Forza	17	Esperienza	317
Mente	7	Monete	2102
Resistenza	14	Schiavi	0
Spirito	7	Cibo	224
Agilità	13	Legna	1
Costituzione	14	Minerali	10
Carisma	6	Casato	-
Procura Cibo	21	Stato Civile	*Nubile/Celibe*
Raccolta Legna	11	Etnia	*Asgard*
Raccolta Minerali	11
Navigazione	11
Costruzione Edifici	10
Lavorazione Materiali	12
Iscritto dal 08-06-2009 16:03

Nelle lontane terre del nord ,nella zona più a nord di queste terre,c’era un piccolo villaggio di nome Crowguard.Questo villaggio ,che era costantemente decorato da circa 35cm di neve ed era costruito sul lato nord della montagna più alta della catena montuosa Wotangar, pur essendo piccolo aveva un sovrano che lo comandava cercando di mentenere florida l’economia ed il commercio di questo tranquillo, paese per creare così un ambiente favorevole ai suoi successori e a quelli degli altri abitanti;questo sovrano altruista si chiamava Thornugark.

Ma un giorno dopo uno inaspettatoe immotivato spodestamento del padre di Thorgorot,il sovrano fu ucciso e al trono salì Lortgarth,un crudele uomo che ignorando il bene dei sudditi ridusse tutto il popolo di Crowguard in schiavitù,compreso Thorgorot che allora aveva solo 5 anni.

Negli anni precedenti alla sua morte Thornugark insegnò al figlio tutto ciò che sapeva sul bene ed il male,inoltre gli insegnò ad essere devoto al dio della legge e dell’ordine Wotan e ad intraprenderne le gesta. Thorgorot durante la sua schiavitù crebbe fino a diventare quel colosso che è ora,certe leggende dicono che la sua conformazione fisica era proporzionale al rancore che provava nei confronti Lortgarth.
Diciamo che in casi come questo la storia conferma ciò che dicono le leggende,infatti all’età di diciassette anni Thorgorot fuggi dalle prigioni della fortezza di Crowgard e andò dritto nel dormitorio privato di Lortgarth con una corda ed un gancio da tortura.
Il mattino seguemte quando Lortgarth si sveglio si ritrovò ai piedi del suo letto a baldacchino un colosso che senza lasciarlo urlare lo Afferro per la gola e premendo con la punta del gancio dietro al mento fece si che quella sottospecie di amo di piombo spesso un centimetro agganciasse la mandibola del sovrano ,poi un po’ per il dolore ed un po’ per un pugnop che gli fu dato dopo che gli fu attaccata la mandibola all’amo il sovrano svenì.

Quando il sovrano si risvegliò, Thorgorot lo stava calando fuori dalla finestra sopra l’entrata principale con una corda attaccata all’amo che stava ancora conficcato nella bocca di Lortgarth.Questo si dimenava e tentava di liberare le mani dalla corda con cui erano state accuratamente legategli dietro la schiena senza però riuscire nei suoi intenti.
Thorgorot lo guardò dimenarsi senza fare niente per circa mezzora poi iniziò a dare tremendi strattoni alla corda tentando di fare slogare e poi staccare la mandibola di Lortgarth.Arrivo solo al primo obbiettivo e mentre dei suoi compagni fuggiaschi avevano ostruito il passaggio per giungere all’entrata principale Thorgorot accese un fuoco sotto a Lortgarth bruciandolo così vivo ma molto ma molto lentamente.

Consumata la sua vendetta Thorgorot fu arrestato dalle guardie del defunto re che lo vendettero come schiavo ad un villaggio di Asgard che veneravano Loki.
In questo villaggio Thorgorot ci rimase solo due mesi quando in una fredda notte dove tutti erano al caldo nella Sala del Villaggio.
Quella notte nessuno fu risparmiato,tutti quegli uomini che veneravano il dio del caos,secondo Thorgorot dovevano essere puniti,eccome se lo furono.
Egli,posizionò una sedia appena fuori da questa struttura fatta completamente in legno ,e solo dopo aver barricato le porte che permettevano di uscire dalla Sala del Villaggio e aver appiccato un incendio, si sedette sulla sedia ad osservare lo spettacolo che ridusse in cenere la Sala e tutti quelli che erano all’interno.

Infine cammino per due giorni e due notti fino a giungere ad un villaggio portuale Volskgrad,dove si rifocillò .Poi si imbarcò su una nave che lo portò fino all’Isola ,dove tutt’ora cerca di formarsi una nuova vita.

» Indietro «