Non avevo sonno, non avevo voglia di ritornare subito
a casa. E poi erano due settimane che aspettavo questo
giorno. Decisi che sarei andata, anche contro tutti, e
non potevo ritornare sulla mia decisione. Erano passati
troppo giorni enon resistevo piu dalla voglia di vederlo,
di parlargli, di guardare, anche solo per un istante i
suoi occhi, il suo sguardo perduto nel vuote, la sua bocca
perfetta e il suo sorriso " ti-prendo-in-giro-".
Una voglia pazza si era impossessata di me, e rischiavo,
sapevo perfettamente i rischi che correvo, ma non mi importava,
dovevo vederlo. Decisi con la mia amica di andare sul
suo postodi lavoro che conoscevo bene. La delusione mi
avvolse quando vidi che tute le luci erano spente. Stavo
perdendo le mie speranze. Allora con logica pensai che
era al bar che frequentava di recente, ma anche li tutto
era chiuso? Come se mi chiamasse, decisi di andare a vedere
dal suo ex padrone, ma anche suo intimo amico. Cosi dopo
pochi kilometri arrivai la. La paura di essere accolta
malamente mi assali. La mia amica, guardandomi, midisse
che la sua macchina era parcheggiata nel cortile. In quel
momentoil cuore inizio' a battere forte, sempre piu' forte
e come una voce dentro di me sentivo che diceva: "vattene
via", ma il mio cuore no, volevo vederlo, anche se
mi avrebbe trattato male. Lentamente mi avvicinai alla
finestra, Lo visi li, accovacciato inun angolo con la
testa tra le gambe, come un piccolo bimbo che ha bisogno
di tenerezze e allora decisi di entrare. Bussai alla porta
e l'amico mi apri'! Dopo pochi ciao scambiati mi avvicinai
a lui. Era sempre chino con la testa tra le gambe. Lentamente
mi inchinai, gli misi le mani tra i suoi capelli biondi
e lui alzo' la testa e mi vide. La gioia che provai in
quel momento solo io posso saperlo. Appena mi vide mi
fisso'. I suoi occhi si illuminarono di gioia e io capii
che era contento di vedermi. Soltanto il suo modo di guardarmi
mi rese felice. Una felicita' senza prezzo pre me, piu
preziosa di qualunque somma di denaro. Chi è che
dice che la felicita', la vera gioia non esiste? Basta
solamente apprezzare i piccoli momenti che il destino
ci offre e che Dio non dimentica mai di farci dono.
Mara Porzia