La situazione sta tornando piano piano alla normalità. I telefoni ogni tanto funziona, la corrente elettrica è tornata (anche se a volte va via).
Le vittime, purtroppo, restano.
Io non voglio fare polemica, perché non serve a niente. Scuole aperte, scuole chiuse... Con il senno di poi sono tutti bravi.
Mi sono solo veramente innervosita quando ho sentito ieri le parole del sindaco. Mi aspettavo che dicesse:"Guardate, era previsto allerta 2 ma non ci aspettavamo una devastazione del genere. Abbiamo lasciato aperte le scuole perché ci sembrava la cosa più giusta da fare". Lo avrei capito. Sapete cosa è riuscita a dire, invece? "Ma perché tutta quella gente era in giro con Allerta 2? Dovevano stare tutti chiusi in casa. Con Allerta 2 non si esce perché succede questo".
Ecco, questo mi fa veramente schifo.
mammagiulietta (06-11-2011)
cara Dasi, ti sono veramente vicina in questo momento drammatico per la tua città. fare polemiche è ormai inutile; effettivamente con il senno di poi siamo tutti bravi, intelligenti e capaci ma.... non ha senso.
Le immagini trasmesse dalla televisione sono spaventose ma parlando con mio figlio, che è tra i soccorritori intervenuti ad aulla, mi ha detto che ciò che hanno trasmesso è solo la minima parte della situazione reale!!! che dire?
ti abbraccio con affetto
Francesca
Dasi8088 (05-11-2011)
Dasi8088 (05-11-2011)
La situazione è diversa, ma leggendo l'odissea di Dasi,ho rivissuto la mattina del terremoto all'Aquila,non sapevo dove stava mio figlio. Vedendo oggi la tv,sentendo il racconto di come sono morte quelle donne e bambine mi è ripresa l'angoscia.Anche li' lo stato d'allerta era alto, ma nessuno si era preso la briga di chiudere scuole,edifici pubblici,e mettere in sicurezza dove c'era bisogno,poi quando ci scappa il morto,appaiono i politici in tv e vogliono scoprire le cause. Ma una volta che le cause sono venute fuori, riescono a far tornare in vita quella stellina di 11 mesi?La mamma, la sorellina? E tutte quelle persone che hanno avuto danni?Nell 2011 con tanto progresso ancora non siamo certi del nostro destino,morire per degli ordini dati a meta'.
Scusatemi , ma ho una rabbia dentro,mi ritorna tutto nella mente e sarei capace di stringere il collo a quelle persone che ci comandano e che speculano sulle nostre vite.Ma loro dove sono?Vi siete chieste come mai è sempre la gente normale che rimane dentro a questi macelli?Loro sono sempre al sicuro.Adesso spero che la situazione si ristabilisca e torni un po' di sereno.Il mio grande rammarico è di essere lontana e non poter dare nessun aiuto.
Dasi8088 (05-11-2011)
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