Immagine di inarusx
Maschio
Nessuno Terre Esterne

Inarusx

Forza
16
Esperienza
486
Mente
10
Monete
1758
Resistenza
13
Schiavi
0
Spirito
10
Cibo
0
Agilità
13
Legna
2
Costituzione
11
Minerali
0
Carisma
15
Casato
-
Procura Cibo
13
Stato Civile
Nubile/Celibe
Raccolta Legna
19
Etnia
Wachipi
Raccolta Minerali
16
Navigazione
10
Costruzione Edifici
10
Lavorazione Materiali
10

Iscritto dal 11-07-2007 19:18
Nato in un piccolo villaggio di indiani chiamato Grendel al di là delle Terre Esterne, vive di caccia e di meditazione. Viene allenato dal padre ogni giorno per imparare le basi di un combattimento corpo a corpo e addestrato ad essere molto silenzioso nei movimenti. All'età di 8 anni viene portato per la prima volta dallo Sciamano che prevede per lui una sorte davvero triste, una serie di perdite che lo segneranno per sempre, ma quella non sarà la fine. Il presagio era atroce descrito dallo Sciamano, quindi la madre decide di creare due bracciali d'oro e di regalarli a Inarusx per far si che lo possano proteggere sempre. Purtroppo perù, circa due settimane dopo, una scorribanda di un gruppo di predoni uccide i suoi genitori. Inarusx riuscito a scampare grazie alla sua silenziosità fugge con la sorellina di 6 anni, Tassix, verso le Tere Esterne. comincia cosù per lui il lungo viaggio che lo condurrà all'Isola dei Villaggi. Durante il viaggio gli si para davanti un lupo, animale bellissimo, che lui riconosce subito, è il lupo che lo seguiva nelle battute di caccia, e animale totem del suo villaggio, la sua presenza avrebbe dovuto portargli fortuna, e cosù fu, raggiunse le Terre Esterne e si stabilù li. All'età di 15 anni durante una notte sogna ciù che succese 7 anni prima a Grendel e il suo cuore non se ne da pace, si sveglia di soprassalto e vede nel letto della sorella un lago di sangue, ma di lei nessuna traccia, col cuore in gola si precipità fuori e la chiama a squarciagola; nessuna risposta. Nel prato davanti a casa sua nota una figura ferma sdraiata a terra e illuminata dal debole sole che sta per nascere. Corre verso quella direzione e vede il lupo a terra completamente squoiato e riverso in una macchia scura di sangue che bagna tutta l'erba intorno, e qualche metro più giu c'è la sorellina, stessa fine anche per lei. Non versa lacrime, lo Sciamano lo aveva predetto, stringe ancora i cerchi d'oro donategli dalla mamma, prende i corpi e li seppellisce. Non vuole stare più in quella casa. Si traferisce a Revaden e li rimarrà. Dopo aver perso ogni affetto in questo mondo terreno, non cerca vendetta, ma un posto dove stabilirsi. Non gli interessa vendicarsi perchè cercare e uccidere i predoni che lo resero orfano e il nemico invisibile che uccise sua sorella e il lupo non li riporterà di certo in vita. Sa che ora la sua vita cambierà e non sarà più segnata dal dolore, perchè lo è già stata fin troppo. Ora vuole soltanto vivere serenamente e combattere per il rispetto dell giustizia, della natura E DI QUELLI COME LUI.

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