Le principali tappe dello sviluppo, dal 1957 (Lancio
dello Sputnik) al 2001 ( distruzione della MIR.).
La storia di Internet
La storia di Internet è in gran parte americana,
ma inizia in Russia. Il 4 ottobre 1957 l’Unione Sovietica
(primo ministro Bulganin) lancia in orbita lo Sputnik, il
primo satellite artificiale della Terra. Gli Stati Uniti
(presidente Eisenhower) ne sono shockati e umiliati.
La reazione non si fa aspettare e, per meglio competere
nella corsa allo spazio, il governo USA assegna al programma
spaziale, a quel tempo sotto il controllo militare, maggiori
fondi, che vengono gestiti dall’ARPA (Advanced Research
Projects Agency) del Department of Defense (il ministero
della difesa statunitense, il cosiddetto Pentagono).
ARPANET
All'inizio degli anni Sessanta il programma spaziale diventa
autonomo (NASA) e l’ARPA passa ad occuparsi di ricerca
informatica di base. Uno degli argomenti di ricerca è
il collegamento di computer tra di loro, cioè le
reti di computer: su questo tema viene avviato il progetto
ARPANET, la prima rete di computer. Gran parte delle attuali
conoscenze sulle reti di computer derivano dal quel progetto.
Nel dicembre 1969 ARPANET entra in azione con un primo nucleo
di quattro computer. Durante gli anni successivi vengono
collegati diversi altri computer e nel dicembre 1970 è
pronto anche NCP (Network Control Protocol), il protocollo
di comunicazione da computer a computer. Nel marzo del 1972
ARPANET ha 15 nodi ed è operativo anche il software
per spedire e ricevere mail.
Alla fine del 1973 la progettazione del protocollo TCP
ha termine. Inizialmente la descrizione del protocollo permette
solo circuiti virtuali, e questo porta alla riorganizzazione
e divisione in due protocolli distinti ma strettamente connessi,
TCP e IP. Alla fine degli anni 70 TCP/IP viene portato su
Unix, subito dopo è adottato come standard militare
e nel 1983 il protocollo di ARPANET passa da NCP a TCP/IP.
In questo anno Metacalfe propone nella sua tesi di dottorato
Ethernet.
All'inizio degli anni 80 i militari si appoggiano sempre
più ad ARPANET per le loro esigenze di comunicazione,
ma poiché ARPANET oltre a siti militari, collega
istituti di ricerca e aziende (nel frattempo i nodi sono
diventati 200), i militari desiderano una rete tutta per
loro e ARPANET si divide in due, ARPANET (dedicata alla
ricerca) e Milnet (dedicata a scopi militari). Viene definito
il protocollo di mail SMTP, l’indirizzamento IP e
il sistema dei domini.
Nel frattempo vengono create altre reti: USENET è
una rete di computer Unix, basata sul protocollo di comunicazione
UUCP incorporato in Unix; BITNET inizia nel 1981 a collegare
computer mainframe universitari per scopi di comunicazione
via e-mail.
A metà degli anni 80, Internet è una tecnologia
ormai stabile e supporta una comunità internazionale
di ricercatori e sviluppatori e comincia ad essere usata
anche da altre comunità per le quotidiane esigenze
di comunicazione. Uno dei servizi più diffusi è
la posta elettronica.
NSFNET
Nel 1985 parte il programma NSFNET della National Science
Foundation, una rete di supercomputer dedicati alla ricerca
e all’educazione per la quale viene scelto il protocollo
TCP/IP e il cui backbone (la dorsale, il segmento su scala
nazionale) viene inizialmente negato agli usi commerciali.
Nel 1987 il backbone diventa troppo lento. La rete è
stata prevista solo per scopi educativi e scientifici, ma
essendo accessibile da parte di numerosi studenti inizia
ad essere usata anche per altri scopi: newsgroups, network
games, archivi di file. Iniziano i lavori di ampliamento
che durano fino al 1995.
