baby1264 (23-05-2013)
Mi verrebbe da scrivere: che brutto periodo.. ma sembra che qui non si tratta solo di un periodo comunque il punto è che proprio quando ti serve appoggio da parte di qualcuno, ti vedi voltare le spalle. questa proprio non me l'aspettavo è morto un parente caro che mia madre assisteva e da lì sono sorti tanti problemi perchè quello per mamma era un lavoro, ci aiutava ad andare avanti economicamente; perciò ho dovuto mollare l'università e mettermi a cercare un lavoretto (che ancora non ho trovato) e mio padre non vuole più parlarmi perchè ho mollato l'università. ma sa benissimo che loro non possono donarmi nemmeno un centesimo, perchè ha questo tipo di reazione? che colpa ne ho? A me non sembra giusta questa reazione anche perchè ho dovuto abbandonare quello che era il mio sogno... diventare ingegnere.
Scusate lo sfogo. Confido nel vostro sostegno morale.
baby1264 (23-05-2013)
Ciao Ton, mi dispiace che tu stia passando questa situazione...
Secondo me hai fatto un bellissimo gesto lasciando l'universitá per cercare lavoro, ma credo che tuo padre sia contrariato solo perché soffre del fatto che tu abbia in questo modo abbandonato il tuo sogno, quello di diventare ingegnere appunto...forse é solo per questo che ha reagito cosi..
Non prendertela, sicuramente pian piano le cose si aggiusteranno e magari riuscirai anche a riprendere gli studi, non mollare!!
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Ton (24-05-2013)
io da genitore mi sentire molto male se uno dei miei figli dovesse lasciare l'università perchè economicamente troppo onerosa.
Tuo padre non è arrabbiato con te ma con se stesso. Abbi comprensione per il suo stato d'animo che è pari al tuo. E' molto addolorato.
Sei sicura di non poter ottenere qualche aiuto tipo borsa di studio o prestiti d'onore? Quando c'ero io all'università c'era qualcosa.
In bocca al lupo!!
ciao aimiy
come ti hanno già detto le altre amiche, tuo padre non è arrabbiato con te ma è mortificato dal fatto che per problemi economici, ai quali dovrebbe far fronte lui, tu hai dovuto abbandonare un sogno! pensa se tu un giorno diventando genitore, dovessi far rinunciare a qualcosa di molto importante a tuo figlio!! come ti sentiresti?? e stiamo parlando di studio, di futuro e non di un vestito o di un pantalone ai quali si può tranquillamente rinunciare!! cerca di parlare con tuo padre, di fargli capire che è una situazione momentanea e che contemporaneamente, continuerai a studiare cercando di realizzare quello che è il suo sogno ma anche il tuo!!
facci sapere!!
francesca
Io credo che tuo padre non ce l'abbia con te ma sia dispiaciuto perché tu hai dovuto rinunciare al tuo sogno. Io personalmente ti stimo molto per questa tua decisione, é sintomo di grande maturità. Fatti coraggio e va avanti a testa alta, le cose non possono sempre andare storte, prima o poi si raddrizzeranno. Un bacio
Ciao Ton, le altre ti hanno già espresso quello che, in realtà, è la verità.
Tuo padre non solo è mortificato, ma si vergogna di averti costretto (ovviamente senza volerlo) ad abbandonare l'università.
Non parla con te perchè, così facendo, si auto-flagella per ciò che, sicuramente, lui ritiene un fallimento.
Spero che troverai un lavoretto presto in modo da poter riprendere gli studi che, mi sembra di aver capito, sono molto importanti per te.
Per adesso fai passare un po' di tempo e poi vedrai che le cose si sistemeranno.
Baci
Ton (30-05-2013)
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