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Nicolaus 10-08-2009 19:30	Questa sera, non avendo nulla da fare e avendo davanti a me la mappa dell'Isola ho ripensato alle ruolate di tutti i nostri cari pg che da anni ed anni si arrabbiano, ridono, litigano, si uccidono eccetera eccetera. Dunque ho pensato:" E se le role di tutti diventassero un libro?" Non una cosa impegnata, un vero e proprio libro, ma una cosuccia scaricabile da internet per tutti noi, senza scopo di lucro ( Seh, facciamoglielo credere, già mi sono accordato con il gruppo Admin, poveri illusi...). Io pensavo alla descrizione di alcuni eventi che non rientrano nella vita dell'Isola nè devono rientrarci, situazioni inventate per la storia del "libro" che non devono avere assolutamente a che fare con la storia presente dell'Isola nè devono avere ripercussioni all'interno del gioco. Questo, anche se ovvio, ci tenevo a specificarlo. Pensavo, dunque, che se ad alcuni players va bene di buttare giù la traccia di una storia e di cominciare a descrivere capitolo dopo capitolo le vicissitudini dei nostri personaggi che compariranno (più o meno) tutti e si comporteranno come i loro "Burattinai" ci diranno di fare. Ho riflettuto di conseguenza: non solo servono gli scrittori, ma anche i "consulenti", perché non si potrà decidere una reazione di Aster così come ci piacerebbe che fosse, ma come deve agire. Perciò ho pensato che, per poter comparire nel racconto servirà un adesione, del tipo:"Sì, voglio che il mio personaggio compaia e mi piacerebbe contribuire e aiutarvi". Così come si può scegliere di non voler far apparire il proprio personaggio nella storia, non è certo obbligatorio. Perché fare ciò? E' una bella, anzi ottima, domanda. Perché...perché sarebbe divertente, perché unirebbe i giocatori dell'Isola, perché, per una volta, potremmo fare qualcosa di diverso e collaborare Tutti Certo, non sarà un lavoro facile nè veloce, ma perché non provare? Del resto siamo tutti scrittori in erba ( o d'erba) e scrivere un paio di righe per uno sarebbe carino e poi potremmo far diventare storica l'Isola, più di quanto non sia. : P Io spero che l'idea vi piaccia e non vi sembri stupida, è solo complicata da realizzarsi, ma non impossibile. Chiedo, pertanto, agli Admins se è qualcosa di fattibile e chiedo a voi players di partecipare numerosi e di aderire tutti quanti, di proporre e di aiutarmi in questa piccola, folle, impresa. Ma io dico...una volta che finiremo 'sta cosa Wren eclisserà Jack Sparrow, Aster (Seconda citazione, mi ha pagato per farlo) Harry Potter, Numa il Conte di MonteCristo ( per non dire Jean Cloude), Silvestro Rodolfo Valentino, Lucius "CrazyHorse", Julia Melissa P. ,e chi più ne ha più ne metta! Dunque, che ne pensate? ; P Fatevi sentire : )
Nicolaus 12-08-2009 08:48	Un passo alla volta.
Gabrielle 12-08-2009 12:20	Sì, ehm, mi sono spiegata male, come al solito :p Avevo capito che la storia non c'entrava con l'On, diciamo, ma per la caratterizzazione di ognuno dei personaggi che compaiono, bisogna comunque che i suoi manovratori si mettano d'accordo simultaneamente su come agire e muovere i propri personaggi... non so se mi spiego. Diventerebbe comunque una cosa tipo ruolata, quindi. Però, se si divide il libro col "metodo di George Martin", come dice Seylin, allora, la cosa può diventare fattibilissima, in effetti. Non ci avevo pensato XD Ok, forse ancora non ho capito niente... lo so che di testa son dura XD
Nicolaus 12-08-2009 14:11	Beh, non è che tutti i personaggi compariranno nello stesso capitolo, eh? Inoltre dobbiamo pensare che lo "spessore" dei nostri pg sarà ridotto, saranno semplici personaggi all'interno di una storia, non avranno tutto lo spazio che noi Player gli diamo : P
Dayel 12-08-2009 18:04	metto a disposizione la mia celeberrima fantasia cresciuta grazie a 11 anni di fantasy... solo una cosa...i nosti pg(qll che aderiranno ovviamente)saran personaggi che compariranno e aiutereanno o saran protagonisti(ovviamente tutti insieme)?