A questo punto la dorsale è cresciuta da 6 a 21 nodi
e 50.000 reti nel mondo (29.000 negli USA) e viene concessa
per gli usi commerciali. La dorsale di NSF ha reso possibile
la trasformazione da una rete costruita per la comunità
di ricerca scientifica ad una rete per tutti e Internet
può decollare come rete mondiale.
Commercio elettronico
Per lo sviluppo del commercio elettronico manca ancora il
web, che comincia a svilupparsi nei primi anni 90. Il web
nasce in Europa, al CERN (Conseil Européen pour la
Recherche Nucléaire), il centro di ricerca per la
fisica delle alte energie di Ginevra, di cui sono membri
tutti gli stati europei oltre alla Federazione Russa e agli
Stati Uniti d’America, con ricercatori sparsi in tutto
il mondo.
Tra il 1989 e il 1991 Tim Berners-Lee propone e realizza
un sistema per documenti ipertestuali da usare all’interno
del CERN (Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire),
il centro ricerche per la fisica delle alte energie di Ginevra
di cui sono membri tutti gli stati europei oltre alla Federazione
Russa e agli Stati Uniti d’America, con ricercatori
sparsi in tutto il mondo. Il linguaggio di formattazione
del testo, chiamato HTML (HyperText Markup Language) è
creato e definito usando SGML. Berners-Lee sviluppa anche
un primo browser (solo per documenti di testo), che gira
su piattaforma NeXT.
I browser
Nel gennaio del 1993 un altro sviluppatore, Marc Adreessen,
che lavora presso il NCSA (National Center for Supercomputing
Applications) dell’Università dell’Illinois,
realizza un browser, Mosaic, in grado anche di visualizzare
immagini grafiche. Il programma gira solo su Unix ma in
agosto sono distribuitr anche versioni per Macintosh e Windows.
In dicembre il New York Times scrive un lungo pezzo sul
web e su Mosaic. Prima della fine dell’anno migliaia
di copie di Mosaic ogni giorno vengono prelevate dal calcolatore
del NCSA.
Nel 1994 viene stimato che siano milioni le copie di Mosaic
in uso. È il grande successo, e l’inizio di
qualcosa di nuovo. A metà del 1994 Andreessen lascia,
con altri sviluppatori, il NCSA e fonda Netscape. Subito
dopo arriva Netscape Navigator e nell’agosto 1995
Microsoft Internet Explorer.
I primi siti commerciali appaiono a cavallo tra il 1994
e il 1995, quando diverse circostanze concomitanti lo consentono:
i providers, i browser grafici, i motori di ricerca. Oltre
naturalmente alle carte di credito, alle forme di sicurezza
e di codifica, ai modem veloci e ai sistemi operativi efficienti.
Le tappe cronologiche piu' dettagliate
[ Dal Lancio dello Sputnik (1957) alla distruzione della
MIR.( 2001) ]
1957 Lancio dello Sputnik
I russi vincono la corsa allo spazio mettendo
in orbita per primi il satellite artificiale Sputnik.
Il presidente americano Dwight D. Eisenhower
fonda ARPA (Advanced Research Projects Agency - Agenzia
per progetti di ricerca avanzati).
L'agenzia riunisce i migliori scienziati americani
che riescono a sviluppare il primo satellite americano nel
giro di 18 mesi.
Anni più tardi ARPA inizia a focalizzare
le proprie risorse su tecnologie di comunicazione e reti
telematiche.
Anni '60
Doug Engelbart prototipa un sistema on-line
(NLS - oNLine System) che permette di navigare su ipertesti,
editarli, comporre ed inviare e-mail ed altro. In questo
contesto inventa il mouse (1967).
1961
Leonard Kleinrock, del MIT (Massachussets
Institute of Technology) scrive una tesi sulla teoria della
commutazione a pacchetto (PS - Packet Switching)
1962
Il Dott. J. C. R. Licklider dirige la ricerca
per migliorare le tecnologie informatiche militari. Licklider
decide di trasferire i contratti ARPA dal settore privato
al mondo della ricerca universitaria.
In un articolo del 1968 Licklider sostiene
che preso un problema esistono solo alcune persone in grado
di risolverlo. Queste persone devono essere messe nella
posizione di poter condividere le proprie idee e conoscenze.
