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Turi Vaccaro pacifista d'altri tempi. Poesia: " Hiroshima il giorno dopo".
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Hiroshima il giorno dopo

Turi Vaccaro

(Rotterdam 07/08/2003)

Una farfalla nera
incrocia il mio sentiero
e un volo di corvo nero
turba l'atmosfera.

Il sole da nubi corteggiato
primo lunedi' d'agosto, mezzogiorno:
le sirene di guerra han gia' suonato,
Hiroshima, solo ieri il tuo giorno....

Una casa vera e propria non ce l'ho:
a notte il grande pioppo abbraccero'
e se piove, nevica, o tira vento,
nel mio poco saprei essere contento...

e se domani verranno i gendarmi
a prelevarmi dal mio covo senz'armi
ubbidienza divina prestero'
ed in cella felice tornero'

 

Nota dell' autore
Poesia che parla delle sirene dell'olanda, dove ogni primo lunedi del mese si mettono
a suonare da anni e anni,
per preparare o per abituare gli abitanti
alla guerra. ce chi dice che servono
per tenere il buon funzionamento
degli apparecchi di avviso
<--- Le poesie

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