Immagine di luxifer
Maschio
Nessuno Terre Esterne

Luxifer

Forza
12
Esperienza
519
Mente
17
Monete
159
Resistenza
11
Schiavi
0
Spirito
15
Cibo
0
Agilità
15
Legna
0
Costituzione
11
Minerali
0
Carisma
16
Casato
-
Procura Cibo
8
Stato Civile
Nubile/Celibe
Raccolta Legna
8
Etnia
VolskGrad
Raccolta Minerali
10
Navigazione
10
Costruzione Edifici
8
Lavorazione Materiali
8

Iscritto dal 14-02-2008 09:24
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CRONACHE I
• Condanna •
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Non ho risposte con me, solo domande e la paura di non sapere, quell'ignoto che temo e vorrei eludere con la Conoscenza.
Mi hanno raccolto chissà quanti giorni fa al Sacro Altare, i Luttuosi mi hanno ospitato nel loro Antro per un giorno, prima che finissi con le spalle al muro.
A quanto pare non ho idea di cosa mi abbia spinto ad inerpicarmi su quel monte, o di cosa avevo fatto prima. Ciù che ha attirato la mia curiosità è quel Sacro Altare. Gli Stregoni a quanto pare non mi hanno preso in simpatia, l'Esarca teme il mio nome? A quanto pare la mia presenza è tanto scomoda che mi chiudono in cella, consumando con i topi i giorni della mia prigionia. Chi mi ha creato e conosce il mio passato non ho idea di chi sia. Per Dio o chi altra divinità per tutti sono Luxifer, la condanna.



╔═════════════╗
† SOGNI †
╚═════════════╝

In principio il buio domina il mare che si apre davanti ai suoi occhi. Le tenebre avvolgono il cielo facendo pendere le stelle in uno stato di eterno torpore, rosse di sangue a consolare una notte che pare infinita. Corre, accompagnato da un'ombra sul pelo dell'acqua scura e calma, orientandosi verso un'isola che si erge all'orizzonte. Pochi attimi e si abbandona su una spiaggia di sabbia nera. Una voce suadente lo chiama... "Luxifer"


╔═════════════════════╗
CRONACHE II
• Esorcismo e rinascita •
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Quando tutto sembrava cadere a pezzi intorno a me, le ombre mi confidarono l'avvento dell'Angelo e di una nuova vita per chi segue ciecamente il Creatore.
Il cuore ruggiva al peso della condanna che l'Esarca mi stava togliendo, fermo il polso di colui che ha dato vita nuova alle mie membra liberandomi dalla condanna di un nome che ormai mi appartiene.
Sublime e poetica ironia, per come un Angelo redento possa avere il nome simile al demone dell'abominio. L'Esarca si compiace del suo operato su di me, probabilmente ha piani che non conosco. Per ora mi limito ad essere osservato ed osservare. L'ago della bilancia pende verso la redenzione, starù a vedere.


╔═════════════════════╗
CRONACHE III
• Supplizio •
╚═════════════════════╝

«Dove ti trovi ragazzo?»
In me stesso.
«Cosa senti?»
Dio.
«Chi sei?»
Il Redento.
«Cosa provi?»
Nulla.

L'irrefrenabile scivolar di tempesta nelle vene, ecco che la luce del Creatore mi sostiene, intonato dalle preghiere che ho cominciato a rivolgergli.
Mi ascolterà, mi completerù e scoprirù le carte del Destino.
Sono colui che Redento porterà la parola del Creatore nel mondo. Colui che prenderà la tua vita.

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CRONACHE IV
• Fratricida •
╚═════════════════════╝

Ho speso due mesi lontano dall'Isola alla ricerca di colei che ha avuto il coraggio di appellarsi come mia sorella. Eretica.
Ho strappato il cuore dal petto di quella donna, ciù fa di me un fratricida? Ironia poetica, ciù che ho compiuto è solo l'inizio della mia assoluta devozione alla Fede. Come Suo Angelo estirperù la radice dell'empio e innalzerù cuore e mente nel Potere.
Urlavano gli adoratori del demonio quando sono andati a fuoco, bruciati vivi in seguito al rogo che ho appiccato. Contadinotti straziati da una mente acerba e contorta.
Ciù che mi legava a questo mondo terreno è ormai morto, aspirando a ciù che la Fede mi puù dare.
Sono lo strumento nelle mani di Dio e per mezzo dell'Esarca sarù fedele ad ogni suo ordine.

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