Ma le persone più creative spesso mancano di spirito
di gruppo, ognuno finisce col creare il proprio impero e
dedicare più tempo al suo ruolo di imperatore che
a quello di studioso e risolutore di problemi. Licklider
si impegna quindi a facilitare la comunicazione tra individui
senza necessariamente riunirle in uno stesso luogo.
Con questo ragionamento Licklider getta le
basi per la costruzione di ARPANET.
1965
Ted Nelson conia il termine "Ipertesto"
Ottobre 1965
Rientrando nel progetto ARPA di costituire
una rete di computer in time-sharing, il computer TX-2 del
MIT Lincoln Lab ed il AN/FSQ-32 presso il System Development
Corporation di Santa Monica, California, vengono collegati
con una linea telefonica dedicata a 1200bps da Thomas Marill
e Lawrence Roberts. Il collegamento avviene senza switch
di pacchetto.
1969
La BBN (Bolt Beranek and Newman, Inc.) consegna
a UCLA (University of Californa at Los Angeles) un IMP (Interface
Message Processor) basato su di un DDP 516 della Honeywell
e collegato con due circuiti da 50 Kbps ad infrastrutture
simili presso SRI (Stanford Research Institute) e UCSB (University
of California at Santa Barbara). SRI è a sua volta
collegato con l'università dello Utah presso Salt
Lake City.
Il DDP 516 della Honeywell è un mini-computer
dotato di 12K di memoria. Le linee da 50 Kbps vengono fornite
da AT&T.
I quattro sistemi coinvolti sono tutti eterogenei:
- XDS X-7 presso UCLA
- IBM 360/75 presso UCSB
- XDS 940 presso SRI
- DEC PDP-10 presso UTAH
Il professor Kleinrock dell'università
di Los Angeles con un piccolo gruppo di studenti tenta di
effettuare il logon sul computer di Stanford. Il processo
viene seguito da operatori presso i due sistemi via telefono.
Kleinrock inizia col digitare la lettera "L" e
ne ottiene conferma via telefono dagli operatori del computer
remoto. Prosegue con la lettera "O" che viene
confermata e la lettera "G". Quest'ultima genera
un crash di sistema ed il processo fallisce. Tuttavia questo
evento è ritenuto l'inizio della "rivoluzione"
Luglio 1970
La prima rete a pacchetti ALOHAnet è
operativa. Il protocollo è sviluppato da Norman Abramson
presso l'università delle Hawaii
ARPANET adotta NCP (Network Control Protocol),
il primo protocollo di tipo host-to-host.
1971
Larry Roberts del DARPA decide di organizzare
la "International Conference on Computer Communications"
(ICCC), un appuntamento da tenersi nell'ottobre del 1972.
Bob Kahn si impegna ad organizzare una dimostrazione di
ARPANET per il pubblico.
ARPANET raggiunge 15 nodi e 23 host: UCLA,
SRI, UCSB, Università dello Utah, BBN, MIT, RAND,
SDC, Harvard, Lincoln Lab, Stanford, UIU(C), CWRU, CMU (Carnagie
Mellon University) e NASA/Ames
Ottobre 1971
Ray Tomlinson della BBN inventa un programma
di posta elettronica in grado di inviare messaggi su una
rete distribuita
1972
ALOHAnet viene connessa con ARPANET
La prima chat tra computer avviene presso
UCLA.
Louis Pouzin dirige il progetto CYCLADES,
versione francese di ARPANET
Marzo 1972
Ray Tomlinson (BBN) perfeziona il suo programma
di posta elettronica adattandola ad ARPANET. Decide di utilizzare
il carattere "@" per via del suo significato di
"at" ("al costo unitario di", ma anche
"presso").
Luglio 1972
Larry Roberts scrive il primo programma per
gestire la posta elettronica "RD" che permette
di elencare, leggere, salvare, inoltrare e rispondere ai
messaggi.
