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351. DELL’AURORA
Dell’aurora tu sorgi più bella, coi tuoi
raggi a far lieta la terra. E fra gli astri che il cielo rinserra,
non v’è stella più bella di te.
RIT. Bella tu sei qual sole bianca più della luna, e le
stelle le più belle non son belle al par di te. (2v)
T’incoronano dodici stelle, ai tuoi piedi hai l’ali
del vento. E la luna si curva d’argento, il tuo manto ha
il colore del ciel. RIT.
Gli occhi tuoi son più belli del mare, la tua fronte ha
il colore del giglio. Le tue gote baciate dal Figlio, son due
rose, e le labbra son fior. RIT.
Delle perle tu passi l’incanto, la bellezza tu vinci dei
fior. Tu degli iridi eclissi i bagliori, il tuo viso rapisce il
Signor. RIT.
352. GIOVANE DONNA
Giovane donna, attesa dell’umanità. Un desiderio
d’amore e pura libertà. Il Dio lontano è qui
vicino a Te, voce e silenzio annuncio di novità.
RIT. Ave Maria (2v).
Dio t’ha prescelta qual madre piena di bellezza, ed il suo
amore t’avvolgerà con la sua ombra. Grembo per Dio
venuto sulla terra, tu sarai madre di un uomo nuovo. RIT.
Ecco l’ancella che vive della tua Parola, libero il cuore
perché l’amore trovi casa. Ora l’attesa è
densa di preghiera e l’uomo nuovo è qui in mezzo
a noi. RIT.
353. IMMACOLATO CUOR
Immacolato cuor di Maria (2v),
sei luce e via, sei luce e via, sei luce e via ai tuoi figli quaggiù
(2v).
I sacerdoti a te consacrati (2v),
guarda con amore, stringili al tuo cuore, falli somiglianti al
tuo Figlio Gesù (2v).
I fedeli a te consacrati (2v),
raduna in tua schiera, preparata a battaglia, perché trionfi
presto l’Immacolato tuo cuor (2v).
Quando verrà la nostra ultima ora (2v),
vieni non tardare, vieni non tardare, vieni non tardare a portarci
in ciel (2v).
Sia gloria a te che sei madre del Signore (2v),
Tu sei la gioia, tu sei la gioia, tu sei la gioia che illumina
l’amor (2v).
Sii benedetta nei secoli infiniti (2v),
tu che sapesti, tu che sapesti, tu che sapesti col tuo Figlio
soffrir (3v).
Sii benedetta nei secoli infiniti (2v),
perché vedesti, perché vedesti, perché vedesti
il tuo Figlio morir (2v).
354. IMMACOLATA
Immacolata Vergine bella, di nostra vita tu sei la stella. Fra
le tempeste, deh guida il cuore di chi ti chiama Madre d’amore.
RIT. Siam peccatori ma figli tuoi, immacolata prega per noi.
Tu che nel cielo siedi Regina a noi pietosa lo sguardo inchina.
Per l’Uomo Dio che stringi al petto, deh non privarci del
tuo affetto. RIT.
La tua preghiera è onnipotente o dolce Madre tutta clemente.
A Gesù buono deh, tu ci guida, accogli il cuore che in
te confida. RIT.
355. IL TREDICI MAGGIO
Il tredici maggio apparve Maria a tre pastorelli in Cova d’Iria.
RIT. Ave, ave, ave Maria (2v).
Splendente di luce veniva Maria, il volto suo bello un sole apparia.
RIT.
Ed ei spaventati di tanto splendore. Si dettero in fuga con grande
timore. RIT.
In mano un rosario portava Maria, che addita ai fedeli del cielo
la via. RIT.
Dal cielo è discesa a chieder preghiera pei gran peccatori
con fede sincera. RIT.
Un inno di lode s’innalzi a Maria, che a Fatima un giorno
raggiante apparia. RIT.
