Forza	18	Esperienza	1295
Mente	22	Monete	5
Resistenza	17	Schiavi	0
Spirito	18	Cibo	0
Agilità	14	Legna	0
Costituzione	13	Minerali	0
Carisma	19	Casato	-
Procura Cibo	22	Stato Civile	*Sposato/a*
Raccolta Legna	15	Etnia	*Gitano*
Raccolta Minerali	21
Navigazione	11
Costruzione Edifici	12
Lavorazione Materiali	15
Iscritto dal 03-02-2006 10:24

¤Disse un'ostrica a una vicina: "Ho veramente un gran dolore dentro di me. E' qualcosa di pesante e di tondo, e sono stremata".Rispose l'altra con borioso compiacimento:" Sia lode ai cieli e al mare, io non ho dolori in me. Sto bene e sono sana sia dentro che fuori".Passava in quel momento un granchio e udù le due ostriche, e disse a quella che stava bene ed era sana sia dentro che fuori:"Sù tu stai bene e sei sana; ma il dolore che la tua vicina porta dentro di sè è una perla di straordinaria bellezza".¤
Dopo aver perso la famiglia in età adolescenziale viene cresciuta da anziani signori, alla fine dei loro giorni ella è matura e in grado di intraprendere un viaggio per cercare il suo posto nel mondo, riservata e schiva, timorosa per chi la conosce di primo impatto, aperta e gioviale in un secondo tempo. Giunta a Revaden ha trovato rifugio presso un uomo gentile, il generale delle Armate Consacrate, Xante. Si occupa di lui per ricambiare l'ospitalità.
Il Generale è la sua famiglia, le ha regalato una bellissima cavalla e sembra ricambiare il suo amore, Shila è veramente felice dopo tanto tantissimo tempo. Presto lei e Xante saranno una vera famiglia, infatti nel suo giovane grembo ella attende la nascita di un bimbo.
Xante se ne è andato, senza una parola l'ha lasciata sola. Lei è decisa di cercarlo senza sosta, non puù vivere senza di lui.
La sua vita è cambiata da quando è stata abbandonata dall'unico in cui aveva riposto fiducia, ora pensa solo al lavoro e al futuro di suo figlio, che non tarderà a nascere. Non vuole più uomini accanto a se, li odia tutti.
E' tornato al suo fianco, è tornato colui che per lei è tutto. Xante è di nuovo con lei, e lo ama ancora più profondamente.
Lasciato tutto il suo lavoro, la paura dell'imminente parto la spingono a trovare calma e solitudine nel campo Rom dove sembra essersi ormai stabilita a tempo indeterminato. Seppur ha scritto una missiva al suo amato da egli non ha ricevuto risposta, ma non se ne preoccupa lo preferisce lontano nel caso che il parto non vada a buon fine.
Diventa una sorella Rom, inizia ad avere un legame profondo con Barval, futura madrina di suoi figlio.
Il conflitto con Xante, non se lo aspettava da lui, non lo credeva possibile verso di lei, delusa e amareggiata conclude cosù il suo legame con egli, un idillio sfociato in guerra.
Con le sue doti di paziente trattatrice è riuscita a convincere Xante. E' riuscita a riaverlo per se e spera nell'avvenire.
Ha un figlio adottivo, il piccolo Rom Oblako, bimbo che ha perso i genitori in tenera età e che costudisce insieme a Barval nella sua tenda.

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