Ottobre 1972
Presso il Washington Hilton Hotel, in occasione
dell'ICCC (International Conference on Computer Communications)
viene installato uno switch per pacchetti (packet switch)
ed un TIP (Terminal Interface Processor) ed il pubblico
è invitato ad usare il terminale per lanciare applicazioni
ovunque negli Stati Uniti.
L'evento, organizzato da Bob Kahn, riscuote
un successo strepitoso.
Sempre in occasione dell'ICCC "psychotic
PARRY" (a Stanford) discute i suoi problemi con il
Dottore (presso la BBN)
1973
Primo collegamento internazionale con ARPANET:
University College di Londra, tramite NORSAR (Norvegia)
Marzo 1973
Gli utenti di ARPANET vengono stimati a circa
2000.
Maggio 1973
Bob Metcalfe pubblica la sua tesi presso Harvard
dove delinea l'idea di Ethernet. Il concetto viene sperimentato
sui computer Alto di Xerox PARC. La prima rete Ethernet
è l'Alto Aloha System.
Natale 1973
Un problema hardware sull'IMP di Harvard fa
si che quest'ultimo invii hops di lunghezza zero a tutte
le destinazioni su ARPANET. Come conseguenza tutti gli altri
IMP della rete inoltrano il loro traffico ad Harvard bloccando
la rete.
1974
Vint Cerf e Bob Kahn pubblicano la specifica
di TCP (Transmission Control Protocol)
BBN inaugura il servizio Telenet, una versione
commerciale di ARPANET
1975
John Vittal sviluppa MSG, il primo applicativo
di posta elettronica integrato in grado di rispondere ai
messaggi, inoltrarli e salvarli.
Due oceani vengono attraversati via satellite
(verso le Hawaii ed il Regno Unito) e su di questi viene
sperimentato TCP.
Raphael Finkel pubblica il "Jargon File"
presso SAIL
1976
AT&T Bell Labs sviluppa UUCP (Unix to
Unix CoPy) che distribuisce con UNIX un anno più
tardi. UUCP permette l'uso di messaggistica simile alla
posta elettronica ad utenti non collegati direttamente con
Internet. La tecnologia è di tipo store-and-forward
dove i dati vengono passati da punto a punto solo quando
questi sono connessi tra loro (tipicamente su linee telefoniche).
26 Marzo 1976
La regina Elizabetta II invia un messaggio
e-mail dall'RSRE presso Malvern (UK)
Marzo 1978
TCP viene suddiviso in TCP e IP (Internet
Protocol)
1979
Viene creata USENET (gruppi di discussione)
utilizzando UUCP tra Duke e UNC. È creata da Tom
Truscott, Jim Ellis e Steve Bellovin
Primo MUD (MUD1) di Richard Bartle e Roy Trubshaw
presso l'università dell'Essex (UK)
12 Aprile 1979
Kevin MacKenzie invia un messaggio alla mailing
list MsgGroup proponendo di inserire delle "emozioni"
nel testo "freddo" dei messaggi e-mail con simboli
tipo -). Sebbene viene "flamed" da molti, gli
"emoticons" verranno utilizzati ovunque.
1980
Tim Berners-Lee presso il CERN di Ginevra
crea un programma di appunti "Enquire-Within-Upon-Everything"
che permette di impostare dei collegamenti tra nodi, dove
ogni nodo ha un titolo, un tipo ed una lista di collegamenti
bidirezionali.
27 Ottobre 1980
ARPANET si blocca per via di un virus propagatosi
per errore
1981
Nasce BITNET (Because It's Time to NETwork),
una rete che collega la City University di New York con
Yale. Offre servizi di posta elettronica, server listserv
e trasferimento file.
Nasce CSNET (Computer Science NETwork) collegando
le università del Delaware, Purdue, Wisconsin, la
RAND corporation e BBN grazie ad un finanziamento di NSF.
CSNET dà servizi di rete (principalmente e-mail)
agli scienziati universitari non collegati ad ARPANET.
Parte il servizio Minitel in Francia offerto
da France Telecom
1982
DCA ed ARPA stabiliscono che TCP ed IP debbano
essere la suite di protocolli standard per ARPANET. La suite
viene definita comunemente come TCP/IP.
