D.P.C.M. 08.02.2006, G.U. 21.03.2006
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE
DECRETO 8 febbraio 2006
PC ai giovani.
Gazzetta Ufficiale N. 67 del 21 Marzo 2006
IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3 ed, in particolare, l'art. 27,
comma 1, che affida al Ministro per l'innovazione e le tecnologie il
compito di sostenere iniziative di grande contenuto innovativo, di
rilevanza strategica, di preminente interesse nazionale, con particolare
attenzione per i progetti di carattere intersettoriale, nonche' di
finanziare i progetti del Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie
della Presidenza del Consiglio dei Ministri con le medesime caratteristiche;
Visto il medesimo art. 27 che, al comma 2, istituisce un fondo denominato «Fondo
di finanziamento per i progetti strategici nel settore informatico» affidando
al Ministro per l'innovazione e le tecnologie, sentito il Comitato
dei Ministri per la Societa' dell'Informazione, il compito di individuare
i progetti di cui al comma 1;
Visto il comma 4 del citato art. 27, in base al quale confluiscono
nel Fondo le risorse di cui all'art. 29, comma 7, lettera b), della
legge 28 dicembre 2001, n. 448;
Vista la deliberazione del Comitato dei Ministri per la Societa' dell'Informazione
(di seguto «CMSI») del 22 dicembre 2005 con la quale e'
stato approvato il progetto denominato «PC ai giovani» (di
seguito: «Progetto»), promosso dal Dipartimento per l'innovazione
e le tecnologie per incentivare l'acquisizione e l'utilizzo degli strumenti
informatici e digitali tra i giovani nati nel 1990 che, pertanto, compiono
16 anni nel 2006, nonche' la loro formazione mediante l'erogazione
di un contributo di 175 euro per l'acquisto di un personal computer
e di un ulteriore contributo di 100 euro per acquisire una certificazione
riguardante la competenza di base nelle discipline informatiche;
Rilevato che nella predetta deliberazione il CMSI ha destinato al Progetto
8 milioni di euro a valere sul fondo di cui all'art. 27, comma 2, della
legge 16 gennaio 2003, n. 3, come finanziato dall'art. 29, comma 7,
lettera b), della legge 28 dicembre 2001, n. 488;
Visto il decreto del Ministro per l'innovazione e le tecnologie 10
gennaio 2006, registrato alla Corte dei conti il 3 febbraio 2006, registro
n. 1, foglio n. 230, che, sulla base di quanto deciso dal CMSI del
22 dicembre 2005, individua tra i progetti di rilevanza e di preminente
interesse nazionale, da finanziare con il Fondo di finanziamento dei
progetti nel settore informatico di cui al citato art. 27 della legge
16 gennaio 2003, n. 3, il Progetto nell'ambito della linea strategica
diretta alla alfabetizzazione degli italiani;
Ritenuto di dover provvedere a disciplinare le modalita' di attuazione
del Progetto per l'anno 2006;
Constatato che il Progetto negli anni 2003, 2004 e 2005 ha trovato
un ampio e positivo riscontro da parte dei destinatari cosi' come le
modalita' attuative adottate per la sua realizzazione;
Rilevato che per l'anno in corso non e' stato possibile sostenere il
Progetto con risorse direttamente destinate dal legislatore e si e'
reso necessario utilizzare i finanziamenti di cui al citato Fondo della
legge n. 3 del 2003;
Ritenuto opportuno che l'attuazione del Progetto avvenga con le stesse
modalita' con le quali sono stati disciplinati gli analoghi progetti;
Considerato che nelle precedenti edizioni del Progetto, per la predisposizione
dell'elenco nominativo dei beneficiari e la realizzazione delle connesse
procedure informatizzate per l'erogazione del contributo, il Dipartimento
per l'innovazione e le tecnologie si e' avvalso della Societa' generale
d'informatica S.p.a.
