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LITURGIE lettera "L"

Era un giorno come tanti altri e quel giorno Lui passò. Era un uomo come tutti gli altri e passando mi chiamò. Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello, come mai vedesse proprio me nella sua vita non lo so. Era un giorno come tanti altri e quel giorno mi chiamò......
 

La creazione giubili

La creazione giubili

insieme agli angeli,

ti lodi e ti glorifichi,

o Dio altissimo.

Gradisci i cori unanime

di tutte le tue opere:

Beata sei tu, o Trinità per tutti i secoli.

Sei Padre, Figlio e Spirito e Dio unico:

mistero imperscrutabile, inaccessibile.

Ma con amore provvido

raggiungi tutti gli uomini:

Beata sei tu, o Trinità per tutti i secoli.

In questo tempio amabile ci chiami e convochi

per fare un solo popolo di figli docili.

Ci sveli e ci comunichi

la vita tua ineffabile:

Beata sei tu, o Trinità per tutti i secoli.

 

La Croce del Signore

La Croce del Signore

è l’unica salvezza:

ritroveremo pace

in Cristo crocifisso.

In te la nostra gloria,

o Croce benedetta,

in te risorgeremo

per sempre a nuova vita!

La Croce del Signore

illumina la terra:

nell’ombra della notte

risplende la sua luce.

L’amore della Croce

purifica dal male:

con l’uomo dei dolori

sorgiamo dal peccato.

Chi perde la sua vita

per Cristo crocifisso

con lui rivive e regna

nel giorno senza fine.

Non c’è senza la Croce,

discepolo di Cristo:

chi ama il suo maestro

con lui deve soffrir.

 

La gioia che tu doni

La gioia che tu doni è una dimora

dove il Maestro accoglie chi ha creduto

e colma di sapienza il suo timore.

Così la tua Parola si fa luce

che svela ai piccoli

il Regno della vita.

Nel cuore che chiami all’incontro

fiorisce il sorriso;

conosce le tue meraviglie;

dinanzi al tuo volto

s’accende di gioia.

E poi l’accompagni nel viaggio

che sparge l’annuncio:

Tu sei la sincera promessa del Padre,

l’invito felice alla gioia di Dio.

La gioia che tu doni è una dimora

dove il pastore abbraccia chi ha smarrito

e danza di letizia il tuo ritorno.

Così la tua salvezza si fa festa

che canta ai deboli

la grazia del perdono.

La gioia che tu doni è una dimora

dove il viandante esorta chi ha raccolto

e fascia di premura il suo ristoro.

così il tuo servizio si fa cena

che spezza ai poveri

il pane dell’amore.

 

L’alba del tuo giorno

L’alba del tuo giorno

ci raduna nella festa del Regno.

Lieti corriamo ad incontrare te,

sorgente della gioia.

La tua Chiesa, o Signore, ti fa festa.

Radunata come gregge

dall’amore del pastore,

celebra in eterno il dono della carità.

La tua Chiesa, o Signore, ti fa festa.

Coi suoi figli non più schiavi,

ma viventi nella gioia,

celebra in eterno il dono della libertà.

La tua Chiesa, o Signore, ti fa festa.

Ancorata sulla roccia

che non crolla mai nel tempo,

celebra in eterno il dono della fedeltà.

La tua Chiesa, o Signore, ti fa festa.

Arricchita nel cammino

dal tuo Spirito che agisce,

celebra in eterno il dono della santità.

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