Quinto mistero della luce
L'istituzione dell'Eucaristia
Poi, preso un pane, rese grazie, lo spezzò e
lo diede loro dicendo: « Questo è il mio
corpo che è dato per voi; fate questo in memoria
di me ». Allo stesso modo dopo aver cenato, prese
il calice dicendo: « Questo calice è la
nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per
voi »
(Lc 22,19-20).
O tutta Santa, il tuo Figlio Gesù continua a
farsi nostro cibo per darci forza nel cammino e per renderci
degni del Padre suo; insegnaci a fare della nostra vita
un dono senza risparmio. Oggi e sempre. Amen
Padre Nostro... Ave Maria... Gloria...
Il Signore preparerà per tutti i popoli su questo
monte (di Sion) un banchetto di carni grasse... e di vini
prelibati (cf. Is 25,6). È ciò che fa oggi
la chiesa, per la quale Cristo ha preparato un banchetto
splendido e sontuoso, di una duplice e abbondante ricchezza:
diede il suo vero corpo e il suo vero sangue, e comandò che
fosse dato anche a tutti quelli che avrebbero creduto
in lui.
Perciò si deve credere fermamente e confessare con la bocca che quel corpo
che la Vergine partorì, che fu inchiodato sulla croce, che giacque nel
sepolcro, che risuscitò il terzo giorno, che salì alla destra del
Padre, egli lo diede realmente agli apostoli, e la chiesa ogni giorno lo "prepara" e
lo distribuisce ai suoi fedeli. Pensieri di Sant'Antonio di Padova
<<<<< TORNA
AI MESSAGGI
|