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Roseanna 01-06-2007 22:00	Gentile utenza scrivo questo post dopo una discussione avuta su skipe con Attila. Il punto focale della discussione era questo:l’importanza dell’azione di ingresso di un pg in una chat. Mentre Attila sostiene che descrivere il colore dei capelli o degli occhi non sia importante io sostengo l’esatto opposto. Mi spiego meglio: x me l’azione d’ingresso è la presentazione del mio attore sul palcoscenico. Se un player non descrive il suo pg e non mi dice che colore di capelli e che colore degli occhi ha,Roseanna vede solo una sagoma indefinita,senza volto. Carmen vede la scheda ma Roseanna NO! Ora attila sostiene che la scheda x quanto riguarda la descrizione, Rosenna può vederla. Secondo me non c’è niente di più falso. Per me la scheda ,come anche le bacheche OFF sono strumenti dati a noi player ,ma essendo OFF,Roseanna non ne può usufruire. Quindi concludendo se Roseanna gioca con Attila e lui mi fa un’azione del tipo :” L’uomo con una saio e scalzo entra in piazza” Roseanna vede un uomo con un saio e scalzo,ma non può vedere né il colore dei capelli,nel il colore degli occhi o quant'altro se lui non lo descrive,dato che Roseanna non può vedere il profilo di Attila. Ergo a mio modesto parere la scheda è uno strumento OFF e lo è in tutto e per tutto. Non come sostiene Attila che la parte della descrizione è on. Sono graditi pareri e chiarimenti costruttivi.
Roseanna 02-06-2007 17:33	Rispondo ad Eris. Non è incoerente xkè si è dato x buono in quetsa Land che ci sia una bacheca in ogni villaggio. Quindi non vedo davvero il motivo x cui dovrei fare una ruolata x dire che leggo la bacheca. E' un luogo on Roseanna ci passa davanti e la legge. Non vedo il problema. Rispondo a Markus. stai travisando le mie parole. Io parlo dell'azione di ingresso in chat.La presentazione del mio pg in giocata.
Eris 02-06-2007 17:28	Infatti non c'é. Ed é dato per buono cosí come é dato per buono l'inserimento dell'immagine nella scheda. Opinioni, credo.
Roseanna 02-06-2007 17:31	Eris son cose diverse,secondo me.
Markus ElCid 02-06-2007 17:40	ah già .. XD ..forse mi sono espresso male... ma non ricordo più che volevo dire quindi PASSO XD
Kyashan 02-06-2007 17:45	quoto Eris
Attila 02-06-2007 17:53	Roseanna si buca col vinavil. ^__^
Ossian 02-06-2007 18:02	Metto una mia opinione. Quoto fondamentalmente Attila, ormai eletto portavoce della fazione "pro-utilizzo scheda" E' chiaro, dico, che meno tastini c'è da premere mentre si gioca e più è scorrevole e coinvolgente il gioco. Però io credo che non si possa parlare di metagaming se entro in una giocata già avviata con un pg che è alto 2 metri e trenta e scrivo che Ossian lo guarda dal basso verso l'alto. Chiaramente sono andato a vedere la scheda del pg prima di mettermici a ruolare... L'utilità della scheda è un po' questa, integrare la descrizione che un giocatore dà del proprio pg (anche perché altrimenti, come nell'esempio succitato, saremmo costretti a ripetere la descrizione per ogni nuovo pg che entra in gioco). Per il resto, la descrizione a parere mio dovrebbe essere quanto più dettagliata possibile (senza sfociare nel ridicolo con quantità di peluria nasale o foruncoli sul sedere <<). Mi stupisco che proprio qui, dove sono stato gentilmente richiamato perché facevo azioni troppo descrittive, si dibatta sul fatto che la scheda debba rimanere una cosa puramente da consultare per piacere del giocatore e non per utilità pratica... Scusate, è il mio primo messaggio in bacheca e sono emozionato :P
Roseanna 02-06-2007 18:20	Rispondo ad Ossian. Non so chi ti abbia rimproverato, ma son certa che intedeva durante le quest con il fato. Una cosa stupenda dell'isola è la libertà di azione ^^ Certo bisogna ricordarsi che il gdr non è un romanzo. E come in tutte le cose il troppo storpia^^
Alejandro 02-06-2007 18:19	E dico pure io la mia. Allora, Le info della scheda sono OFF. esiste però una cosa che è credo ovvia. Un PG come inizia a giocare HA di fronte un altro PG. Non un banco di nebbia o una sagoma indistinta. Ecco allora che , a capi sommari, la descrizione in scheda come: Eta apparente ( e non quella vera) altezza, fisico , volto e capelli diventano intrinsicamente informazioni ON. La descrizione d'entrata del personaggio serve infatti anche a sottolineare EVENTUALI cambiamenti nell'immagine. Cosa tipica soprattutto in GDR come questo dove un occhio in meno oggi, la lingua settimana prossima e via discorrendo sono all'ordine del giorno. Infatti è BUONA NORMA E REGOLA sottolineare se per caso non si è riconoscibili in quel momento ( vedi le fasce dei luttuosi o travestimenti vari) Trovo piu essenziali le descrizioni che indicano un CAMBIAMENTO che quelle che ripetono all'inverosimile sempre le stesse cose ( anche se nessuno vieti di scriverle, anzi a volte può essere anche piacevole) Cosa voglio dire dunque? Che se anche il PG con cui interagisco non scrive come cavolo è fatto mi ruolo che lo so ( per coerenza logica) e che se tutti i giocatori avessero un po piu di buon senso e meno pignoleria , discussioni come queste non avrebbero mai senso di esistere.
Eris 02-06-2007 18:23	Concordo con Ossian e con Alejandro. Come in ogni cosa é buona la via di mezzo e distinguere da situazione e situazione. La descrizione in chat é utile e importante, ma non così "vincolante" e "obbligatoria" da rendere invisibile . se non scritta, il pg agli altri giocatori in giocata. La via di mezzo: 6 righe di descrizione fisica e dei veli e dei ricami che il tuo (tu generico) vestito ha é non solo inutile, ma castrante per la dinamica del gioco. Soprattutto se non serve in quel preciso istante della ruolata. Non scrivere nulla di contro impoverisce l'atmosfera e mostra la poca capacitá descrittiva del burattinaio. Ma (e qui entra il discorso "situazione e situazione") é anche vero che se sto giocando con i compagni di gilda o con qualche altro pg che mi conosce perfettamente, mi pare davvero tedioso fargli leggere la pappardella della mia descrizione fisica quando invece mi conosce a menadito, e quindi saltarsi la parte descrittiva non mi pare mancanza di capacitá e povertá di fantasia, ma semplice scorrevolezza. Riassunto, "in medio stat virtus" la virtú sta nel mezzo. Saper ruolare non significa solo essere bravi scrittori ed interpreti, ma anche saper far uso nel momento adeguato degli strumenti che abbiamo a disposizione, sapendo riconoscere l'attimo giusto per ogni cosa. (discorso a parte dalla questione ON/OFF della scheda)
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