la scatola è belllissima,raffinata,elegante,mi piace molto come tutte le altre che hai fatto.
il lenzuolo allo stato attuale mi soddisfa poco,non so,lo vedo un po' asettico,
ciao,fiorella
Mi sono interessata a questa tecnica perchè avevo un problema da risolvere: un lenzuolo di lino, comprato anni fa, da ricamare sul revert a punto croce.
Per mesi... anni ho cercato qualcosa di adatto e che mi piacesse tanto da affrontare un simile lavoro!
Alla fine ho trovato delle rose gialle... sì mi piacevano assai ma, iniziato il ricamo, mi sono resa conto che il lavoro sarebbe stato improbo, sia per la lunghezza sia per la difficoltà di maneggiare quella trama così "molle" che non rendeva giustizia al mio ricamo. Ho così abbandonato per anni il lavoro, dimenticandome completamente.
Durante uno dei classici "disbrighi" (quando ce vo' ce vo'!) ho ritrovato la scatola che conteneva il mio lenzuolo. L'ho così ripreso in mano e ricordando la bella cifra, ancora in lire, che lo avevo pagato, mi sono detta..... qui bisogna fare qualcosa!
Ho inziato contemporaneamente a disfare le poche rose che avevo ricamato e a cercare una tecnica alternativa. Mi sono così imbattuta nel blakwork (non potevo spaziare molto in quanto avevo una base da punto croce) e mi sono detta: "è lei"!
Così mi sono organizzata, ho acquistato un libro per trarre degli spunti, ho fatto prove di filo e di ago e poi.... via!
Non osando subito iniziare dal lenzuolo ho provato su della tela Aida che avevo in casa e ho ricamato il top per una scatola di cartone, che da tempo volevo rivestire di tessuto.
eccola
visto che il risultato era soddisfacente ho cercato uno schema da ricamare che potesse ben adattarsi al bordo del mio lenzuolo. Non è stato facile, ma alla fine ho deciso! E' questo
Naturalmente è un work in progress... ho iniziato da pochi giorni e non procedo neppure speditamente sia per altri impegni, sia perchè il problema del tessuto "troppo molle" persiste.... infatti da vicino il ricamo non risulta uniforme e pulito, ma dopo una bella stiratura e ad una certa distanza fa il suo effetto
Che ne dite?
Gio, ho spiegato come mai ho dovuto abbandonare l'idea del punto croce! La trama di qst lino sottilissima è poco consistente, anzi mollissima! non potevo fare né hardanger né sfilati..... né tanto meno della broderie classica perchè è una aida di lino!
A me invece il Black work piace molto l'effetto così scarno e pulito.... detesto personalmente i fronzoli, i troppi colori... e poi sta tornando di gran moda ed essendo destinata ad un ambiente moderno credo che non avrei potuto fare altro....
Naturalmente i gusti sono gusti e su qst non si discute
Grazie comunque delle vostre opinioni.
Ciao la mia non e' una critica, i miei colori preferiti sono il bianco ed il nero e' la tecnica in se' che non mi entusiasma, anche perche' non ho mai approfondito la conoscenza, sono daccordo con Fiorella vediamo l'avanzamento sicuramente avra' un'effetto diverso, dai tuoi lavori si nota il tuo buon gusto.
Giovanna
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