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Profilo del PG Jadelia
Femmina Nessuno Terre Esterne |
Jadelia |
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Mi chiamano Faina. Non è il mio vero nome, ma è quello con cui ho servito l'Unico per molti anni della mia vita. Ho avuto molti titoli. Schiavo, Sorella e Madre. Spia, Maestra e Comandante. Ho avuto molti nomi. Jawharah, Jadelia, Gioiello, Giada, Guarda nel Sole. Per citarne alcuni. Eppure è Faina che mi identifica. Un nomignolo. Il mio annullamento, la mia dedizione, il mio dedicarmi totalmente a Dio tanto da lasciare il mio stesso nome. E quindi chi sono davvero? Nessuno. Nulla. Solo uno strumento nelle mani di Dio. Sono quello che serve in questo momento. Sono assassina o mediatrice, sono guerriero o spia, sono guida o seguace, sono mendicante o nobildonna, sono saggia o stolta, sono santa o eretica, sono crudele o misericordiosa. Ho seguito la Sua via senza esitare, e l'ho rinnegata per compiere il mio dovere. Ho redento eretici senza speranza, e ho condannato fedeli provati. Ho comandato le Sue Lame, e ho deposto il titolo per un nuovo Comandante. Ho diretto il Suo Villaggio, e l'ho lasciato in mano di altri. Ho visto il regno di Agikath l'oscuro, e ne sono uscita. Ho visitato l'interno della Grotta Sacra, protetta dalla Fede, e mai ne parlerò. Ho addestrato decine di Fratelli e Sorelle, e altrettanti ne ho visti cadere. Ho gioito vedendo i Suoi fedeli crescere e diventare una potenza, e ho pianto vedendoli crollare. Ho osservato regni interi nascere, crescere, morire, sparire. E alla fine mi trovo da sola a ricordarli. E ora? Io so solo quello che ho visto. Ho visto che per tre volte ho tolto una vita, e per tre volte Dio mi ha richiamato a se. Per poi darmi una nuova possibilità. Ho visto l'impero di Dio cadere ogni volta che schiacciava le altre terre. Ho visto i Suoi rappresentanti terreni sparire uno ad uno, caduti, scomparsi, esiliati. Ho visto il Suo villaggio preferito al nulla distrutto, e la città della perdizione ricreata a nuova vita. Ho visto i luoghi della Vera Fede sparire senza lasciare nessuna traccia. Chi interpreta la parola di Dio è pur sempre un uomo. E come tale può sbagliare. Forse è ora di trovare la giusta via. » Indietro « |