- SOGEI, quale soggetto istituzionalmente in possesso dei necessari
requisiti per l'accesso alla banca dati dei codici fiscali posta presso
l'Agenzia delle entrate del Ministero dell'economia e delle finanze,
nonche' dotato delle tecnologie, dei mezzi e delle competenze necessarie
per conseguire in maniera ottimale, sia sotto il profilo dell'efficienza
delle procedure, sia dei costi finanziari da sostenere, lo scopo prefissato
dal legislatore;
Considerata la competenza dimostrata della SOGEI S.p.a., nonche' l'efficienza
e l'efficacia del servizio reso dalla medesima societa' per l'attuazione
del Progetto negli anni 2003, 2004 e 2005;
Ritenuto, pertanto, di continuare ad avvalersi della SOGEI S.p.a.;
Considerato che nelle precedenti edizioni del Progetto, per la predisposizione
e il recapito delle lettera ai beneficiari, per il rimborso ai rivenditori
dei crediti maturati il Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie
si e' avvalso della Poste Italiane S.p.a., quale soggetto istituzionalmente
preposto all'erogazione del servizio postale universale e che, per
la sua capillare presenza sul territorio, e' in condizione di garantire
il servizio e l'accesso alla rete postale in tutti i punti del territorio
nazionale, incluse le situazioni particolari delle isole minori e delle
zone rurali montane;
Considerato, altresi, che Poste Italiane S.p.a., oltre all'erogazione
del servizio postale, ha fornito ai rivenditori, per la sua ampia diffusione
sul territorio, anche il rimborso dei crediti maturati;
Ravvisata, pertanto, la necessita' di continuare ad avvalersi di Poste
Italiane S.p.a.;
Ravvisata, altresi', la necessita' di stanziare apposite risorse per
provvedere alle attivita' relative alla comunicazione, informazione
e finalizzate ad assicurare la massima conoscenza dell'iniziativa;
Considerato, altresi', che, al fine di attuare quanto deciso dal citato
CMSI, per acquisire una certificazione riguardante la competenza di
base nelle discipline informatiche occorre procedere all'individuazione
di un percorso formativo che conferisca ai beneficiari del contributo
una competenza di base nelle discipline informatiche, attestata da
certificazione rilasciata da un soggetto certificatore, selezionato
tramite procedura aperta alla partecipazione di soggetti stabiliti
nel territorio dell'Unione europea;
Decreta:
Art. 1.
1. Alle persone fisiche nate nell'anno 1990 e che, quindi, compiono
il sedicesimo anno di età nell'anno 2006, iscritte all'anagrafe
tributaria e residenti in Italia (di seguito: «beneficiari»),
che acquistano un sistema di personal computer (di seguito: «PC»)
nuovo di fabbrica, di qualsiasi prezzo, marca e tipo, avente la configurazione
di cui al comma 2, è riconosciuto, all'atto dell'acquisto, un
incentivo pari ad euro 175,00 nei limiti delle disponibilità di
cui all'art. 8 comma 1.
2. Al fine di ottenere le agevolazioni di cui al presente decreto,
per «PC» si intende un insieme di componenti elettroniche,
dotato di certificato di garanzia e di assistenza tecnica e costituito
da:
a) unità centrale e unità disco rigido interno;
b) scheda di gestione dell'audio e del video;
c) dispositivo di connessione e periferiche (video, tastiera, mouse);
d) lettore CD Rom e/o DVD;
e) sistema operativo adatto ad ospitare software applicativi di produttività e/o
gestionali;
f) predisposizione per l'accesso ad Internet (modem).
3. Il PC deve essere dotato della certificazione di qualità ISO
9001.2, nonché della certificazione, rilasciata dal produttore
ovvero distributore del sistema operativo, per il sistema operativo
preinstallato.
4. Il contributo è concesso anche in caso di acquisto di una
parte del sistema, purché comprendente almeno le componenti
di cui alle lettere a), e) ed f) del comma 2.
5. Il contributo di cui al comma 1 è corrisposto per acquisti
effettuati entro e non oltre un anno dalla data di pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale del presente decreto.
6. I beneficiari che hanno usufruito dell'incentivo di cui al comma
1 possono altresì partecipare ad un concorso al termine del
quale il Ministro per l'innovazione e le tecnologie premia i migliori
classificati nel superamento di una prova di inventiva e capacità informatica
per la soluzione di un problema appositamente concepito; al concorso
si accede attraverso il portale «www.italia.gov.it» aderendo
all'iniziativa «Vola con Internet» (di seguito: «sito
dell'iniziativa») e seguendo le modalità ivi pubblicate.
Art. 2.
1. Per i beneficiari costituisce titolo di legittimazione per il
conseguimento dell'incentivo la lettera loro trasmessa dalla Presidenza
del Consiglio dei Ministri, con la quale vengono illustrate le finalità del
Progetto e viene loro attribuito un numero di identificazione personale
(di seguito: «PIN») leggibile mediante abrasione della
pellicola su di esso sovrapposta.
