È bello lodarti
È bello cantare il tuo amore
è bello lodare il tuo amore
è bello cantare il tuo amore
e bello lodarti Signore
è bello cantare a te. (2 volte)
Tu che sei l’amore infinito
che neppure il cielo può contenere
ti sei fatto uomo tu sei venuto qui
ad abitare in mezzo a noi.
Allora:
Tu che conti tutte le stelle
e le chiami ad una ad una
per nome da mille sentieri
ci hai radunati qui
e ci hai chiamato figli tuoi.
È bello vivere con te
Alleluia! Alleluia!
È bello vivere con te!
Alleluia! Alleluia!
Gesù, rimani accanto a me!
Tu mi rallegri con i tuoi prodigi:
è stupendo tutto ciò che fai!
Sono sublimi i tuoi pensieri:
è sublime tutto ciò che sai!
Tu sei l’amico che non tradisce:
ogni giorno vivi insieme a me!
Quando la mano tendo agli amici,
io li voglio amare come te!
Tu sei l’amore senza confini,
che fortezza e gioia mi darà!
Le tue parole sono speranza
per un mondo nuovo che verrà!
Sei mio pastore, guida sicura:
dove mi conduci tu lo sai!
Voglio seguirti nel tuo cammino,
sono certo non deluderai!
Come nel cielo splende il tuo sole,
tutto è grande quello che ci dai!
Sei nostra luce, sei nostra vita,
la tua grande festa io vivrò!
Tu sei entrato nel regno eterno
dove un giorno anch’io ti vedrò
se m’accompagni ungo la vita,
la tua grande festa io vivrò!
Ecco il tempo propizio
Ecco il tempo propizio,
ecco i giorni della salvezza;
con penitenza e con fervore
andiamo incontro al Signore nostro Dio.
Tu che conosci le colpe segrete,
lava e cancella ogni mio delitto.
Dammi tempo finché pentito gridi:
“Ho peccato: abbi pietà di me!”
O Dio, pietoso, che tardi a punire
non mi trattare come ho meritato:
come un padre perdona ai figli suoi,
il tuo sguardo volgi pietoso a me!
Ecco io vi annuncio
Ecco, io vi annuncio una grande gioia,
che sarà dell’intiero popolo:
“Oggi è nato il Salvatore del
mondo”.
Alleluia, alleluia.
Ed apparve una schiera d’angeli,
che lodavano Dio,
e cantavano, e cantavano:
Gloria a Dio negli altissimi cieli,
e pace in terra.
Oggi è nato il Salvatore del mondo.
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.
Ecco l’uomo
I nostri occhi hanno visto
quello che noi non avremmo voluto vedere mai.
Le nostre orecchie hanno udito,
quello che noi non avremmo voluto sentire mai.
L’uomo che non ha mai giudicato,
eccolo condannato.
L’uomo che noi non avremmo lasciato,
ora è rimasto solo.
L’uomo che tanto abbiamo cercato
noi non l’abbiamo amato.
L’uomo che noi non abbiamo creato
ora l’abbiamo ucciso.
Nacque tra noi, visse con noi.
Uno di noi lo consegnò.
Fu crocifisso dall’uomo che amava,
e, dopo aver perdonato, morì.
Nella memoria di questa passione,
noi ti chiediamo perdono, Signore,
per ogni volta che abbiamo lasciato
il tuo fratello soffrire da solo.
Noi ti preghiamo, uomo della Croce,
figlio e fratello, noi speriamo in te.
Noi ti preghiamo, uomo della Croce,
figlio e fratello, noi speriamo in te.
Nella memoria di questa tua morte
noi ti chiediamo coraggio, Signore,
per ogni volta che il dono d’amore
ci chiederà di soffrire da soli.
Nella memoria dell’ultima cena
noi spezzeremo di nuovo il tuo pane,
ed ogni volta il tuo corpo donato
sarà la nostra speranza di vita.
|