Immagine di siremar
Maschio
Nessuno Terre Esterne

Siremar

Forza
40
Esperienza
4370
Mente
25
Monete
1187
Resistenza
44
Schiavi
0
Spirito
21
Cibo
0
Agilità
20
Legna
0
Costituzione
15
Minerali
0
Carisma
13
Casato
-
Procura Cibo
17
Stato Civile
Nubile/Celibe
Raccolta Legna
30
Etnia
Wachipi
Raccolta Minerali
14
Navigazione
8
Costruzione Edifici
8
Lavorazione Materiali
8

Iscritto dal 09-03-2006 21:26
Il guardiano nacque in un paese lontano da Revaden, suo padre Tobias Siremar era governatore di un appezzamento di terra, la madre Angelina Shoter figlia di un mercante, i due si sposarono ed ebbero cosù il loro primo figlio Achille. Durante l’infanzia Achille mostrava già qualche segno animalesco, adorava stare nei giardini e combattere con delle spade di legno, il primo approccio alla vita futura, e odiava altrettanto la lussuria in cui viveva. Decise di scappare e inizio a vagare per le terre in cerca di un posto tranquillo invece incontrù un uomo che lo portù per mare, due anni a girovagare in lungo e largo, vedere nuovi paesi nuove culture. Fu cosù che arriviamo al 18essimo compleanno di Achille, l’uomo, Antarax il suo nome decede e Achille si ritrova solo a Darchon, vende la barca con cui i due hanno viaggiato e si ritira nel villaggio di Revaden, il quale ricordava molto le terre natali.

Li conobbe Xante, Generale delle Armate e Hikliff suo stratega, con i quali ha imparato l’arte del combattimento e preso dai sentimenti che lo legavano al villaggio diventato la sua nuova casa iniziù il cammino in Armata, lungo e sontuoso. Molte battaglie sono state combattute, molte perse. Achille arriva fino al grado di Sergente di Fanteria, dopo la pazzia del Generale Xante ha portato allo smembramento dell’armata. A Revaden si insedia un nuovo gruppo combattente guidato da Attila, Achille legato al villaggio e alla sua difesa vi entra a fare parte arrivando fino al grado di Capitano d’armata, ma anche questo gruppo d’elite fu un fiasco, a Revaden si rivolta la natura e Achille si trova solo con se stesso, abbandonato da tutti gli amici e tutti i conoscenti.

Inizia cosù la sua terza vita, Achille che da ora assume il nomignolo “Occhio di Lince” conosce l’Aquila, lo spirito protettore di Revaden, diventa guardiano a difesa del villaggio sotto gli insegnamenti del sacro spirito . . .

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