Il dipartimento della difesa americano (DoD)
stabilisce che TCP/IP sia la suite standard per il dipartimento
stesso.
1983
L'università del Wisconsin sviluppa
il "server dei nomi". Gli utenti non devono più
memorizzare i percorsi verso i sistemi remoti.
Stuttgart e la Korea si collegano ad ARPANET
Viene installato il gateway tra CSNET ed ARPANET
ARPANET viene suddivisa in ARPANET e MILNET.
Dei 113 nodi, 83 vanno a MILNET che viene integrata con
la "Defense Data Network" creata l'anno precedente.
Tom Jennings sviluppa FidoNet
1 Gennaio 1983
Passaggio da NCP a TCP/IP
1984
Viene introdotto il DNS (Domain Name System)
Il numero di host supera le 1000 unità
Nasce JUNET (Japan Unix Network) basata su
UUCP
Vengono introdotti i gruppi di discussione
moderati su USENET
William Gibson pubblica Neuromancer
Il Canada crea NetNorth che viene collegata
a BITNET
1985
ISI (Information Sciences Institute) presso
USC assume la gestione del DNS.
15 Marzo 1985
Symbolics.com diventa il primo dominio registrato.
Aprile 1985
Vengono registrati i domini cmu.edu, purdue.edu,
rice.edu, ucla.edu
Giugno 1985
Viene registrato il dominio css.gov
Luglio 1985
Viene registrato il dominio mitre.org
1986
Viene creata NSFNET con un backbone di 56
Kbps, collegando 5 centri per supercomputing:
- JVNC a Princeton
- PSC a Pittsburgh
- SDSC a UCSD
- NCSA a UIUC
- Theory Center a Cornell
NNTP (Network News Transfer Protocol) viene
adottato da Usenet per meglio sfruttare TCP/IP
20 Febbraio 1986
Lancio della MIR, prima base spaziale abitata
russa
1987
Il numero di host raggiunge la cifra di 10.000,
gli host BITNET superano i 1.000
1988
Il DoD (Dipartment of Defense) decide di adottare
OSI (Open Systems Interface) e prevede TCP/IP come tecnologia
di rete intermedia.
NSFNET porta la banda del suo backbone a 1,544Mps
(T1)
Jarkko Oikarinen sviluppa IRC (Internet Relay
Chat)
2 Novembre 1988
L'Internet worm si fa strada nella rete infettando
circa 6.000 dei 60.000 host Internet. Viene creato il CERT
(Computer Emergency Response Team) dal DARPA in risposta
al virus.
Dicembre 1988
Viene fondata IANA (Internet Assigned Numbers
Authority) diretta da Jon Postel, già redattore delle
RFC (Request for Comments).
1989
Il numero degli host raggiunge 100.000
1990
ARPANET viene terminata
Alan Emtage (studente presso la McGill University
di Montreal) inventa "Archie", un motore che scandaglia
siti FTP con accesso anonimo ed indicizzandone i contenuti.
Può essere considerato il primo motore di ricerca
basato su di un "robot".
Settembre 1990 [CERN]
Mike Sendall permette l'acquisto di un "cube"
della NeXT affinché Tim Berners-Lee crei un sistema
globale di ipertesti
Ottobre 1990 [CERN]
Tim inizia lo sviluppo di una interfaccia
grafica per la navigazione su ipertesti con annesso editor,
utilizzando l'ambiente NeXTStep. Chiama il browser "WordWideWeb"
ed il progetto "World Wide Web", preferendolo
ad altri termini quali "Information Mesh" e "Information
Mine"
Novembre 1990 [CERN]
Nicola Pellow inizia a sviluppare un browser
di linea (in modalità testo)
Sempre al CERN Bernd Pollerman collabora con
Nicola Pellow e Tim Berners-Lee per una interfaccia con
il sistema di indicizzazione "FIND" di CERNVM
Natale 1990 [CERN]
Presentazione del browser di linea, del browser/editor
grafico "WorldWideWeb". È possibile accedere
ad ipertesti, "FIND" e articoli news su Internet.
