[Domanda] Regole sullo sviluppo del personaggio


  Autori   Messaggio
« indietro    |   Pagine 1 (2)   di   [2]
Shion

Terre Esterne Cittadino libero Nessuno

01-12-2007 23:00
L’argomento in sé potrebbe sembrare banale. Lo dico perché io per prima l’ho preso sottogamba e non mi sono posta problemi finchè qualche giorno fa ho realizzato che forse avevo dato per scontato troppe cose.

Quando parlo dello sviluppo del personaggio, non mi riferisco alla cresciuta di capacità dovuta all’accumulo di punti esperienza, ma a quella fisica e spirituale. Insomma, quella classica che noi tutti affrontiamo nella vita reale.

Che regole ci sono per far crescere i nostri personaggi?

Voi direte, e che domanda è? Temo invece di doverla fare. Perché mi sono resa conto di una realtà un po’ bizzarra.

Questo gdr è una chicca nella rete. Un posto in cui giocare pulito è fondamentale, il metagame non è ammesso in nessuna forma, e che pone la coerenza prima di tutto.
Ho visto sgridare player perché non ruolavano il carattere e la continuità dello stesso, perché mostravano incoerenza nelle azioni, cambiamenti di posizione troppo improvvisi, e i master porre attenzione nel lavoro degli artigiani, al tempo impiegato alla creazione di un oggetto, e alle loro effettive qualità a scheda. Per non parlare delle basi dell'interpretazione.
Niente incongruenze né incoerenze, mai. Per una come me, un bel sogno.

Ma d’improvviso, in tanta cura è comparsa una nota stonata, per non dire un’enorme contraddizione. Ho visto pg letteralmente saltati avanti negli anni, in meno di una stagione.
Dapprima sbigottita ho pensato a errori di player inesperti, che mi sono sforzata di ignorare. Ma in breve mi è arrivata conferma che era cosa lecita. Non sto parlando di aggiustamenti di qualche anno in seguito al primo periodo di gioco, assestamenti molto comuni alla creazione di un pg nuovo. Né di crescite dovute a rituali, incantesimi, quest, o altro. Parlo di cambiare l’età del proprio personaggio sfalsandola di anni, e pretendere che gli altri lo riconoscano come tale..

Alchè, perdonatemi, ma sono stata fortemente colpita dalla delusione. Ho chiesto un po’ in giro, e mi son sentita rispondere che “beh, non è che il gdr segua realmente i tempi del real”

Solo che questa cosa non l’avevo mai vista scritta da nessuna parte. Io pensavo che a un giorno fuori ne corrispondesse uno dentro. E in base a questa struttura, avevo lavorato sul mio pg. Ora scopro che invece non c’è corrispondenza. Ma se è vero, perché non avvertire? E se non è uno a uno, com’è?
Una settimana un mese?
Un mese un anno?

Capite da voi che la corrispondenza non può essere casuale. Né che si può pretendere che ogni pg segua un tempo suo. Shion vive da libera da qualche mese. Se un personaggio incontrato in questo periodo di tempo si ripresenta da me pretendendo che per lui siano passati dieci anni, la mia piccola, banalmente, non lo riconosce e lo prende per pazzo.

Capirete che dopo tanto lavoro per restare coerenti, non ci tengo proprio a fare forzature. Non lo trovo neanche giusto, dopo magari aver ruolato d’aver imparato a scrivere e a leggere in mesi di giocate, d’aver fatto caso con attenzione all’età degli animali per l’allevamento, o ai cambi di temperatura di stagione.

Ma è tanto logico secondo voi contare con attenzione quante settimane servono a forgiare una spada, non lasciare che la gente si ruoli armi che non ha acquistato, e poi permettere che una ragazzina di quindici anni si svegli il giorno dopo di trentacinque, con tutti gli amici che devono dire, ah, quant’è che non ti vedo, come sei cambiata?

Si, a volte forse mi stanca un po’ giocare sempre una sedicenne. Ma l’ho creata perché mi interessava partire da tanto giovane e seguirne la crescita. Altrimenti non la creavo. Vale per tutti, no?

Quando mi stuferà del tutto, però, non credo che pretenderò da quelli intorno a me di considerarmi avanti di dieci anni, stravolgendo il loro rapporto con me e rovinando quanto fino ad ora costruito, o costringendoli ad inevitabili forzature.
Penso, e sarò banale, che cambierò personaggio.

Sono un po’ giù riguardo a questa storia, non lo nascondo. Il prossimo passo cosa sarà? Gravidanze in un mese?

 
Thebrilas

Terre Esterne Cittadino libero Nessuno

03-12-2007 19:58
meno si è elastici e più si è coerenti...
ma forse a qualcuno sfugge..

forse ci vorrebbe un pò piu controllo da parte dell'amministrazione..

non sono mai stato un buon giocatore, ma almeno la coerenza mi sembra un discorso semplice..che fila..

buon gioco a tutti...

 
Zeph

Terre Esterne Cittadino libero Nessuno

04-12-2007 13:11
Sì, vabbè... senza un minimo di elasticità una bella fetta di gioco se ne andrebbe a quel paese.
E, diciamocelo, in a favor del gioco la coerenza la lascio anche da parte. Nei limiti consentiti, ovviamente.

