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Molestie: un anno di carcere per
pacca sul sedere a una dipendenteCREMONA - Una
pacca sul sedere, un anno di carcere. Pesante quella della
giustizia verso un manager 40enne che lo scorso anno nei
locali dell'azienda ha toccato il sedere di una dipendente
la quale ha provveduto a denunciarlo per molestie alla procura
della Repubblica. Poi il processo e infine la sentenza del
tribunale di Crema con sospensione condizionale della pena
a seguito del patteggiamento.
Eurostar: da Milano a Roma, andata
e ritorno con 9 euroL'iniziativa sarà presentata
in settimana
Eurostar low-cost: Roma-Milano a 9 euro
Le Ferrovie dello Stato lanciano una tariffa stracciata.
Un treno al giorno da Tiburtina a Rogoredo da metà
dicembre
ROMA - Anche le Ferrovie dello Stato tentano l’avventura
low cost. Da metà dicembre infatti Trenitalia inaugurerà
il collegamento in Eurostar Roma-Milano al costo di 9 euro.
L’iniziativa, a quanto si apprende, verrà presentata
con una campagna pubblicitaria che dovrebbe iniziare questo
fine settimana. Il treno, un Etr 450 da circa 400 posti,
partirà dalle stazioni di Roma Tiburtina e Milano
Rogoredo, non quindi dalle stazioni principali, sfruttando
così uno dei principi delle compagnie low cost, cioè
quello di utilizzare aeroporti secondari per diminuire tempi
e costi. Le tappe intermedie saranno quelle canoniche del
servizio Eurostar e cioè Bologna e Firenze.
Germania: lettera a destinazione dopo 286 anniBERLINO
- Una lettera spedita da Eisenach, in Germania, e' arrivata
a destinazione in Baviera dopo ben 286 anni. Lo scritto,
datato 26 settembre 1718 e inviato dall'autorita' eccelesiastica
di Eisenach, era diretto a un funzionario amministrativo
di Ostheim vor der Rhoen.
Si puo' alzare la voce con il capo ufficio
La suprema corte ha respinto il ricorso di un superiore
«Alzare la voce con il capo ufficio si può»
Lo dice la Corte di Cassazione. «Comportamento da
inquadrare nel contesto di discussioni avvenute nell'ambiente
di lavoro»
ROMA - Alzare la voce con il capo ufficio si può.
Lo dice la Corte di Cassazione che ha reso definitiva l'assoluzione
di un giovane impiegato di 27 anni che, nel corso dell'ennesima
lite sul posto di lavoro con il suo superiore, gli aveva
detto agitandogli i pugni davanti al viso: «mi fai
ridere» e minacciandolo, «stai molto attento».
Per la suprema corte questo tipo di comportamento va assolto
in quanto deve essere inquadrato nel «contesto di
discussioni avvenute nell'ambiente di lavoro».
I fatti analizzati dalla V sezione penale risalgono all'agosto
del 2002. Dino A. un 27enne veneziano finì davanti
al giudice di pace di Venezia per essersi rivolto ad un
suo superiore Luca V. di 42 anni, dicendogli appunto «mi
fai ridere» e minacciandolo con agitando i pugni «stai
molto attento». Imputato per i reati di ingiuria e
di minaccia, Dino A. venne assolto dal giudice di pace di
Venezia nell'aprile del 2003, invano il superiore offeso
si è rivolto alla Cassazione sostenendo che le offese
erano ripetute «in più occasion»e che
erano state sentite da altri colleghi d'ufficio.
La Suprema corte (sentenza 45432), respingendo il ricorso,
ha sottolineato come «il giudice di pace ha escluso
il significato offensivo del decoro o dell'onore del fatto
imputato quale reato di ingiuria, per il significato dell'espressione,
e la valenza di minaccia alla seconda». Per Piazza
Cavour, dunque, alzare la voce in ufficio con fare minaccioso
non costituisce reato penale poiché si tratta di
discussioni «avvenute nell'ambiente di lavoro».
Luca V. si dovrà così rassegnare e per effetto
della sentenza della Cassazione dovrà pure pagare
le spese processuali.
Germania: lettera a destinazione dopo 286 anni
BERLINO - Una lettera spedita da Eisenach, in Germania,
e' arrivata a destinazione in Baviera dopo ben 286 anni.
Lo scritto, datato 26 settembre 1718 e inviato dall'autorita'
eccelesiastica di Eisenach, era diretto a un funzionario
amministrativo di Ostheim vor der Rhoen.
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