Scomparsa la laringo tracheite acuta di cui soffriva
da giorni
Prima di lasciare il Gemelli, ringrazia medici e infermieri
Giovanni Paolo II è guarito
In serata ritorno in Vaticano
La lettera: "Ho sentito i bambini molto vicini"
ROMA - Il Papa è tornato in Vaticano. Giovanni
Paolo II sta meglio e in serata, a bordo della sua papamobile,
ha lasciato il policlinico Gemelli. L' auto si è
mossa lentamente tra due ali di folla plaudente. Il
pontefice ha salutato la gente con la mano. Prima di
lasciare l'ospedale ha scritto una lettera di ringraziamento
al personale medico e infiermeristico che lo ha tenuto
in cura: "Invoco con fiducia la celeste protezione
della Beata Vergine di Lourdes sui collaboratori, sull'intera
Università, sui degenti del Policlinico Agostino
Gemelli, e in modo speciale sui bambini, che ho sentito
in questi giorni a me particolarmente vicini".
La sicurezza si è mobilitata sin dalle prime
ore del pomeriggio, transennando il percorso che ha
portato il Papa dal vecchio pronto soccorso all'uscita
principale del 'Gemelli'. E nelle ultime ore si è
lavorato per assicurare che il tragitto del Pontefice
fino alla 'papamobile' fosse il più possibile
riparato. Inizialmente, erano stati montati due pannelli
di legno nello spazio che divide la vettura dalla porta
del vecchio pronto soccorso. Successivamente si è
pensato, invece, di ricoprire questa distanza con un
telo di plastica trasparente.
Poi, alle 19.17 dal piazzale antistante il vecchio
pronto soccorso, è uscita la 'papamobile', scortata
da diverse macchine della sicurezza. E l'auto con a
bordo Giovanni Paolo II, illuminata da flash e dall'applauso
di tutti i presenti, si è allontanata verso l'uscita
diretta in Vaticano. Il lungo corteo è arrivato
nella zona del Vaticano da piazza Risorgimento. Ha percorso
via di Porta Angelica per arrivare infine davanti al
colonnato del Bernini. Qui le transenne che normalmente
chiudono Piazza San Pietro erano aperte: e così
la macchina del Papa è potuta entrare in una
Piazza San Pietro completamente deserta ma illuminata
a giorno. Piazza che il corteo ha poi percorso per entrare
nell'Arco delle Campane, il piccolo ingresso che si
trova sulla sinistra della facciata di San Pietro. Da
lì il corteo ha proseguito dentro la Città
del Vaticano fino ad arrivare nel cortile del palazzo
apostolico che ospita la casa del Papa.
Resta incerto l'Angelus di domenica prossima alla finestra
del Vaticano: "Il Papa studierà la sua agenda
- ha spiegato il portavoce Navarro-Valls - ascolterà
il suo medico personale e deciderà cosa fare,
e questo riguarda anche l'Angelus".
(10 febbraio 2005)
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La redazione di megghy.com |