Oggi è già domani
Oggi è già domani,
quando tu ritornerai.
Oggi è già domani,
quando io ti rivedrò.
Oggi è già domani,
se tu sei vicino a me.
Oggi è già domani,
se il tuo Spirito è con me.
Tutti i vostri figli
e le vostre figlie
io li farò profeti,
ed i ragazzi vedranno
cose che non han visto mai
quando il mio Spirito verrà.
Ecco, un mondo nuovo
sarà la casa
che abiterò con l’uomo.
Eccomi, sono alla porta
della tua casa: se mi aprirai
verrò alla cena insieme a te.
I ragazzi cantano sulle piazze
delle città del mondo,
danzano canti di gioia
e di dolore davanti a voi.
Quando li ascolterete mai?
Oggi è giorno di festa
Oggi è giorno di festa.
Alleluia!
Il cuore vibra di gioia.
Alleluia!
Cantiamo, cantiamo
alleluia, alleluia!
Cantiamo, cantiamo
alleluia a Dio Signor!
Il Padre chiama i suoi figli.
Alleluia!
In questa santa sua casa.
Alleluia!
Venite tutti, fratelli.
Alleluia!
Incontro a Cristo Signore.
Alleluia!
Per noi è nato un bimbo.
Alleluia!
Il Salvatore del mondo.
Alleluia!
Gesù, risorto fra noi.
Alleluia!
Tu sei la vita dell’uomo.
Alleluia!
O Santa Madre di Dio.
Alleluia!
Sei grande e degna di lode.
Alleluia!
Oggi Figlio dell’eterno
Oggi, Figlio dell’eterno,
come amico al banchetto tuo stupendo
tu m’accogli.
Non affiderò agli indegni
il tuo mistero
nè ti bacerò tradendo come Giuda,
ma t’imploro come il ladro sulla Croce
di ricevermi, Signore,
nel tuo Regno.
O giorno primo ed ultimo
O giorno primo ed ultimo,
risplende in te la luce
di Cristo che risorge:
Alleluia! Alleluia!
Gesù risorto e vivo
promulga per i secoli
l’editto della pace:
Alleluia! Alleluia!
Fra cielo e terra pace,
fra i popoli sia pace,
nei nostri cuori pace!
Alleluia! Alleluia!
Il canto della Pasqua
risuoni nella Chiesa,
che vive col Risorto!
Alleluia! Alleluia!
Uniamoci alla lode
perenne e armoniosa
dell’assemblea dei Santi!
Alleluia! Alleluia!
A te la lode, o Cristo,
l’onore e la potenza
nei secoli, per sempre!
Alleluia! Alleluia!
Ogni giorno con noi
Sulla riva del mare un mattino,
il tuo sguardo incontrò
su due volti un’attesa:
negli occhi timore e speranza,
la tua voce fu invito e promessa:
“Venite,
io sono per l’uomo la strada e la meta!”.
Non cercheremo, Maestro,
dimora lontano da Te;
ma l’amore che dona la vita
è difficile, o Dio, da abitare.
E tu Signore sei sempre con noi
per sentieri che non conosciamo
annunciamo la Croce che salva
perché vivere è vivere Te!
Sulla strada deserta era sera
e il tuo passo incontrò due discepoli
sol:
sulle labbra paura e sgomento,
la memoria fu lieta scoperta:
“Gioite,
io sono tra voi colui che è risorto!”.
Noi torneremo, Signore,
per accendere ancora speranza
dove i cuori han perso la pace
e la fede è tradita dal dubbio.
E fu giorno, laggiù in Galilea;
ti incontrammo di nuovo oltre il buio e la
morte:
negli occhi stupore e silenzio,
Tu parlasti e fu nuova certezza:
“Andate,
ad ogni creatura portate il Vangelo!”.
Ti annunceremo, Signore,
fino a che, dai confini del mondo,
nello Spirito nostra fortezza
salirà un canto nuovo a dio padre.
Ogni mia parola
Come la pioggia e la neve
scendono giù dal cielo
e non vi ritornano
senza irrigare e far germogliare la terra,
così ogni mia parola non ritornerà
a me
senza operare quanto desidero,
senza aver compiuto
ciò per cui l’avevo mandata;
ogni mia parola, ogni mia parola.
Olocausto della libertà
Apartheid: segno di una follia.
Apartheid: una lunga agonia.
Apartheid: quando finirà
l’olocausto della libertà?
John camminava da solo
fra le baracche deserte:
a piedi le strade son lunghe per chi
non può entrare negli autobus.
qualcosa di strano nell’aria
come una tensione di guerra.
Poi d’improvviso qualcuno lo chiama,
ma è già circondato:
la vittima è lui.
Ma John non prova vergogna
per la sua pelle diversa,
mentre volano sassi e offese per lui
dalla rabbia bianca della città.
Una legge antica e crudele
lo costringe a subire in silenzio.
Picchiato a sangue come cane randagio
si sente morire:
nessuno ha pietà!
Ferito dentro e di fuori
John fa ritorno alla casa;
raggiunge in fretta la stanza perché
nessuno deve soffrire per lui.
Reprime il dolore nel cuore
perché non vuole più odiare:
sa che la catena di questa oppressione
con la non-violenza
si spezzerà
John, quanti ne conosciamo
anche nel nostro quartiere
di gente che soffre in silenzio
e che sta emarginata
come sei tu!
Venuti da altre nazioni,
emigrati, zingari o anziani
mal sopportati,
costretti a subire
la segregazione anche fra noi!
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