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L'utenza
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Attila 21-05-2007 22:00 | Abbiamo avuto problemi di calo durante la chiusura forzata causa server e perdita dei dati.
Però ora dobbiamo chiederci come mai non superiamo i 60 utenti. Di nuovi iscritti ce ne sono sempre tanti, il problema non è dunque quello. Di nuovi gildati ne arrivano, ci stiamo allargando parecchio. I commenti positivi su gdr online anche stanno crescendo. Cosa manca? Siamo spesso 60 utenti, di questi almeno 30 saranno giocatori abbastanza esperti. Se almeno 10 di questi aiutassero giornalmente i nuovi che giocano qua e là e li portassero a inserirsi e ad affezionarsi alla land (perchè uno rimane se e solo se trova amici, gente con cui partecipare e chattare giornalmente), secondo me si farebbero piccoli passi, ma che ci porterebbero a crescere. Altrimenti rimane una land come tante e dopo aver bazzicato un po' a vuoto ci si allontana automaticamente tornando dove ha conosciuto i primi amici o nel gioco in cui si diverte di + (che può anche non essere un gdr). Io non voglio dirvi cosa fare, solo vorrei provare a fare una discussione basata sul confronto. Magari sbaglio nella valutazione, però i volantini se porteranno nuovi utenti e non li faremo inserire noi, non sfrutteremo tutto quello che abbiamo a disposizione. |
Markus ElCid ![]() 23-05-2007 11:03 | A me è sempre stato insegnato il detto " chi fa da sè fa per tre".....
Quindi se uno vuol giocare e imparare, l'unico sistema è "giocare" e "osservare" chi ne sa più di lui..... quindi credo che le "LEZIONI" e altre cose possono anche esser deviate e sostituite con queste.... ..è tutto inutile che uno entra in un gioco o in una chat per divertirsi e si ritrova in una specie di scuola....alla fine uno si spara e se ne va! XD Più che il problema utenza secondo me si deve ampliare la mentalità a "GIOCARE"! |
Rakshasa ![]() 23-05-2007 11:01 | Alejandro sul secondo punto hai più che ragione.
E ci si sta lavorando ^_* |
Sophya ![]() 23-05-2007 11:28 | Non sminuirei così la funzione della Scuola della Conoscenza... però son pareri.
Non sminuirei così la funzione delle lezioni che vengono organizzate... sempre pareri. Si impara giocando. Ma come si impara a "giocare"? E con quel "giocare" non mi riferisco ad un gioco di gran livello, ma alla semplice "azioncina decente". E qui mi riferisco ai nuovi, che senza alcuna colpa arrivano in chat intasandola con 10000 tiri di dadi, con richieste d'aiuto e quant'altro. Tentare di insegnare, giocando a qualcuno che neanche sa cos'è un Gdr, è molto molto difficile. Tentare di introdurlo al gioco tramite aiuti, consigli, appunti e dritte che partono da quella Scuola...bhè, molte volte frutta. Ovviamente se non si è proprio nuovi nuovi, e per cui un qualcosa di gdr lo si sa, allora credo che Markus abbia più che ragione. Si Impara Giocando. Attila ha centrato il punto. I più esperti si devono adoperare per i nuovi. Quando si può, credo che tutti lo facciano, al meglio delle loro possibilità. |
Attila ![]() 23-05-2007 12:00 | esatto, ha ragioen markus, bisogna insegnare giocando!
dirgli dove giocare e come interagire, poi dopo fare la lezione, senò sembra che uno si ritrova a squola anche questa è una cosa che potrebbe servire, non sminuisco la scuola della conoscenza, però secondo me deve intervenire nel 70% dei casi dopo che uno ha giocato e ha provato il piacere di farlo. anche perchè è un peccato dare una lezione e uno e poi magari non gioca più... giocarci assieme facendo qualche sussurro è + divertente anche per chi insegna. ma non è questo il punto, il punto è far rompere il ghiaccio ai nuovi, parlo anche di contatti msn, skype, aspirantati in gidle... mestieri ben coordinati dal capovillaggio,.. ecc |
Markus ElCid ![]() 23-05-2007 12:47 | Attenzione, io non voglio sminuire la SCUOLA..... dico che bisogna invogliare i nuovi e stimolarli al gioco, in modo che chi si connette ha divertimento...e come dice Attila ...far rompere il ghiaccio...
Secondo me uno impara meglio se fa gli errori e poi a man mano che li fa vien corretto piuttosto che negargli di farglieli e vien costretto a subirsi una seconda scuola..... |
Sophya ![]() 23-05-2007 13:48 | Lo trovo difficile aiutare a sussuri, mentre si gioca, uno che di Gdr sa poco, niente.
L'insegnamento in gioco viene dopo, quando qualcosa di Gdr la si sa. Quando si ha una minima idea di cosa voglia dire ruolare un personaggio. Quando non si arriva in chat sparando tiri di dadi a caso. Comunqe se mi si dimostra che ad un completo niubbo in materia Gdr, si può spiegare tramite sussurri come si ruola, giocando in contemporanea assieme a lui, ben venga. Lo trovo molto complicato. Ripeto favorevolissima ad aiutare i nuovi introducendoli al gioco, ma il primo passo, per quelli che assolutamente non hanno idea di cosa sia un Gdr, è la Scuola. O anche dare aiuti via missive, via msn eccetera. Dopo, allora si che trovo appropriato e "redditizio" l'insegnamento tramite gioco. Che poi nessuno COSTRINGE nessuno a frequentare nessuna seconda scuola. Non ci sono professori qua, solo gente che dedica del tempo ad aiutare (aggiungo con molto piacere per quanto mi riguarda) i nuovissimi iscritti. Comunque ecco condivido il pensiero di Lucius ed in gran parte quello di Attila: è doveroso dare una mano ai nuovi, farli appassionare al gioco. |
Alyel ![]() 23-05-2007 16:26 | Lo ammetto, pochi nuovi utenti si buttano nel gioco, francamente non so qual'è il motivo. Comunque concordo pienamente con Attila, bisognerebbe rompere un po' il giaccio con i nuovi.
-Puffo Malefico- |
Attila ![]() 23-05-2007 16:40 | beh, si fà qualche sussurro di minima per farlo interagire decentemente o decorosamente, poi ci si adegua al suo gioco.
e dopo vengono le lezioni, magari uno entra in una gilda (e gli insegnano loro quando è aspirante) o quelli della scuola della conoscenza entrano in ballo dopo se necessario. sto vedendo che sta filosofia porta risultati alla mia gilda, vorrei aiutare tutta la land e le altre corporazioni. |
Colvis ![]() 23-05-2007 17:08 | aggiungerei a quel che ha detto alejandro una cosa: se poi noi tutti (in particolare i fati che penalizzano) siam così duri cn i nuovi pg che fanno errori, anche stupidi, poi uno magari potrebbe ancge dire "ma chi me lo f fare" nel senso se uno sbaglia ad esempio facendo una contestazione e vien subito incarcerato allora..........secondome bisognerebbe esser, con quelli nuovi o che sbagliano inconsapevolmente, un po' più morbidi...poi nn sò... |
Ward ![]() 23-05-2007 20:29 | Magari potrebbero studiare mentre giocano xD Al massimo ti confondi è scrivi cammina verso Algebra
e verso x al quadrato e poi |Fisica|Vede Espressione alla Aritmetica e così si avvicina...Parla con Tizio e inizia a giocherellare con i centoventi al quadrato per a per b... XD |
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