2. L'incentivo è conseguito all'atto dell'acquisto del PC presso
un qualsiasi rivenditore che aderisce al Progetto, identificato da
un apposito simbolo riportato nel sito, esposto in modo visibile all'esterno
dell'esercizio commerciale.
3. I beneficiari forniscono al rivenditore il PIN e il numero di codice
fiscale, esibendo la carta di identità o altro documento equivalente
ai fini dell'identificazione personale.
4. L'incentivo è costituito da una riduzione, di pari importo,
del prezzo complessivo di acquisto del PC, IVA inclusa, al netto di
ogni eventuale sconto commerciale.
5. I beneficiari che non abbiano ricevuto la lettera di cui al comma
1, possono farne richiesta rivolgendosi al centro di servizi (contact
center) di cui all'art. 5, comma 2, lettera c).
Art. 3.
1. Il rivenditore che intende aderire al Progetto compila il foglio
elettronico riportato all'interno del sito dell'iniziativa, indicando
gli estremi identificativi del proprio esercizio commerciale, il
relativo indirizzo, il numero di partita IVA, gli estremi di iscrizione
alla Camera di commercio e manifestando la volontà di accettare
le condizioni che lo riguardano riportate nel sito medesimo. Nel
caso di rivenditori già iscritti al progetto per l'anno 2003,
2004 e 2005 è sufficiente l'eventuale aggiornamento dei dati
già comunicati, utilizzando allo scopo l'apposito foglio elettronico
predisposto sullo stesso sito dell'iniziativa.
2. Pattuita la vendita, il rivenditore, dopo aver verificato sotto
la propria responsabilità l'identità dell'acquirente
e il suo titolo di legittimazione, accede alla propria posizione sul
sito dell'iniziativa e compila l'apposito foglio elettronico, trasferendovi
i dati relativi all'operazione e, specificatamente, le generalità dell'acquirente,
gli estremi del documento di identificazione, il numero di codice fiscale,
il PIN, il numero di serie del PC, nonché il numero identificativo
dello scontrino fiscale emesso.
3. L'operazione di cui ai comma 2 è automaticamente inibita
in caso di esaurimento delle disponibilità del Fondo.
4. A fronte di ogni operazione effettuata è riconosciuto al
rivenditore un rimborso pari all'ammontare della riduzione di prezzo
praticata, sulla base del consuntivo reso disponibile sul sito. Il
relativo importo è corrisposto mensilmente al rivenditore, secondo
le indicazioni da esso fornite all'atto dell'adesione al Progetto,
mediante bonifico su conto corrente bancario o accreditamento su conto
corrente postale i cui costi sono a carico dei rivenditori.
Art. 4.
1. Ai beneficiari che intendono ottenere una certificazione di base
nelle discipline informatiche è riconosciuto un contributo
di 100,00 euro nei limiti delle disponibilità di cui all'art.
8, comma 1.
2. La certificazione è rilasciata dai soggetti iscritti nell'elenco
di cui all'art. 2 del decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri
- Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie 13 maggio 2005, recante «costituzione
dell'elenco dei soggetti abilitati al rilascio di una certificazione
riguardante la competenza di base nelle discipline informatiche».
3. L'elenco di cui al comma 2 è consultabile sul sito www.italia.gov.it
4. La certificazione di cui al comma 1 può essere richiesta
entro e non oltre un anno dalla data di entrata in vigore del presente
decreto ed i relativi esami possono essere effettuati entro e non oltre
diciotto mesi dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
del presente decreto.
Art. 5.
1. Per la realizzazione del Progetto, il Dipartimento per l'innovazione
e le tecnologie si avvale, previa stipula di appositi atti convenzionali,
della Società generale d'informatica SOGEI S.p.a per quanto
concerne:
a) la predisposizione dell'elenco dei nominativi dei beneficiari, corredato
dei relativi dati identificativi necessari per invio della lettera
di cui all'art. 2, comma 1, e la realizzazione delle procedure informatizzate
necessarie all'assegnazione del PIN al beneficiario medesimo;
b) il riconoscimento della posizione comprovante la tipologia dell'attività commerciale
del rivenditore;
c) predisposizione dell'elenco mensile degli acquisti di PC effettuati
ai sensi dell'art. 1 e dei relativi rimborsi da corrispondere ai rivenditori
di cui all'art. 3;
d) supporto al Dipartimento per le attività di controllo e monitoraggio
del Progetto.
