SANREMO 2005
L'annuncio di Bonolis
"Da Sanremo appello per Giuliana Sgrena"
Mercoledì c'è Tyson e scoppia la polemica
Vigilia del Festival. Il conduttore: Tutte le sere l'inno
e il tricolore: "Ma non è il festival di
An". Telefono Rosa contro la presenza dell'ex pugile:
"E' uno stupratore".
Il conduttore: "Dal palco parlerò della
giornalista rapita
ma per il Papa preferisco pregare lontano dai riflettori"
Bonolis, un appello per la Sgrena
E Baudo, invitato, ha detto no
Ospiti, trattative in corso per Nicole Kidman
Del Noce: "Ma Tyson non è un lebbroso"
dal nostro inviato ALESSANDRA VITALI
Bonolis in conferenza stampa
SANREMO - "Io sì". Risponde così
Paolo Bonolis a chi gli chiede se qualcuno, dal palcoscenico
dell'Ariston, lancerà un appello per la liberazione
di Giuliana Sgrena, la giornalista del Manifesto rapita
in Iraq lo scorso 4 febbraio. Perché se è
vero che il clima che caratterizza l'edizione di quest'anno,
come sottolinea il direttore di RaiUno, Fabrizio Del
Noce, è di serenità, è anche vero
che a questo Festival Bonolis vuole dare un'impronta
altra, come a dire che "non sono solo canzonette".
E così, nel corso della conferenza stampa che
apre ufficialmente le attività della kermesse,
il conduttore ribadisce l'impegno per il Darfour (l'autotassazione
per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni
del paese africano) e annuncia che farà anche
un appello per la Sgrena. Nessun augurio "pubblico",
invece, a Giovanni Paolo II: "Sarebbe inopportuno
- dice il conduttore - meglio una preghiera nel silenzio
del proprio intimo".
In una Sanremo gelida, coperta da un cielo minaccioso,
ancora (per poco) risparmiata dal clamore stradaiolo
che caratterizza la settimana festivaliera, quello di
stamattina nel roof del Teatro Ariston è stato
il battesimo ufficiale del cast. Presente al gran completo,
con Antonella Clerici che minaccia abiti sorprendenti
"che però non ho testato sul palco, non
so come mi ci muoverò, lascio tutto all'improvvisazione",
e si prepara la strada per l'assegnazione di un altro
Tapiro, con battute come "io sono fatta così,
quello che ho nel cuore, ho nella bocca".
C'è anche la giovane e bella Federica Felini
che però non ha fatto, come invece aveva promesso,
un corso di dizione, e lascia esterrefatta la platea
quando esordisce con un "Zao" e chiama "l'Anto"
la Clerici. Contenta pure Miss Italia, Cristina Chiabotto,
alla quale spetta il compito, ben poco arduo, dei collegamenti
con la giuria demoscopica.
Meno felice Paolo Bonolis, stordito dalla sconfitta
dell'Inter, che si lascia andare a battute di dubbia
classe ma di sicura efficacia: "Il ministro Lunardi
ha inaugurato i lavori di allargamento del traforo del
posteriore del Milan".
Figliol prodigo di casa Rai, spunta anche il nome di
Pippo Baudo. Era stato invitato, ma ha detto no. "Sarebbe
stata una presenza bellissima se avesse partecipato
- ha detto Bonolis - ma non vorrei che pensasse che
viene a trovare l'amante di sua moglie, se venisse da
me".
E a proposito di ospiti, torna alla ribalta il caso
Tyson. Né confermata né smentita la partecipazione
del pugile, fonte di polemiche nei giorni passati. Bonolis
continua a sperarci, "per parlare con lui e scoprire
che cosa c'è alle radici della rabbia".
E Del Noce - che aveva esortato alla cautela nella
scelta degli ospiti, visto anche il clima creato dallo
stato di salute del Papa - ora difende la scelta: "Non
capisco le polemiche, Tyson è un uomo che ha
pagato il suo debito con la giustizia". "E
poi - continua il direttore di RaiUno - ci sono tante
persone che nella vita hanno commesso degli errori.
Non è giusto considerarlo come il lebbroso che
non ha diritto a stare al mondo".
Federica Felini
Oltre a Tyson, si lavora per due stelle hollywoodiane,
Demi Moore e Angelina Jolie. E prende consistenza la
possibilità che arrivi Nicole Kidman. Trattative
sarebbero in corso e, pare, ben avviate. Bonolis se
la cava con una battuta maliziosa: "Domani passo
la serata con lei, vediamo che dice...".
(01 Marzo 2005)
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