I cieli narrano
I cieli narrano la gloria di Dio
e il firmamento annunzia l’opera sua.
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.
Il giorno al giorno ne affida il messaggio,
la notte alla notte ne trasmette notizia,
non è linguaggio, non sono parole,
di cui non si oda il suono.
Là pose una tenda per il sole che sorge
è come uno sposo dalla stanza nuziale,
esulta come un prode che corre
con gioia la sua strada.
Lui sorge dall’ultimo estremo del cielo
e la sua corsa l’altro estremo raggiunge.
Nessuna delle creature potrà
mai sottrarsi al suo calore.
La legge di Dio rinfranca l’anima mia
la testimonianza del Signore è verace.
Gioisce il cuore ai suoi giusti precetti
Il canto della tenerezza
“Ecco
io sono con voi
tutti i giorni
fino alla fine
del mondo”
Accanto a me,
dolce Signore,
nel tempo nuovo
camminerai;
e dentro me
- dono di gioia -
un canto eterno
risuonerà.
Accanto a te,
umile Figlio,
l’amore vero
conoscerò.
E insieme a te,
con la mia vita
al mio fratello
risponderò.
Il canto del mare
Cantiamo al Signore,
stupenda è la Sua vittoria.
Signore è il Suo nome.
Alleluia (2 volte)
Voglio cantare in onore del Signore,
perchè ha trionfato, alleluia.
Ha gettato in mare cavallo e cavaliere.
Mia forza e mio canto è il Signore,
il mio salvatore è il Dio di mio padre
ed io lo voglio esaltare.
Dio è prode in guerra si chiama Signore
Travolse nel mare gli eserciti
i carri dell’Egitto sommerse nel Mar
Rosso,
abissi profondi li coprono.
La tua destra, Signore, si è innalzata
la Tua potenza è terribile.
Si accumularon le acque al tuo soffio,
s’alzarono le onde come un argine
si raggelaron gli abissi in fondo al mare
chi è come te, o Signore?
Guidasti con forza il popolo redento
lo conducesti verso Sion.
Il chicco di frumento
Se il chicco di frumento non cade nella terra
e non muore rimane da solo;
se muore crescerà.
Troverà la sua vita
chi la perde per me:
viene la primavera,
l’inverno se ne va.
Come il tralcio che piange
anche tu fiorirai:
viene la primavera,
l’inverno se ne va.
Il corpo di Cristo
Il corpo di Cristo ci custodisca
per la vita eterna!
Il pane di vita è spezzato,
il calice è benedetto.
Il tuo corpo ci nutra, o Dio nostro,
il tuo sangue ci dia vita e ci salvi.
Ecco il pane della vita,
ecco il calice della salvezza.
Salirò all’altare di Dio,
che dona la gioia senza tramonto.
Quanto è grande, Signore Dio nostro,
il tuo nome su tutta la terra.
«Ecco, io sono con voi tutti i giorni,
sino alla fine del mondo».
Buono è il Signore con chi a lui si
affida,
si dona al cuore che lo ricerca.
Fa’ splendere il tuo volto sul tuo servo,
e salvami, per tua misericordia.
Il figliol prodigo
Ritornerò alla casa del padre mio
e poi gli chiederò perdono
perché ho sbagliato.
“Padre no, non sono degno di restare
qui
ma tienimi con te, qui con te”.
Ma il padre che da lontano lo vide, si alzò
e poi gli corse incontro
ed a lungo l’abbracciò.
“Si faccia festa perché questo
figlio
che era perduto è tornato qui”.
Il giorno della speranza
Verrà una giovane Donna,
il suo nome è Donna Maria.
Nessuno vede il mistero in lei;
lo conosce il silenzio di un uomo.
Gloria, gloria, alleluia!
Ecco il giorno della speranza!
Gloria, gloria, alleluia!
È l’annuncio di pace al mondo.
E tu, Betlemme, città di Dio,
hai sognato un grande momento:
così hai tutto esaurito:
per Maria c’è solo una grotta.
Chi accoglie un simile evento
non è certo l’uomo potente!
Così chi aspetta il Messia
è ancora la semplice gente.
Sarà un domani migliore
per chi attende liberazione!
Natale è annuncio profetico:
sta per nascere un popolo nuovo.
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