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Remy 19-07-2007 22:00	Piazza Alimonda -Francesco Guccini- Genova, schiacciata sul mare, sembra cercare respiro al largo, verso l'orizzonte. Genova, repubblicana di cuore, vento di sale, d'anima forte. Genova che si perde in centro nei labirintici vecchi carrugi, parole antiche e nuove sparate a colpi come da archibugi. Genova, quella giornata di luglio, d'un caldo torrido d'Africa nera. Sfera di sole a piombo, rombo di gente, tesa atmosfera. Nera o blu l'uniforme, precisi gli ordini, sudore e rabbia; facce e scudi da Opliti, l'odio di dentro come una scabbia. Ma poco più lontano, un pensionato ed un vecchio cane guardavano un aeroplano che lento andava macchiando il mare; una voce spezzava l'urlare estatico dei bambini. Panni distesi al sole, come una beffa, dentro ai giardini. Uscir di casa a vent'anni è quasi un obbligo, quasi un dovere, piacere d'incontri a grappoli, ideali identici, essere e avere, la grande folla chiama, canti e colori, grida ed avanza, sfida il sole implacabile, quasi incredibile passo di danza. Genova chiusa da sbarre, Genova soffre come in prigione, Genova marcata a vista attende un soffio di liberazione. Dentro gli uffici uomini freddi discutono la strategia e uomini caldi esplodono un colpo secco, morte e follia. Si rompe il tempo e l'attimo, per un istante, resta sospeso, appeso al buio e al niente, poi l'assurdo video ritorna acceso; marionette si muovono, cercando alibi per quelle vite dissipate e disperse nell'aspro odore della cordite. Genova non sa ancora niente, lenta agonizza, fuoco e rumore, ma come quella vita giovane spenta, Genova muore. Per quanti giorni l'odio colpirà ancora a mani piene. Genova risponde al porto con l'urlo alto delle sirene. Poi tutto ricomincia come ogni giorno e chi ha la ragione, dico nobili uomini, danno implacabile giustificazione, come ci fosse un modo, uno soltanto, per riportare una vita troncata, tutta una vita da immaginare. Genova non ha scordato perché è difficile dimenticare, c'è traffico, mare e accento danzante e vicoli da camminare. La Lanterna impassibile guarda da secoli gli scogli e l'onda. Ritorna come sempre, quasi normale, piazza Alimonda. La "salvia splendens" luccica, copre un'aiuola triangolare, viaggia il traffico solito scorrendo rapido e irregolare. Dal bar caffè e grappini, verde un'edicola vende la vita. Resta, amara e indelebile, la traccia aperta di una ferita. Per ricordare qualcuno che non c'è più. Che, sei anni fa, in quella piazza, ci morì.
Alexdomi 21-07-2007 18:44	Uò uò...piano. D'accordissimo sul fatto che Giuliani non fu santo, ma anche le forze dell'ordine c'hanno messo del loro. Non so se qualcuno ha letto, ma la scena del delitto è stata completamente cambiata (così secondo molte testimonianze di giornalisti e fotografi che sono stati sgomberati dalla piazza per alcuni minuti). E non è stato l'unico abuso che è stato fatto (vedi scuola Diaz; testimonianza di Fournier; le famose molotov che appaiono e scompaiono come caramelle). A parte che andrebbero arrestati (e andrebbe buttata via la chiave) quelli che, parlando della morte di Raciti, dicevano o scrivevano "1 a 1". E non me la prendo con i poliziotti, ma qualcuno, anche tra loro, ha sbagliato. E queste non sono cose da poco. A parte il diritto a manifestare liberamente che è stato completamente stracciato (certo alcuni sono partiti con caschi e mazze; ma non erano solo loro quelli che andavano a manifestare:c'erano famiglie, vecchi e bambini, donne picchiate e alcune anche violentate). Io non ci sono stato a Genova, ma so che chi c'è andato ha raccontato cose inconcepibili (che non sto qui a scrivere per non infiammare un 3d che mi sembra bello). I poliziotti che non mi piaciono sono quelli che prendono parte ai giochi di potere (e, quindi, si parla degli alti gradi). Loro dovrebbero difenderci. Siamo noi, con il nostro voto e con la nostra adesione alla società, che gli diamo i poteri che hanno. E' vero che alcuni manifestanti del g8 non avevano intenzioni pacifiche, ma non mi piace quando si fa di un'erba un fascio. La maggior parte dei manifestanti era lì pacificamente. Tutti sono stati trattati in modo indegno, molti sono stati caricati, fumogeni anche contro chi era molto lontano dai "luoghi di scontro". Nelle forze dell'ordine continuo e continuerò ad avere sempre fiducia. Non la ho nei confronti di chi li comanda e guida, a volte in malo modo.
Remy 21-07-2007 18:54	Memnone, il modo SBAGLIATO non si riferisce certo solo al "caso Giuliani". Ma alla Diaz, ai cortei pacifisti, a tante altre cose. Non fraintendete nuovamente, non mettetemi in bocca cose che non ho detto.
Malmsteen 21-07-2007 19:08	Pienamente d'accordo con Alexdomi
Memnone 22-07-2007 00:44	remy, allora spiegati per bene,non lasciare le frasi a metà; così tutti capiamo. ste
Rakshasa 23-07-2007 07:56	Ragazzi andiamoci piano. Aprire un topic simile è legittimo, ma manteniamoci sui binari tranquilli... (avvertimento preventivo u.u)
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