L'INTERVISTA ( dal "Corriere della sera"
del 30/3/98 )
Beppe Grillo non è "eurotiepido", né
"europerplesso" e neanche "euroscettico":
lui l'Europa la odia proprio.
- Scriva: con tutte le mie forze… Ma lei le ha lette
le nuove direttive europee? Stupende. Magari sono studiate
dagli olandesi, tradotte dai tedeschi e tradotte in italiano.
Alla fine sono un'altra cosa. Per dire: han tradotto "dispositivo
d'acqua calda e fredda" in "disposizioni per l'acqua
calda e fredda". Sa cosa ne è uscito? -
Non oso immaginarlo.
- Che un coltello può avere un impianto di acqua calda
o fredda. Un coltello. Definizioni senza senso. Io giro coi
fascicoli e ci campo facendo ridere la gente. Senta qua la
definizione di "industria alimentare": "Ogni
soggetto pubblico o privato, con o senza fini di lucro, che
esercita una delle seguenti attività: preparazione,
trasformazione, fabbricazione, confezionamento di prodotti
alimentari". E allora? -
E allora?
- Ma è mia mamma! Anche mia mamma è un'industria
alimentare: fa il pesto e lo mette via. Io posso andare a
casa e denunciarla perché non mi ha messo in regola
con le marchette. -
Eppure un sacco di gente dice: meno male che entriamo in Europa,
così finalmente saremo costretti ad avere delle regole.
- Malati mentali. Ma chi ce le mette le regole? Una banca
di Francoforte? Tietmeyer? Mi abbassano di mezzo punto i tassi
e in cambio gli cedo la mia vita? É questa l'Europa?
Ma l'Europa non esiste! Non c'è. Che senso c'è
a far finta che siamo tutti uguali? La libertà è
nelle differenze, mica nell'essere tutti uguali. Era Marx
che voleva che fossimo tutti uguali. -
Ammetterà la differenza: qui c'è un processo
volontario…
- Ma dove? Mai votato. Se gli europei votassero, non la farebbero,
l'Europa. Abbiamo storie, visioni e lingue diverse. Guardi
gli Hutu e i Tutsi: vivevano insieme, quelli allevavano e
quegli altri affittavano i terreni, poi gli hanno detto: siete
tutti uguali. Ed è scoppiato un casino (n.d.r.: la
guerra tra le etnie che ha devastato il Ruanda, espandendosi
con minor violenza anche in altri paesi africani). Che lingua
parlerà l'Europa? Italiano no di sicuro. Parleremo
l'inglese. E il bello è che proprio gli inglesi non
entrano. -
Ma cosa dice? I francesi si terranno il francese, i tedeschi
il tedesco...
- Allora mi tengo anche la lira. Cosa facciamo, l'Europa basata
sul coefficiente di cambio? Non capisco. Stiamo a berci le
balle degli economisti. L'ha detto Milton Friedman: l'Europa
è il Soviet. E ce l'hanno spacciata per il nuovo Paradiso.
-
Darà atto almeno a Ciampi...
- Ciampi, Tietmeyer, Fazio, Matsushita, Greenspan. Repressi
sessuali. Il loro orgasmo è l'usura. Vivono sul nulla.
Almeno una volta c'era l'oro. Ha visto che fine ha fatto l'oro?
Lo tirano fuori in Perù da un buco pazzesco, facendo
lavorare i bambini e producendo per ogni chilo 300 chili di
rifiuti di mercurio e cianuro, poi per fare i loro giochetti
contabili lo chiudono in un altro buco, nel sotterraneo delle
banche centrali. Dico: ma spostate la banca nel buco del Perù!
-
Resta il fatto che almeno si è cominciato a risanare.
- Ma sì, per carità. Il risanamento così
lo fanno tutte le aziende. Artifici contabili. Quanto costa
il Colosseo: tremila miliardi? No: cinquemila. La Torre di
Pisa: duemila? No: tremila. Grazie... Ma le Poste quando me
le fai funzionare? Io voglio tenermi la mia identità
di genovese, ligure, italiano.-
E non sente neppure un brivido di gioia nel vedere Stati che
per secoli si sono fatti la guerra decidere di stare insieme?
