L’alba di un giorno diverso
Gloria nei cieli e gloria nel mondo intero
egli è venuto insieme cantiamo.
Udite la voce del vento racconta di cose che
ha visto per voi:
ha visto montagne di sabbia danzare alla luna
ed io so perché...
Ma presto correte a vedere, svegliate gli amici,
domani, chissà...
gli uomini forse l’avranno costretto
a fuggire e non sarà là...
L’alba di un giorno diverso Tu sei ora
che ho visto i Tuoi occhi nei miei
io non ho nulla che Tu non mi dai: sei tutto
quello che ho...
Guardate le stelle nel cielo: raccontano cose
che han visto per voi.
Han visto negli occhi di un bimbo un mondo
diverso ed io so perché...
Ma voi non andate lontano il luogo è
vicino, vi dico, è già qui:
la luce che illumina gli occhi dei vostri bambini
è quella dei Suoi...
L’alba di un giorno diverso verrà
e avrà la luce degli occhi che hai
quando ogni pianto svanito sarà, sciolto
al sorriso di Dio.
L’albero della vita
L’albero della vita è donato a
chi crede;
ecco, la porta s’apre ai tuoi servi fedeli.
Acqua di fonte viva ci disseta e ci sazia.
Alleluia, alleluia, alleluia.
La legge della vita
C’è una legge vera nella vita
impressa in ogni cosa
legge che muove gli astri del cielo
in un concerto di armonia:
e in terra canta nei colori della natura,
canta nella natura (2 volte).
Il giorno cede il passo alla notte per amore
la notte saluta il giorno per amore.
Dal mare sale l’acqua al cielo per amore
e l’acqua discende dal cielo al mare
per amore.
La pianta da le foglie alla terra per amore
la terra ridona le foglie per amore.
Un seme cade in terra e muore per amore
la vita germoglia dal solco della morte per
amore.
Questa è la legge eterna, legge di Dio,
un Dio che per amore ha creato ogni cosa
ed ha nascosto amore
dietro apparenze di morte e di dolore (2 volte)
È la legge vera della vita impressa
in ogni cosa,
legge che muove gli astri del cielo in un concerto
d’armonia,
e in terra canta nei colori della natura,
canta nella natura (2 volte).
La luce ritorna
La luce ritorna:
è un dono il giorno che nasce;
riprende il cammino col Padre,
che vive con noi:
Lodiamo e cantiamo il suo amore!
È Cristo la luce,
che illumina i passi dell’uomo;
Fratello e Amico ci guida
sui nostri sentieri:
Lo Spirito viene:
le gioie e le pene gli offriamo;
portiamo nel mondo la pace,
che solo lui dona:
Viviamo sperando,
uniti nell’unica fede.
Con tutto il creato che attende
il Signore risorto.
La mano nella tua
La mano nella tua io metto mio Signor:
cammino accanto a te e non ti lascerò.
La tua parola tengo nel cuor:
non me la scorderò;
alla tua mensa ritornerò
con altri amici tuoi.
Del tuo perdono io canterò:
e ad altri l’offrirò;
della tua pace dono farò
a chi non sa cos’è.
Per questo pane che tu mi dai
stanco non sarò mai:
forza d’amare ritroverò
anche per chi non l’ha.
La meta
Una lunga strada percorreremo insieme
per arrivare alla nostra meta all’amore.
Tante sono le cose, contro cui dovremo lottare,
ma se tu fratello mi darai la mano, vinceremo.
E quando tutto ti sembrerà essere ormai
finito
ti porterò sulle mie spalle e canteremo.
Canta fratello insieme a noi
se saremo in tanti sarà più facile
arrivare alla nostra meta, all’amore...
arrivare alla nostra meta, all’amore.
La mia voce ascolta Signore
La mia voce ascolta Signore,
Dio accogli la mia preghiera:
nella tua fedeltà e giustizia
dammi aiuto, Signore, rispondimi.
Non chiamare in giudizio il suo servo,
ai tuoi occhi nessuno è giusto:
il nemico m’insidia al vita
il mio sangue umilia nel fango.