1991
The Trojan Coffee Machine presso l'università
di Cambridge debutta sul web. E' la prima webcam. Per la
prima volta utenti da tutto il web possono osservare lo
stato di un oggetto in tempo reale: una ampolla di caffè
caldo.
Marzo 1991 [CERN]
Il browser di linea (www) viene rilasciato
per "priam" vax, rs6000 e sun4.
17 Maggio 1991 [CERN]
Il sistema WWW viene installato sulle macchine
centrali del CERN
Agosto 1991 [CERN]
Tramite FTP è possibile prelevare file
postati sui newsgroup alt.hypertext, comp.sys.next, comp.text.sgml
e comp.mail.multi-media
Ottobre 1991 [CERN]
Vengono installati i gateway VMS/HELP e WAIS.
Vengono avviate le mailing list www-interest@info.cern.ch
e www-talk@info.cern.ch. Inizia il servizio di telnet anonimo.
12 Dicembre 1991
Paul Kunz installa il primo web server extra-europeo
presso SLAC (Stanford Linear Accelerator Center, Università
di Stanford, California).
29 Aprile 1992
Rilascio del client grafico finlandese "Erwise"
per X-windows
Maggio 1992
Rilascio della versione sperimentale di "Viola",
browser grafico per X-windows creato da Pei Wei
Giugno 1992
Vengono installati server web presso FNAL
(Fermi National Accellerator Laboratory - USA), NIKHEF (National
Instituut voor Kern- en Hoge Energie Fysika - Olanda) e
DESY (Deutsches Elektronen Synchrotron - Amburgo)
Novembre 1992
Il progetto WWW presenta una lista di 26 server
web "affidabili", tra cui NCSA (National Center
for Supercomputing Architecture - USA)
Gennaio 1993
Su X-windows sono disponibili i browser
- Midas (Tony Johnson, SLAC)
- Erwise (HUT)
- Viola (Pei Wei - O'Reilly Associates)
I server web conosciuti sono circa 50
La University of Nevada System Computing Services
sviluppa Veronica, un motore di ricerca per server Gopher
(sistema simile ad FTP ma solo per documenti di testo)
***data ignota*** Matthew Gray inventa il
"World Wide Web Wonderer", il primo robot della
rete. Inizialmente creato solo per tracciare la crescita
della rete, in breve tempo inizia a salvare tutti gli URL
trovati in un database (Wandex).
Febbraio 1993
NCSA rilascia la prima versione alpha di "Mosaic
fo X" di Marc Andreessen
Sei studenti presso Stanford creano Architext,
un motore di ricerca che esegue analisi statistiche sulle
parole usate nelle pagine web per meglio rifinire le ricerche.
Il progetto ottiene sufficienti fondi a metà del
1993 e viene venduto ai webmaster affinché lo offrissero
sui propri server. Il software Architext è oggi noto
con il nome "Excite for Web Servers".
Marzo 1993
Il traffico sulla porta HTTP numero 80 (porta
WWW) rappresenta lo 0,1% del traffico del backbone di NSF
30 Aprile 1993
I direttori del CERN dichiarono che la tecnologia
del WWW possa essere liberamente utilizzata da chiunque
senza alcuna spesa.
Settembre 1993
Il traffico sulla porta HTTP numero 80 (porta
WWW) rappresenta l'1% del traffico del backbone di NSF
NCSA rilascia il browser Mosaic su X, PC/Windows
e Macintosh
Ottobre 1993
I server HTTP conosciuti superano le 200 unità
Nasce ALIWEB, l'equivalente HTTP di Archie.
Non usa un robot ma i singoli webmaster sono tenuti a compilare
un modulo nel quale descrivono il proprio sito. Per via
della "difficoltà" della compilazione di
detto modulo, molti webmaster non iscrivono il proprio sito
al motore che quindi rimane ancora tutt'ora abbastanza limitato.