In ogni caso, per quanto riguarda la crescita del pg, secondo me è più che logico velocizzare un pò i tempi reali. Vien da sè che non si può avere un pg di 6 anni un giorno e il giorno dopo averlo di 20. Però se ognni 3 o 4 mesi un pg cresce di un annetto, non vedo che male ci sia. Se poi si stanca del tutto, la soluzione è, come già detto, cambiare.

 
Shion

Terre Esterne Cittadino libero Nessuno

05-12-2007 21:04
Zeph, il male che c'è l'ho descritto qui sopra. Capisco che ad alcuni potrebbero sembrare sciocchezze, per me non lo sono.

Per esempio tu dichiari che lasci in secondo piano la coerenza per il gioco. Per me invece la coerenza viene prima di tutto, proprio perchè altrimenti non so che gioco a fare..

E sopratutto l'elasticità non deve necessariamente rompere la coerenza della baracca. Quindi come vedi le due cose non sono incompatibili.

 
Zeph

Terre Esterne Cittadino libero Nessuno

05-12-2007 21:35
Assolutamente non dico che la coerenza di in secondo piano, non fraintendiamoci, posso essermi espresso male.

Ma io, qui, ci vegno per divertirmi. E in funzione del divertimento non mi faccio problemi a fare qualche strappo. Preferisco trasgredire un minimo e passare bei momenti, straviarmi un pò.

Opinioni, tutto qua. Non so perchè voi giochiate, io lo faccio esclusivamente per questo.
E non mi sembra nemmeno d'aver scritto che sono incompatibili. Volevo invece far capire che la via di mezzo è la cosa migliore.

 
Wren

Terre Esterne Cittadino libero Nessuno

06-12-2007 01:17
Il fatto è che la coerenza è una regola del gioco. Come il rispetto delle leggi fisiche e via dicendo.


Dire "faccio uno strappo alla regola, per aumentare il divertimento" vuol dire "per una volta non faccio Gdr corretto". Che può essere una scelta basata sul divertimento, certo. Ma è sbagliata in questa sede.

Esempio scemo:
Se un giorno mentre gioco a calcio mi passa per la testa che mi divertirebbe di più giocare a pallavolo non posso prendere e tirare il pallone con le mani. Commetterei un infrazione e non starei giocando più a calcio. Anche se magari mi sto divertendo di più.


Se Caio un giorno decide di fregarsene bellamente delle regole di turnazione, della fisica e della Chimica dei Materiali e in una giocata decidesse di ruolarsi il novello Gatsu, brandendo una spada di 2 metri e di 50 kg, come se fosse un fuscello e muovendosi piu veloce di un fulmine, semplicemente starebbe commettendo delle infrazioni perchè il Gdr non contempla tale comportamento. E non è più Gdr.


La Crescita accelerata dei Pg è ovviamente una forzatura perchè il tempo è unidirezionale e uguale per tutti.

Non può passare più velocemente per Zeph che per Wren o viceversa.

Anche la crescita per magia io la trovo una forzatura e pure uno spunto "pericoloso" perchè se concediamo a Caio tale cosa, allora poi va concessa a tutti e si rischia di vedere pg che si modificano come noi ci cambiamo di abito.
Ma soprattutto non mi piace perchè non considera per nulla il fattore caratteriale: Tollero (ricordo che io odio le magie) una magia che mi trasforma un tizio. Ma il tizio modificato deve restare come era di cervello.

Perchè uno di 25 anni è uno che ha fatto 25 anni di esperienze che lo portano a vedere il modo in un determinato modo, con determinate convinzioni, bla bla...

Ma uno di 10 che passa a 25 è un tizio grosso in un cervello da bambino. Tipo "Big" il film dei primi anni 90 dove il babbo si scambiava col figlio.

E non esiste magia che possa infondere in un tizio 15 anni di esperienze personali cosi da forgiare un individuo unico.


Insomma: sono forzatura che cozzano con la coerenza. E le forzature, generano ovvie difficoltà di interpretazione. E l' interpretazione è lo scopo del Gioco. Se viene intaccata, allora abbiamo un porblema. Piccolo ovviamente. Ma pur sempre un problema.


Ora, dato che se uno vuole modificare il personaggio significa che si è stancato dal tipo di gioco, non capisco cosa costi, far morire il Pg cosi da chiudere una piacevole esperienza, ed iniziarne una nuova, come lui la vuole. Magari anche tirando su un Pg simile sul piano caratteriale. Ma nuovo. Con nuovi spunti e nuova fisionomia.

 
Alejandro

Terre Esterne Cittadino libero Nessuno

06-12-2007 09:48
me ama wren !

 
Shion

Terre Esterne Cittadino libero Nessuno

06-12-2007 15:28
Quoto Wren al cento per cento.

 
Zeph

Terre Esterne Cittadino libero Nessuno

06-12-2007 16:23
Vabbè, sono opinioni e opinioni.
Comunque ci tengo a precisare che non è impossibile trovare una mediazione in tutto ciò.

E qua chiudo, consapevole che la mia opinione è una, e basta. Io la vedo così, voi in un altro modo. ^__*

 
1 (2)   di   [2]