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La donna, oggi, ha indubbiamente più disinvoltura, nell'affrontare il capitolo, importantissimo, che riguarda la scelta di un compagno (di vita o di letto o di entrambe le cose). Non si puo' negare, comunque,
che l'iniziativa vera e propria, cioè il primo appuntamento, la prima proposta amorosa, sono ancora privilegi maschili. Ancora una volta, è il "portatore di obelisco", l'uomo, come lo definisce Bruckner, ad avere il coltello dalla parte del manico. Il ruolo maschile, sia tra la specie umana sia tra moltissime specie animali, è quello del conquistatore. la baldanza del maschio e' evidente anche se si osserva un qualunque animale domestico (gatto, cane, gallo ecc.) in fase di corteggiamento.
Inutile, quindi, voler cambiare le cose, invertire i ruoli: la natura
non si modifica e la sessualità maschile è, in effetti, più aggressiva di quella femminile. Da molte lettere che arrivano alle redazioni dei giornali femminili, si puo' desumere che molte donne, le più emancipate, vorrebbero cambiare le cose; ma si tratta di una battaglia dura, di una conquista difficile,forse impossibile, per il gentil sesso. Tuttavia, vi sono donne abbastanza temerarie da tentare il primo approccio, salvo poi ritrarsi deluse e mortificate. Molti libri (per lo più scritti da donne) hanno affrontato questo argomento senza, peraltro, venire a capo di niente. "l'uomo è cacciatore" è un detto banale ma, purtroppo, esatto. Perché il volerlo trasformare in preda fa perdere all'uomo il piacere della conquista e gli dà la spiacevole sensazione d'essere accalappiato. Senza contare che sentendosi perentriamente ordinare "prendimi, adesso" possa essere assalito dal timore di non farcela. E che non ce la faccia davvero!
La redazione di megghy.com
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