616 CHIESA CHE ANNUNCIA
Chiesa che annuncia Cristo Signore,
il suo messaggio di carità,
siamo in ascolto della sua voce,
dialogo aperto all'umanità.
Chiesa che annuncia senza timore:
il suo Vangelo di Verità:
gioie, speranze, ogni dolore
il nostro cuore accoglierà.
Chiesa che vive del suo Signore,
il suo ministero di unità:
un solo cuore e un'anima sola,
un solo Spirito Dio ci dà.
Chiesa che anela alla comunione
nella perfetta fraternità:
con il suo corpo Cristo sostiene
il nostro impegno di fedeltà.
617. E' BELLO ANDAR
E’ bello andar coi miei fratelli per le vie del mondo
e poi scoprire Te nascosto in ogni cuor.
E veder che ogni mattino Tu ci fai rinascere
e fino a sera sei vicino nella gioia e nel dolor.
RIT Grazie perché sei con me.
Grazie perché se ci amiamo rimani con noi.
E’ bello udire la Tua voce che ci parla delle grandi
cose fatte dalla Tua bontà.
Vedere l’uomo fatto a immagine della Tua vita, fatto
per conoscere in Te il mistero della Trinità.
RIT
E’ bello dare questa lode a Te, portando a tutto il mondo
il nome Tuo Signor che sei l’Amor.
Uscire e per le vie cantare che abbiamo un Padre solo e
tutti quanti siamo figli veri nati dal Signor.
RIT
618. E' LA MIA STRADA
1. E’ la mia strada che porta a Te
E’ la mia strada che porta a Te
E’ la mia strada che porta a Te
è la mia strada Signor, che porta a Te.
2. E mio fratello viene con me (3 volte)
sulla mia strada Signor, che porta a Te.
3. E mia sorella viene con me (3 volte)
sulla mia strada Signor, che porta a Te.
4. E la mia gente viene con me (3 volte)
sulla mia strada Signor, che porta a Te.
5. E batti le mani, vieni con me (3 volte)
sulla mia strada Signor, che porta a Te.
619. ECCO L'UOMO
Nella memoria di questa Passione
noi Ti chiediamo perdono Signore,
per ogni volta che abbiamo lasciato
il tuo fratello morire da solo.
RIT Noi ti preghiamo, uomo della croce,
figlio e fratello, noi speriamo in Te. (2 volte)
Nella memoria di questa Tua morte,
noi Ti chiediamo coraggio Signore,
per ogni volta che il dono d’amore
ci chiederà di soffrire da soli.
RIT
Nella memoria dell’Ultima Cena,
noi spezzeremo di nuovo il Tuo Pane
ed ogni volta il Tuo Corpo donato
sarà la nostra speranza di vita.
RIT
620. PRIMA CORINZI TREDICI
Anche se io conoscessi e parlassi la lingua di ogni creatura
diDio,
anche se un giorno arrivassi a capire i misteri e le forze
che spingono il mondo.
Anche se dalla mia bocca venissero scienza e parole ispirate dal
cielo
e possedessi pienezza di fede da muovere i monti e riempire le
valli.
Ma non avessi la carità, risuonerei come un bronzo,
se non donassi la vita ogni giorno
sarei come un timpano che vibra da solo.
Se non avessi la carità, non servirebbero a nulla
gesti d’amore, sorrisi di pace,
sarei come un cembalo che suona per sé.
La carità è paziente e benigna,
conosce il rispetto, non cerca interesse;
la carità non si adira del torto
subito non serba nessuna memoria.
La carità non sopporta ingiustizie,
dal falso rifugge, del vero si nutre;
la carità si appassiona di tutto,
di tutto ha speranza, di tutti ha fiducia.
Non avrà fine la carità, scompariranno i profeti.
Solo tre doni per noi resteranno:
la fede, l’amore e ancora speranza.
Ma più importante è la carità, più
forte di ogni sapienza.
Ciò che è perfetto verrà, sarà un
mondo
di gioia, di pace che ci attenderà.