Nicolaus 12-08-2009 18:10	La mia idea non è di fare personaggi principali e secondari, certo, ci saranno personaggi con più rilevanza, a seconda del capitolo o della situazione, ma non uno n un gruppo principale. Sarebbe bello organizzare i capitoli anche seguendo il punto di vista dei villaggi, lo stesso accadimento visto con gli occhi dei Darchoniano, Revadeniani e Sotminoiti, con i protagonisti di ogni villaggio. Un pò come l'Isola: tutti protagonisti, ma nessuno prevalente : P Alcuni avranno più spazio, altri meno, ma ci sarà, bene o male, posto per tutti : )
Yorsch 12-08-2009 20:08	Come ho già scritto a me l'idea piace,potremmo anche lasciare questo libro "aperto" a tutti. Potremmo far che se per es io dopo una giocata,voglio ruolare ancora,potrei usare il libro,per scrivere un finale della ruolata come io la immaggino,oppure ognuno di noi scrive il suo pezzetto di storia che centra cn lui,tipo una storia "secondaria" o "opzionale" e l'altro pg,scrive il suo pezzo,cosi ogni giorni si scriveranno nuove cose. In sintesi,sarebbe una specie di nuova bacheca,solo on e dove tutti possono scrivere la loro^^. Io ti aiuto col tutto Luca^^Anche io ho molta immagginazioneXD
Nicolaus 12-08-2009 23:30	Verrebbe una confusione inumana se ognuno scrivesse ciò che vuole. Serve un gruppo che scriva, che, d'accordo con tutti segua una trama SENSATA. Il difficile sarà nel legare tutti i personaggi tra loro ; )
Dayel 14-08-2009 18:03	la mia idea te l'ho detta su msn e la ripeto qui: si inizia con diversi capitoli ogniuno dei quali parla dei diversi personaggi, quindi uno in cui si uniscono per un determinato scopo(che sia una guerra, una missiono o qualsiasi cosa)e quindi la storia vera e propia... se vi piace si può fare
Exelcia 17-08-2009 20:12	Giuro che era venuta in mente anche a me l'idea del libro e ne avevo accennato il discorso a threvor i primi giorni che sono entrata nel gioco,sarebbe bello da fare,ma chi si prenderebbe la briga di copiare tutte le rolate?^^ -. Exelcia Astrais .-
Lucius 17-08-2009 22:28	come scrissi in risposta alla penultima proposta di fare un ibro coi personaggi dell'isola e la sua ambientazione, l'idea è molto carina, ma vi sono alcuni nodi non risolvibili. mi spiego. 1) Un PG è il risultato creativo di un dato individuo di conseguenza, visto che ogni individuo è unico, ogni PG non è "riproducibile" da terzi. Ad esempio come farei io a far parlare e agire un PG come WREN?,per quante volte ci abbia giocato insieme e abbia letto e appreso della sua caratterizzazione, il PG Wren è un qualcosa che appartiene solo a colui che lo muove da anni. Il rischio per questo primo punto è quello di utilizzare per questo eventuale libro solo i NOMI dei PG che vivono l'isola. Sarebbe una forma di pubblicità o di celebrazione (o peggio ancora autocelebrazione) cui io non mi presterei. 2)La soluzione al punto 1, ovvero scrivere questo romanzo tutti assieme, sarebbe un altro problema. A parte il fatto che si gioca di GDR probabilmente per far questo, ovvero scrivere storie attraverso l'interazione, ci sarebbe l'oggettiva impossibilità nel coordinare trenta o più persone nel produrre un'opera scritta, una storia. Una buona storia (essì se bisogna fare una roba secondo me la si deve fare per bene o evitare di farla) non può essere frutto di più menti (a differenza delle giocate in cui appunto si gioca), una buona storia nasce da qualche parte e invade la mente dello scrittore che ha poco tempo per buttarla giù prima che gli sfugga. 3) L'ambientazione. Per quanto (parere mio) l'ambient dell'isola sia quanto di più adatto per garantire un prosieguo del gioco libero e aperto ad ogni possibilità, questa stessa diverrebbe un limite per chi decidesse di scriverci su un romanzo. Vi immaginate un luogo (per quanto romanzesco) in cui esistono al tempo stesso indiani, pirati, inquisitori, crociati, rom, e tutto quello che qui è tollerato e anzi perorato in virtù del divertimento?... non so voi io una storia con una ambientazione così strampalata credo smetterei di leggerla dopo due pagine. 4) Forse il nodo più importante. Chi lo scriverebbe questo romanzo? O meglio, chi ha le capacità per scriverlo davvero? Senza offesa per nessuno, ma un conto è giocare di GDR un conto è fare il romanziere.Non dico che la prima "attività" sia più "semplice" della seconda, dico semplicemente che son due cose che non c'entran nulla l'una con l'altra. Io che ho l'hobby della scrittura e che scrivo a intermittenza da quando ne son capace (una ventina di anni) ho provato più volte a scrivere un romanzo o comunque una storia di ampio respiro e mi sono sempre dovuto arrendere, perchè non ho sufficienti conoscenze per scrivere un romanzo. O meglio, una parte ce le ho anche, è che applicarle non è roba da nulla. Non meravigliatevi se dico questo, pensate al fatto che mentre giocare ha cpme fine il divertimento, scrivere una storia presuppone che questa sia fruibile e soprattutto gradita a chi la legge. Mentre se gioco Lucius e gli faccio dire e fare cose che nn piacciono a chi le legge posso non fregarmene (gioco per divertirmi non per essere letto), se invece scrivo una storia, un libro, un racconto, un romanzo, una poesia debbo tener conto dei miei "potenziali" lettori e rispettare le loro esigenze. Come? Con una buona storia e un modo di scriverla che faccia venir voglia a chi legge di "divorarsi" le pagine della mia opera. Insomma, i deterrenti più importanti mi pare di averli detti, di certo ce ne sono altri se analizziamo la proposta in maniera approfondita (e chissà quantio ...!) Però, detto questo aggiungo che queste sono opinioni mie e che non voglio far passare a nessuno la voglia di cimentarsi in questo cammino. Tutt'altro. L'intenzione di questa mia risposta è quella di segnalare le problematiche che si possono incontrare, non certo tagliare le gambe a nessuno, quindi, se forte in voi è l'intenzione di fare questo romanzo, chiedete agli admin di poter usare il materiale della land e lanciatevi nel meraviglioso mondo della scrittura (privatamente posso darvi anche qualche consiglio se ne avete bisogno... nei limiti della mia piccolissima competenza). Se vi divertirete sarà già un successo, se poi esce anche una roba "pubblicabile"... bè... magari il prossimo raduno ce lo autofinanziamo alle seychelles ;)
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