È mia casa d’esilio la notte,
come uno che è già nella morte:
in me langue lo spirito mio,
dentro porto un cuore in sfacelo.
Io ricordo i giorni fuggiti
e ripenso alle opere tue:
in memoria dei tuoi prodigi
oso alzare a te le mie mani.
La mia anima a te sempre anela
come terra riarsa alla pioggia:
o Signore, rispondimi subito,
viene meno lo spirito mio!
Non nascondermi il santo tuo volto,
sarei come chi scende tra i morti:
che io possa sentire dall’alba
il tuo amore e ritorni a sperare.
Del cammino a me segna la via
perché porti a te la mia vita:
dai nemici tu salvami, Dio,
che io torni a sperare, Signore!
Poiché sei il mio Dio, insegnami
a far sempre il tuo volere:
il tuo spirito buono mi guidi
su vie giuste in terre tranquille.
Per amor del tuo nome, Signore,
fa’ che libero viva e sicuro:
i nemici uccidi e schianta
e ricorda che sono il tuo servo.
L’amore di Cristo ci spinge
Verranno giorni, o popolo mio,
nei quali stringerò un’alleanza
di pace:
conoscerai, conoscerai il tuo Signore
che ti ama da sempre,
con me vivrai la novità del perdono.
L’amore di Cristo ci spinge,
non più da noi stessi viviamo:
per lui che era morto ed è vivo
all’uomo annunciamo il perdono. (2 volte)
Poi venne il tempo e fu la pienezza:
la Croce che sconfisse il peccato e la morte
ci rivelò, ci rivelò l’immenso
amore
che ci salva nel figlio,
per lui nel cuore rifiorì la speranza.
E viene nuovo l’annuncio di vita,
mistero di un Dio che all’uomo si affida:
riconciliati, riconciliati ci ama il Padre,
dall’amore sospinti
in noi rinasce carità per il mondo.
L’angelo santo
L’angelo santo,
compiuta ormai l’attesa,
l’annuncio suo gioioso portò:
«Gloria nel cielo, e pace sulla terra:
un giorno di salvezza spuntò».
Ave, Maria:
si compie la promessa
di un Figlio che sarà Dio con noi.
«L’anima mia magnifica il Signore:
è nato il Salvatore Gesù».
Nuova speranza
nel cuore di ogni uomo,
che forza di sperare non ha:
uomo s’è fatto, promessa di salvezza,
l’amore che per primo ci amò.
L’anima del giusto
L’anima del giusto canterà
per sempre la tua gloria.
Hai saziato il desiderio del suo spirito:
grande è la tua misericordia!
Ti ha chiesto la vita e la tua pace:
grande è la tua misericordia!
Ti ha invocato come roccia di salvezza:
grande è la tua misericordia!
Lo ricolmi di gioia senza fine:
grande è la tua misericordia!
L’anima mia ha sete del Dio vivente
L’anima mia ha sete
del Dio vivente:
quando vedrò il suo volto?
Come una cerva anela
ai corsi delle acque,
così l’anima mia anela
a te, o Dio.
La mia anima ha sete di Dio,
del Dio vivente.
Quando verrò e vedrò
il volto di Dio?
Le lacrime sono il mio pane
di giorno e di notte,
mentre dicono a me tutto il giorno:
«Dov’è il tuo Dio?»
Vortice a vortice grida
con la voce dei tuoi gorghi:
«Tutte le tue onde e i tuoi flutti
su di me son passati».
Di giorno in giorno il Signore
concede il suo amore,
di notte il suo canto con me
preghi il Dio della vita.
Dirò al Signore, mia roccia:
«Perché mi hai scordato?
Perché me ne andrò così
triste,
schiacciato dal nemico?»
Perché ti abbatti, anima mia,
perché ti agiti in me?
Spera in Dio, ancora lo esalterò,
mia salvezza e mio Dio.
Questo io ricordo
e rivivo nell’anima mia:
procedevo in uno splendido corteo
verso la casa di Dio.
Sia gloria al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
a chi era, è, e sarà
nei secoli il Signore.
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