- Tutti insieme attorno a una moneta? Ma se non sono neanche
riusciti a mettersi d'accordo su cosa stamparci sopra! L'Europa
è esattamente il simbolo che si è scelta: una
donna che è mezza donna e mezza uomo, col pube un pò
prominente che non è un pisello e nemmeno… Insomma:
è un efebo. Guardi che casino a trovare le facce da
mettere sulle banconote! Ci dovevano mettere Mozart: no, perché
era massone. Poi Shakespeare: no, perché ha scritto
il "Mercante di Venezia", e forse era antisemita.
Poi Leonardo da Vinci: no, perché era una checca. L'unico
simbolo che hanno trovato che va bene a tutti è un
arco. Cioè un buco. Perfetto: l'Europa del buco. -
Le piaceranno almeno le frontiere aperte!
- Aperte? Ai formaggini e ai rigatoni. Ma le persone? -
Se lei va in Francia...
- Io! Ma provi a far passare un marocchino. Dice: la "libera
circolazione". Ma per piacere. Dei disoccupati! Questo
sì: un disoccupato di Teramo può andare a fare
il disoccupato a Baden-Baden. Oppure un tedesco può
venire a fare il disoccupato qua: con il tasso di cambio gliene
diamo due dei nostri. Grandioso. Ma lei lo ha visto il Parlamento
di Bruxelles? -
No.
- Io ci sono stato. E' costato cinquemila miliardi. Lo chiamano
"Caprice de Dieu". I nostri partiti ci mandano i
bolliti. Vanno lì una volta ogni tanto e non contano
niente. Contano solo le commissioni. 20 persone che decidono
del destino di 375 milioni di europei in nome delle multinazionali.
-
Non dirà che il famigerato Stato imperialista delle
multinazionali delle Br c'è davvero?
- Sicuro. Solo che ormai siamo alle "transnazionali":
una banca svizzera fattura come l'Austria. Se la Sandoz, la
Ciba e la Novartis si mettono insieme, fatturano tre volte
il Belgio. La gente non conta più. C'è già
un accordo fra 29 Paesi che si chiama A.M.I. (Accordo Multilaterale
sugli Investimenti) e garantisce i soldi. Una multinazionale
porta l'acqua a casa tua, ci mette il doppio di atrazina,
tu protesti e pianti un casino? Siccome gli hai causato un
danno, devi pagare il mancato profitto. E ti bevi l'atrazina.
-
Esagerato!
- Lo giuro sui miei figli. Cerchi su Internet. Una multinazionale
Usa, la Ethil, ha venduto al Canada una cosa aromatica per
la benzina che faceva esplodere le marmitte ed era neurotossica.
Il governo canadese l'ha bloccata, loro gli hanno fatto causa
e si sono fatti dare 210 milioni di dollari per mancato profitto.
L'ha detto Ruggiero, mica io: stiamo passando alle "costituzioni
del capitale" eliminando quelle delle persone. Il Messico
lo hanno distrutto, la Thailandia l'hanno sventrata, l'Indonesia
disintegrata. -
A maggior ragione, la vecchia Europa con un suo sistema dei
valori
- Ma quando mai? Chi l'ha firmato il trattato di Maastricht?
De Michelis.-
Che c'entra?
- Intanto ricordiamocelo: De Michelis. Le pare normale che
la mia vita debba dipendere da un organo che si chiama "Oncrs"?
O che se qualcosa non va io me la devo prendere con una S.p.a.
che sta alle Antille olandesi? Che il grado di sostanze tossiche
che mi può uscire dal rubinetto in bagno lo decida
un organismo che sta a diecimila chilometri da casa mia? Una
ragazza negli Stati Uniti era allergica al pesce ed è
morta mangiando un uovo. Sa perché? Perché la
gallina mangiava solo farina di pesce. E non dovrei preoccuparmi?
Ma io mi incazzo come una belva. Perché in mezzo a
queste cose l'uomo sparisce. Io sto sparendo. I miei figli
domani saranno spariti. E non mi va per niente di sparire.
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