2. Il Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie assicura, tramite
stipula di atto convenzionale con Poste Italiane S.p.a., i seguenti
adempimenti:
a) la predisposizione e il recapito delle lettere ai beneficiari;
b) il rimborso ai rivenditori dei crediti maturati ai sensi dell'art.
3, comma 4;
c) l'organizzazione e la gestione di un centro di servizi (contact
center) al fine di soddisfare le richieste dei soggetti di cui all'art.
2, comma 5.
3. Il Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie provvede, inoltre:
a) all'attivazione di un piano di comunicazione ed informazione finalizzato
ad assicurare la massima conoscenza dell'iniziativa;
b) al controllo sistematico ed al monitoraggio dell'andamento del progetto,
in relazione agli obiettivi da raggiungere.
Art. 6.
1. Al fine di consentire al Dipartimento di corrispondere il rimborso
ai rivenditori del contributo di 175,00 euro per gli acquisti di
PC di cui all'art. 1:
a) la SOGEI predispone l'elenco delle operazioni effettuate mensilmente
dai rivenditori aderenti al Progetto e lo trasmette al Dipartimento;
b) il Dipartimento trasferisce l'importo mensile di rimborsi da corrispondere
ai rivenditori su un apposito conto corrente postale ed autorizza Poste
Italiane S.p.a. ad effettuare il versamento dell'importo spettante
a ciascun rivenditore, secondo le indicazioni da ognuno fornite di
cui all'art. 3, comma 2.
2. Al fine di consentire al Dipartimento di corrispondere il rimborso
del contributo di 100,00 euro ai certificatori nelle discipline informatiche
di base di cui all'art. 4, comma 2, per le certificazioni rilasciate:
a) i certificatori di cui all'art. 4, comma 2, aderenti al Progetto
predispongono l'elenco delle certificazioni rilasciate mensilmente
e lo trasmettono al Dipartimento;
b) il Dipartimento trasferisce l'importo mensile di rimborsi da corrispondere
ai singoli certificatori su un apposito conto corrente postale ed autorizza
Poste Italiane S.p.a. ad effettuare il versamento dei suddetti importi
mediante bonifico, il cui costo è a carico dei certificatori,
su conto corrente bancario o accreditamento su conto corrente postale.
Art. 7.
1. Qualora risulti che la concessione dei contributi erogati ai sensi
del presente decreto è stata determinata da dichiarazioni
mendaci o false attestazioni anche documentali effettuate dal beneficiario
o dal rivenditore, il Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie,
previa contestazione, in esito a un procedimento in contraddittorio,
interrompe o revoca il contributo, e inibisce, altresì, la
partecipazione al Progetto.
2. La revoca dei contributi comporta l'obbligo di riversare all'erario,
entro i termini fissati dal provvedimento stesso, l'intero ammontare
percepito, rivalutato secondo gli indici ufficiali ISTAT di inflazione
in rapporto ai «prezzi al consumo per le famiglie di operai e
di impiegati», oltre agli interessi corrispettivi al tasso legale.
3. Ove l'obbligato non ottemperi al versamento entro i termini fissati,
il recupero coattivo dei contributi e degli accessori al contributo
stesso, rivalutazione e interessi, viene disposto mediante iscrizione
al ruolo, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre
1973, n. 602 e del decreto legislativo 26 febbraio 1999, n. 46.
Art. 8.
1. Agli oneri derivanti dall'attuazione del presente decreto si provvede
utilizzando i fondi destinati al Progetto con decreto del Ministro
per l'innovazione e le tecnologie del 10 gennaio 2006, registrato
alla Corte dei conti il 3 febbraio 2006, registro n. 1, foglio n.
230, pari a 8 milioni di euro per:
a) la corresponsione del contributo di 175,00 euro di cui all'art.
1;
b) la corresponsione del contributo di 100,00 euro di cui all'art.
4;
c) lo svolgimento delle attività convenzionali strumentali all'effettuazione
del progetto di cui all'art. 5, commi le 2;
d) l'attivazione di un piano di comunicazione ed informazione finalizzato
ad assicurare la massima conoscenza dell'iniziativa, come previsto
dall'art. 5, comma 3, lettera a).
Il presente decreto sarà inviato alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 8 febbraio 2006
Il Ministro: Stanca
Registrato alla Corte dei conti il 9 marzo 2006
Ministeri istituzionali - Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro
n. 3, foglio n. 6
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