18.05.2005
I primi umani abbandonarono l'Africa in cerca di pesce
Le prime migrazioni avvennero lungo la costa
Secondo uno studio di ricercatori dell'Università
di Leeds e dell'Università
di Glasgow , pubblicata sulla rivista "Science",
il richiamo di una dieta a base di pesce potrebbe aver spinto
i primi esseri umani ad abbandonare l'Africa.
I primi uomini moderni nell'Africa orientale si cibavano soprattutto
di cacciagione, ma circa 70.000 anni fa la loro alimentazione
si modificò in favore di una dieta consistente soprattutto
in molluschi e crostacei. Tuttavia, è probabile che
forti cambiamenti climatici abbiano ridotto le riserve del
Mar Rosso, spingendo gli abitanti della regione ad abbandonare
il continente in cerca di nuove e migliori zone di pesca.
Lo confermerebbero nuove analisi del DNA, che suggeriscono
- al contrario di quanto si riteneva in precedenza - che i
primi esseri umani si diffusero in poche migliaia di anni
seguendo la costa tropicale dell'Oceano Indiano dal Corno
d'Africa verso il Pacifico, oltre il Mar Rosso.
"Gli abitanti di quei primi insediamenti - spiega il
biologo Martin Richards - sono gli antenati di tutti gli uomini
che vivono oggi fuori dall'Africa, compresi i moderni europei,
i cui progenitori si separarono da quel piccolo gruppo di
pionieri da qualche parte nei pressi del golfo persiano".
Richards e lo statistico Vincent Macaulay hanno studiato il
DNA mitocondriale di popolazioni aborigene dell'Asia sud-orientale.
Da tempo si sa che gli Orang Asli della penisola malese -
oggi ridotti a poche migliaia di individui - discendono direttamente
dai primi esseri umani moderni insediati nel sud-est asiatico.
Confrontando il loro DNA con quelli di altre popolazioni del
mondo, i ricercatori hanno ricostruito le dinamiche delle
prime migrazioni umane.
La redazione di megghy.com
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