Un'incredibile avventura di cuori

[deborah]

mamma mia che tristezza non buttiamoci giù, di sicuro dormiamo meglio noi di notte...

[Giovanna55]

Forse hai ragione tu!!!!!!
Il nostro cuore è grandeeeeeeee!!!!!!

[sandra 24]

Ragazze, avete tutta la mia solidarietà: voi siete aperte e disponibili agli altri, ma vi trovate davanti il muro dell'indifferenza, della grettezza. Mentre leggevo delle vostre delusioni, mi è venuto da pensare che dovremmo andare in giro con le fotocopie di "Un sorriso" e darne una a ogni persona che è chiusa nel proprio tornaconto personale: forse, sarebbe un'opera buona anche questa...

[Giovanna55]

Perfettamente ragione Sandra!!!!!!!!!!

[daniela 69]

Nel leggere questo post sono rimasta così avvilita.........
Poi ho pensato, sempre per vedere un lumicino di bene in qualcosa, che forse i farmacisti non possono dare nulla in quanto non sanno chi c'è dietro alla richiesta e, comunque, credo siano vincolati da una specie di "tanto compro - tanto vendo = resa ai fornitori".
In fondo si tratta sempre di medicinali, anche se parliamo della semplice aspirina.
Per la merceria il discorso è puramente economico, non rinuncerebbero neanche ad 1 euro in più, pur di non regalare le rimanenze.
Che mondo gretto, ha ragione Sandra.
Ma per fortuna ci sono persone come Giovanna che ci fanno pensare positivo!

[maria27]

oggi sono andata da V&V e ho acquistato un po' di lino per fare cosette per il mercatino di aprile, la mia amica Paola, sapendo a cosa destinavo la stoffa, mi ha fatto il 20 % di sconto
grazie Paola

[sandra 24]

Ormai ho imparato che chiedere non costa niente e spesso otteniamo! Così, visto che, in occasione del Salone a Milano,sarei andata a trovarla in ufficio a Legnano, ho chiesto alla mia amica Manu (titolare, ma amica carissima!) se aveva abitini di Petra, la sua bellissima bimba di un anno e mezzo, avanzati. Manu sa della nostra associazione, ed era molto dispiaciuta di non aver abitini e scarpine da donare, perché tra amiche e parenti con bimbi piccoli se li passano, in modo da risparmiare un po' (a me, in questo mondo consumista e sprecone, mi è sembrata una cosa bellissima!).

Ma.... Ma mi ha affidato qualcosa lo stesso!!! Qualche giocattolino, alcune minuscole calzine, dei bavaglini, un tiralatte e delle tettarelle da biberon mai usati.

Giulietta, in settimana mi metto il mio cappellino da corriere e vengo a consegnare!!!!
Ecco la foto:

[sandra 24]

Oh, oh... Mi si è attaccata la malattia di Giuly: foto a capo all'in giù! Perdono...

[Giovanna55]

Brava Sandra!!!!!! Tentare a volte va bene.

[sandra 24]

In ritardo rispetto alla richiesta, nei giorni in cui ero in fiera a Milano, ho visto questa richiesta. Tornata a casa, mi è capitato di parlarne con la mia amica Arianna, già nostra "fornitrice"...

Stamani Arianna è venuta a casa mia, perché dovevamo lavorare insieme nel mio magazzino (Arianna è anche mia cliente); bene, la mia "bimba" è arrivata carica di borse... "Sai, ho messo un po' in ordine e queste cose avanzavano...": vestitini, scarpine, tutto per un bimbo di quattro anni... "Oh, spero che quel bambino non sia un tonnetto, perché Ettore (suo figlio) è un'acciuga!"

Cosa avreste detto voi? Io, con le solite lacrime agli occhi, ho provato ad abbracciarla... Sì, ho provato: Arianna è una bellissima giovane signora vicina all'uno e settantacinque; io sono una vecchia signora "alta" un metro e un barattolo accartocciato... Ecco, prima che il tutto diventasse grottesco (io che mi attaccavo alla cintura dei suoi pantaloni, perché giusto lì arrivavo...), abbiamo deciso, con un'occhiata, che, via, era meglio lavorare...

Poi, nel pomeriggio, sono andata da Giulietta a fare la solita scroccona con il suo caffè: gioia!!! Giuly mi ha detto che mancavano proprio gli abitini per il bimbo di quattro anni... Ovvia, giù: oh ditemi che la Provvidenza 'un c'è! Eh c'è, eh c'è...



Devo confessare una cosa, e questo pomeriggio l'ho detto anche a Giulietta: la Maglia del Cuore è una droga! L'emozione che mi danno le esperienze, gli incontri, le occasioni che la nostra associazione mi regala, sono diventati una dipendenza...

"Spero sia grave, dottore!" (esatto: non voglio guarire, non voglio liberarmene...)