Dicembre 1993
Recensioni sul WWW appaiono su
- New York Times (USA), sezione business (una
pagina e mezza)
- The Guardian (UK) (una pagina)
- The Economist (UK)
Gennaio 1994
EINet Galaxy è la prima "directory"
di siti. Nel 1994 i siti Gopher superano di gran lunga i
siti Web e come tale Galaxy viene sviluppato per poter essere
utilizzato via Gopher o Telnet, lasciando l'interfaccia
Web come funzionalità aggiuntiva. Non usa robot ma
si basa solo su URL inviati dai webmaster e catalogati a
mano. Per questo Galaxy (ora noto come Tradewave Galaxy)
indicizza pochi siti ma con responsi di buona qualità.
Steve Kirsch (inventore del mouse a LED) inizia
lo sviluppo del motore di ricerca Infoseek. Il motore si
è sempre distinto per i suoi algoritmi di indicizzazione
e ricerca e la velocità con cui un sito iscritto
al servizio viene inserito nel database. Il cuore del motore
Ultraseek è passato alla Inktomi, mentre il servizio
ed il relativo database passa alla Walt Disney nel Novembre
1999.
Marzo 1994
Marc Andreessen e colleghi escono dall'NCSA
per fondare la "Mosaic Communications Corp" (la
futura Netscape)
Aprile 1994
Due dottorandi presso Stanford, David Filo
e Jerry Yang creano una pagina di links denominata Yahoo.
Dal successo riscosso, iniziano a catalogare il link in
directory e poi a passare ad un database ed un sistema di
ricerca.
WebCrawler debutta sul web con un database
di 6000 server web. È il primo motore ad archiviare
l'intero documento anziché le prime 100 parole (circa).
Viene ideato e poi sviluppato da Brian Penkerton durante
un seminario presso il dipartimento di Computer Science
and Engineering presso la University of Washington.
In breve tempo raccoglie così tante
richieste da saturare la rete dell'università del
Washington e spesso rimane inutilizzabile. Più tardi
viene acquistato da AOL e poi da Excite nel 1997.
25-27 Maggio 1994
Prima conferenza sul WWW presso il CERN a
Ginevra. Su 400 posti disponibili vi sono 800 iscrizioni.
È considerata la "Woodstock" del web
Giugno 1994
I server registrati sono oltre 1500. Il carico
sul primo server web (info.cern.ch) è 1000 volte
quello di 3 anni prima
Luglio 1994
Il MIT (Massachusetts Institute of Technology)
ed il CERN decidono di fondare l'organizzazione W3
20 Luglio 1994
Michael Maulding presso CMU (Carnagie Mellon
University) mette on line il motore Lycos con un catalogo
di 54.000 documenti. Lycos offre un ordinamento dei risultati
secondo la loro "affinità" con la chiave
di ricerca, confronta la chiave con i prefissi delle parole
e la loro vicinanza. Lycos prende il nome dal ragno "Lycosidae
lycosa" che attacca la preda piuttosto che intrappolarla
in una ragnatela. Lycos viene valutato soprattutto per le
sue dimensioni: 394.000 documenti in Agosto 1994, 1,5 milioni
in Gennaio 1995 e 60 milioni in Novembre 1996
Dicembre 1994
John McAfee lascia la famosa società
di prodotti antivirus da lui fondata per dar vita alla Tribal
Voice dove crea un programma peer-to-peer che permette agli
utenti di chiacchierare e di navigare in gruppo. Il programma,
gratuito (novità per l'epoca) è PowWow (riunione
di un consiglio di pellirossa). John McAfee rifiuta proposte
di acquisizione da parte di ICQ e AIM, altri software di
messaggistica, che nel frattempo ne copiano idee ed interfaccia
utente, per poi cedere alla Cmgion in Settembre 2000 quando
oramai la Tribal Voice si trova in cattive acque economiche.
14 Dicembre 1994
Primo incontro del consorzio W3C presso il
MIT a Cambridge, USA.
