Jacques Prevert
nasce a Neuilly-sur-Seine nel 1900 ed in Bretagna
trascorre diversi anni della sua infanzia.
Giovanissimo conosce André Breton, Raymond Queneau
e i surrealisti ed entra a far parte di questo gruppo;
interessato dall'arte populista.
Negli anni tra il 1932 ed il 1937 si dedica attivamente
al teatro, e scrive testi messi in scena dal "Groupe
Octobre", una compagnia teatrale di sinistra.
Lavora anche nel cinema e nel mondo della musica; i
testi delle sue prime canzoni, musicate da Joseph Kosma,
verranno interpretate da cantanti famosi come Julette
Grèco e Yves Montand.
Nel 1938 si trova ad Hollywood per continuare la sua
attività nel campo cinematografico. Scrive il
soggetto per un film di M. Carnè, il celebre
'Porto delle nebbie, interpretato da J. Gabin. Gli anni
dal 1939 al '44 sono caratterizzati da una discreta
attività cinematografica, ma nel 1945 riprende
l'attività teatrale con la rappresentazione di
un balletto cui collabora anche P. Picasso.
E' del 1945 la celebre raccolta di poesia 'Parole'.
Nel 1947 sposa Janine Tricotet, da cui aveva avuto una
figlia, Michèle. Tra il 1951 ed il 1955 escono
altre sue raccolte e nel 1955 è pubblicata 'La
pioggia e il bel tempo' In quegli anni comincia a dedicarsi
ad un'altra attività artistica, quella dei collages,
che due anni dopo esporrà alla galleria Maeght
e scrive due saggi: 'L'univers de Klee' e 'Joan Mirò'.
Nel 1963 pubblica 'Histories et d'autres histories'
e nel 1972 esce la raccolta 'Choses et autres' seguita,
nel 1976, da 'Arbres'.
Morirà a Parigi l'11 aprile 1977 stroncato da
un cancro al polmone.
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