» Home »
Profilo del PG Zenick
Femmina Nessuno Terre Esterne |
Zenick |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ
Cosa vorreste sapere di me? La mia vita? Le persone a me più care? Le mie gioie? I miei dolori? Potrei soddisfarvi raccontandovi tutto, oppure tacere e farvi rimanere nel dubbio. Scegliere è difficile; ogni scelta è difficile. Dalla più banale alla più complessa. Dovremo valutare tutto, scegliendo; cosa potremo guadagnarci e cosa potremo perdere. Cosa succederebbe se raccontassi la mia vita? Il mio passato? Potreste farvi delle idee su come sono; idee giuste o sbagliate. Ma se non vi raccontassi niente, potreste rimuginare e immaginare il mio passato. Avrei migliaia di passati, oppure nessuno, eppure sono IO. Pensate di conoscermi? ILLUSI! Nessuno mi conosce; Nessuno sa chi sono. Neppure io. Ed è per questo che vi narro il mio passato, consapevole che non capirete ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ Nata in un villaggio nei pressi di Sotminoa,vive con padre contadino,madre casalinga e un fratello guerriero,Ivyth. Le varie guerre portano il fratello a partire in difesa del suo villaggio, donandole una catena con un ciondolo raffigurante una chiave antica, per poi morire, poco dopo, dinanzi a lei. Riesce a salvare i suoi genitori vagando, insieme a loro, in cerca di un villaggio cercando di dare inizio a una nuova vita. Parecchie lune dopo, trovano una dimora e vi ci sistemano. Ma il cambio di villaggio non l’ha aiutata nel dimenticare quella disgrazia. Dopo pochi mesi,decide di lasciare la sua casa, e con essa anche i suoi genitori, per proseguire ciù che il fratello aveva iniziato. Adesso è tutto un nuovo inizio… ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ [da lontano nota la scena della morte del fratello] FERMATEVI!!! Vi prego non fatelo!!!Come avete potuto!?!?!? COME AVETE OSATO!!!! Era mio fratello!!! Come avete potuto farlo??? E’ disumano tutto ciù… Cosa c’è di benevolo nel togliere la vita a uno come voi? Fermatevi vi prego FERMATEVI.. Non si puù continuare cosù. Dove andremo a finire se ciù non si ferma? Vi prego fermatevi. Era mio fratello… ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ [inginocchiata nella pozza di sangue ove, steso il fratello, giace inanime] Ti prego…Ti prego Ivyth svegliati Svegliati…Aiutatemi…Aiutatemi…perché non apri gl’occhi Ivyth…Mi senti???Mi senti??? Cos’è tutto questo sangue? Ivith ti prego svegliati. Perché? Perché tutto questo??? Svegliati. Prendiamoci per mano come facevamo un tempo. Litighiamo ancora per chi doveva alimentare il focolare. Scambiamoci i sogni ancora una volta. Ivyth mi senti? Mi senti? ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ [viene trascinata lontana da Ivyth,da due uomini del villaggio. Dai suoi occhi inespressivi,scendono lacrime che si fanno strada sul volto ricoperto di sangue. Mentre si allontana,stringe a se la catena regalatali. Le labbra rosee si aprono leggermente] <Continuerù ciù che hai lasciato!> [sussurra,mentre si allontana] ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ Inizia il suo viaggio. Parte senza una meta. Arriva in un villaggio chiamato Darchon, ove il dio venerato è Darch. Li incontra un giovane ragazzo, Jugan, il quale la aiuta nelle sue avventure,e le fa da guida in quel posto da lei totalmente sconosciuto. Il suo intento la porta ad aspirare a diventare un Dargone. Ad aiutarla in ciù,si fa avanti Kyashan, un giovane novizio,forte ma allo stesso tempo dolce. Tutto ciù fa innamorare Zenick e, in seguito, il sentimento reciproco viene trasformato in relazione. ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ La vita a Darchon è tranquilla e serena, quasi magica; ma una chiacchierata notturna con Jugan le fa cambiare idea, decidendo entrambi di lasciare quella terra per entrare a far parte di Sotminoa. La terra dell'Unico. Inizia qui la vita dura per entrare a far parte dei Luttuosi. Il suo nome viene dimenticato e al suo posto viene inserito un numero “45”. Il suo nome da schiava è questo. Si…da SCHIAVA, perché è questo ciù che bisogna patire per aspirare a diventare qualcuno. Quel qualcuno che raggiungerà il suo obbiettivo. ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ Diventata, dopo tante sofferenze e umiliazioni, Discepola dei Luttuosi iniziando le differenti lezioni pratiche e teoriche sul combattimento e la fratellanza luttuosa, per mano del Luttuoso Aster, il suo precettore. Poco dopo viene a conoscenza dello scarto di Jugan nei Luttuosi e dell'assassinio dell’amico darchoniano, Blu. La delusione e la rabbia trova rifugio nel suo corpo destando in lei un comportamento chiuso e violento. D'ora in poi Zenick non sarà più quella i prima. ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ Incontra per caso Kyashan, al quale racconta il suo cambio di villaggio e l’entrata nei Luttuosi. Le offese da parte del ragazzo verso di lei e la sua gilda, le provocano un senso di rabbia e disgusto, al quale risponde con l'attacco. Saputo ciù, il comandante dei Luttuosi, decide di non considerarla più tale, ma le lascia un minimo di speranza incoraggiandola a riprovarci. ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ Ridiviene schiava,indi è costretta sostituire nuovamente il nome con un numero;49. Nel frattempo l’alleanza tra Darchon e Revaden agisce contro Sotminoa, provocando diverse morti e riconquistando la terra di Revaned. Tale accadimento, motiva ulteriormente la sua voglia di combattere e, giorni dopo, la riammettono nella gilda nella quale dovrà riconquistare la fiducia dei superiori. Fino a tale data dovrà allenarsi da sola nel combattimento. ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ Duramente,viene messa alla prova da Aster il quale,superata la prova,si dispone nuovamente a impartirli lezioni di combattimento. Provata moralmente e fisicamente per quanto accaduto,si sfoga con suo fratello Thunder il quale le presta molte più attenzioni del dovuto. ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ Nasce una storia passionale ma breve con Thunder, il quale non le riserva più cure. Non riuscendo a capacitarsi di ciù che sta succedendo, decide di vivere nell’indifferenza verso la persona da lei amata. <Dove sei? Perchè non sei con me? Mi ami ancora?> A confortarla entra in gioco Eikichi. Il fratello orientale che le fa da "maestro" nella difficile arte dell'amore. Dolce il suo carattere. Dolce e... Non esistono parole per descrivere il pujong... Quel pujong. ΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩΩ » Indietro « |