Immagine di tusker
Maschio
Nessuno Terre Esterne

Tusker

Forza
22
Esperienza
1886
Mente
17
Monete
1012
Resistenza
20
Schiavi
0
Spirito
8
Cibo
9960
Agilità
25
Legna
5692
Costituzione
9
Minerali
0
Carisma
8
Casato
-
Procura Cibo
15
Stato Civile
Nubile/Celibe
Raccolta Legna
9
Etnia
 
Raccolta Minerali
8
Navigazione
8
Costruzione Edifici
7
Lavorazione Materiali
8

Iscritto dal 20-01-2007 13:11
I
Nato 25 inverni fa su di un'isola sperduta nel mar Indio. Da qui il soprannome che gli amici gli hanno affibbiato.

Ultimo discendente di una dinastia di guerrieri. Sonigoj il loro nome. Dedito fin da bambino all'apprendimento di antiche tecniche di combattimento. Fino a quest'età la sua vita era trascorsa nella pace e nella tranquillità. Nessun pirata osava metter piede su di quest'isola a causa della forza e dell'abilità di questi temibili combattenti. Il piccolo angolo di paradiso in cui ha passato tutta l’infanzia, viene completamente raso al suolo da un devastante uragano che porta con sé la vita di quasi tutti gli abitanti, compresa la sua famiglia.

Grazie alle sorprendenti risorse fisiche e morali di cui è in possesso o, forse, per incoscienza dovuta alla giovane età, con una rudimentale canoa riesce a raggiungere la spiaggia di un villaggio, il quale diverrà di lù a poco la sua nuova casa: Darchon.

II
I primi tempi, come per qualunque altro vagabondo senza fissa dimora, non sono per nulla agevoli. Gli abitanti, giustamente diffidenti, non lo aiutano più di tanto; soltanto un uomo, un combattente, un Dragone dei Mari, tal Pietra Nera, decide di dare una mano al ragazzo.
Dopo qualche tempo riesce a farsi notare dal Capo di questo gruppo di corsari,
il Signore dei Dragoni, Shergal.
Costui forse notando le buone, ma ancora grezze, qualità fisiche e morali del giovane, decide di dargli una possibilità facendolo entrare nelle sue fila; nella “ciurma”, col grado di Dragone Novizio.

Il suo attaccamento verso la ciurma e verso Darchon aumenta di giorno in giorno. La sua vita, ora, è qui. Tra i pontili delle barche e nella gloriosa Fortezza di Darchon.

III
Col passare del tempo affina sempre più le sue tecniche di combattimento, sale con costanza i gradini della gerarchia interna al gruppo. In poco tempo ha l’onore di diventare un Dragone a tutti gli effetti.

Un lento ma irreversibile processo stà mutando completamente il ragazzo che, da grezzo ed ignorante bevitore di rhum, si fa sempre più interessato alla cultura ed alla fede nel Dio che l’ha accolto.Libri di ogni genere vengono letteralmente divorati e le sue conoscenze, cosù, aumentano sensibilmente di pari passo con le capacità belliche.

IV
Le sue intenzioni, inizialmente, sono quelle di diventare parte attiva della fazione dei Fanatici, sotto la guida del Distruttore LotuS. Ancora, ovviamente, non puù sapere ciù che il sommo Darch, al quale il ragazzo sempre di più si stà avvicinando con le sue preghiere, ha deciso per il suo percorso di vita.
Il Dio, in un'apparizione, gli affida un’importante missione. Vendicare le vittime causate dal fanatismo dei traditori, dalle menti deviate da Palthor, per porre fine al continuo versamento inutile di sangue.
Viene guidato, quindi, dal Dio nel prender parte alla fazione degli Assassini ed affinare le proprie tecniche in modo da uccidere con freddezza i traditori, gli stolti, i fanatici di un culto assurdo.

Dopo duri allenamenti, prende il grado di Tagliagole, continuando a studiare, a modellare la propria mente per raggiungere un unico scopo: imparare l’arte dell’assassinio.

V
Le sue indubbie qualità, guidato dalla fede che cresce di giorno in giorno, vengono subito apprezzate da chi di dovere. Cosù, in poco tempo, raggiunge l’alto grado di Assassino.

Ora "il Cobra", questo il suo nome in codice dopo la sua entrata nello spietato gruppo d’assassini, è pronto per combattere in nome della missione affidatagli.

Per Darch, per Darchon e per la Ciurma!

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