16 Dicembre 1994
Il consiglio del CERN decide di costruire
l'acceleratore LHC (Large Hadron Collider). Per via di limitazioni
sul budget il progetto WebCore viene trasferito all'INRIA
(Institut National pour la Recherche en Informatique et
Automatique, Francia)
Febbraio 1995
Il Web è il tema principale dell'incontro
del G7
Primavera 1995
MetaCrawler viene sviluppato da Eric Selburg
ed Oren Etzioni presso l'università del Washington
(la stessa di WebCrawler). MetaCrawler è un motore
che esegue la ricerca assegnata sui principali motori (Lycos,
AltaVista, Yahoo!, Excite, WebCrawler ed Infoseek) proponendo
i risultati degli stessi in una sola pagina.
Dicembre 1995
La DEC (Digital Equipment Corporation) riunisce
alcuni server DEC Alpha per assemblare il più veloce
dei motori di ricerca: AltaVista. È il primo ad offrire
ricerche basate su domande naturali ignorando le parole
di uso più comune, supporta comandi logici quali
AND, OR e NOT, indicizza Newsgroup, nomi di immagini, applet
Java e oggetti ActiveX. Inoltre permette di ricercare tutte
le pagine contenenti un determinato link (per un webmaster
che desidera vedere quali pagine abbiano collegamenti alla
propria) ed offre suggerimenti ("tips") per una
migliore ricerca. Inizialmente il motore si trova presso
altavista.digital.com e solo nell'estate del 1998 la Compaq
(attuale proprietaria di DEC) acquista il dominio altavista.com
(di proprietà della AltaVista Technologies) alla
cifra di 3,3 milioni di dollari
1996
In Israele 4 giovani programmatori fondano
la Mirabilis, creatrice di ICQ
20 Maggio 1996
Viene fondata la Inktomi Corporation che pubblica
il motore HotBot. Inktomi viene fondata da Eric Brewer (assistente
presso la University of California at Berkeley) e Paul Gauthier
(dottorando presso la stessa università). La HotBot
dichiara che il proprio "ragno" ("Slurp!")
indicizzi 10 milioni di pagine al giorno e che il proprio
database possa essere completamente aggiornato nel giro
di una giornata. Parecchi test in effetti mettono HotBot
in testa ai principali motori di ricerca.
13 Agosto 1996
Microsoft lancia Internet Explorer 3.0, una
settimana dopo arriva Netscape 3.0. Inizia la guerra dei
browser.
31 Gennaio 1998
Netscape pubblica il codice sorgente del suo
browser dando vita al progetto Mozilla
1° Novembre 1998
Lancio del sistema Iridium per la telefonia
satellitare
Ottobre 1999
Parte eToys, negozio on-line per la vendita
di giocattoli
Novembre 1999
Lancio di boo.com, negozio virtuale di moda,
finanziato da Benetton, Louis Vuitton, J.P. Morgan e Bernard
Arnault.
17 Marzo 2000
Iridium cessa il servizio e chiude per bancarotta.
Un anno più tardi la società che costò
agli investitori 5 miliardi di dollari viene ceduta per
25 milioni di dollari.
Maggio 2000
Boo fallisce e chiude i battenti con un rosso
di 25 milioni di dollari dopo aver consumato un investimento
totale di 125 milioni di dollari. Il software che lo gestisce,
unico asset oltre al marchio, viene venduto per 375.000
dollari.
Agosto 2000
Fashionmall.com acquista il marchio boo.com
e lo re-inventa come sito portale di moda.
Novembre 2000
I servizi UUCP vengono terminati.
19 Gennaio 2001
PowWow cessa la propria attività, cedendo
allo strapotere di AIM e ICQ (40 milioni di utenti ciascuno).
PowWow è sempre stata in terza posizione ma contando
solo 5 milioni di utilizzatori.
26 Febbraio 2001
eToys, negozio on-line per la vendita di giocattoli,
chiude.
Marzo 2001
La Walt Disney decide di terminare numerosi
servizi on-line del gruppo go.com, tra cui il motore Infoseek
20 Marzo 2001
L'ultima immagine della "Trojan Coffee
Machine" dell'università di Cambridge.
23 Marzo 2001
La Mir rientra nella atmosfera per essere
eliminata.
La redazione di megghy.com