O Madre pietosa, la stella sei tu, che al cielo ci guidi, ci guidi
a Gesù. RIT.
Più bianca dei gigli, Regina d’amor, accetta dai
figli l’offerta del cuor. RIT.
356. LIETA ARMONIA
Lieta armonia nel gaudio del mio spirito si espande. L’anima
mia magnifica il Signor. Lui solo è grande (2v).
Umile ancella degnò di riguardarmi dal suo trono. E grande
e bella mi fece il Creator. Lui solo è buono (2v).
E me beata dirà in eterno delle genti il canto, e mi ha
esaltata per l’umile mio cuor. Lui solo è buono (2v).
Egli i protervi, superbi sperde in trionfal vittoria. Ed i suoi
servi solleva a eccelso onor. A Lui sia gloria (2v).
357. LODATE MARIA
Lodate Maria o lingue fedeli, risuoni nei cieli la loro armonia.
RIT. Lodate, lodate, lodate Maria. (2v)
Maria sei giglio di puri candori, che il cuore innamori del Verbo
tuo Figlio. RIT.
Di luce divina sei nobile aurora. Il sole t’onora, la luna
s’inchina. RIT.
Con piede potente, il capo nemico tu premi all’antico, maligno
serpente. RIT.
Il puro tuo seno diè cibo e ricetto al gran pargoletto,
Gesù nazareno. RIT.
Già regni beata, fra angelici cori con
canti sonori, da tutti esaltata. RIT.
Il cielo ti dona, le grazie più belle e un giro di stelle,
ti forma corona. RIT.
O Madre di Dio, o mistica rosa soccorri pietosa, lo Spirito mio.
RIT.
358. MARIA
RIT. Maria (4v)....
Siamo tutti tuoi e vogliamo amarti, come nessuno ti ha amato mai
(2v).
Con te sulla tua via, il nostro cammino è sicuro, con te
ogni passo conduce alla meta. E anche nella notte tu mi sei vicino:
trasformi ogni timore in certezza. Ave Maria... RIT.
La tua corona di rose vogliamo essere noi, una corona di figli
tutti tuoi. La tua presenza nel mondo ritorni attraverso di noi,
come un canto di lode senza fine. Ave Maria... RIT.
359. MADONNA NERA
C’è una terra silenziosa dove ognuno vuol tornare,
una terra e un dolce volto con due segni di violenza: sguardo
intenso e premuroso, che ti chiede di affidare, la tua vita e
il tuo mondo in mano a lei.
RIT. Madonna, Madonna nera è dolce esser tuo figlio. Oh
lascia Madonna nera ch’io viva vicino a te.
Lei ti calma e rasserena, lei ti libera dal male, perché
sempre ha un cuore grande per ciascuno dei suoi figli. Lei ti
illumina il cammino, se le offri un pò d’amore, se
ogni giorno parlerai a lei così. RIT.
Questo mondo in subbuglio cosa all’uomo potrà offrire?
Solo il volto di una Madre pace vera può donare. Nel tuo
sguardo noi cerchiamo quel sorriso del Signore, che ridesta un
pò di bene in fondo al cuor. RIT.
360. MADRE IO VORREI
Io vorrei tanto parlare con te di quel Figlio che amavi. Io vorrei
tanto ascoltare da te quello che pensavi, quando hai udito che
tu non saresti più stata tua, e questo figlio che non aspettavi
non era per te.
RIT. Ave Maria (4v).
Io vorrei tanto sapere da te se quando era bambino, tu gli hai
spiegato che cosa sarebbe successo di Lui. E quante volte anche
tu di nascosto piangevi, Madre, quando sentivi che presto l’avrebbero
ucciso per noi. RIT.
Io ti ringrazio per questo silenzio che resta fra noi. Io benedico
il coraggio di vivere sola con Lui. Ora capisco che fin da quei
giorni pensavi a noi. Per ogni figlio dell’uomo che muore
ti prego così. RIT.