Il problema della evasione fiscale nel nostro Paese, come
ho già avuto modo di argomentare in diverse e passate
occasioni, è stato e rimane la vera palla al piede
per l'equilibrio finanziario dei conti pubblici (1, 2, 3,
4, 5, 6 e 7).
Se da una parte le entrate tributarie languono, dall'altra,
con riferimento alle uscite, grazie all'allegra gestione
degli amministratori pubblici locali, esiste il problema
opposto.
Il panorama degli sprechi è variegato, diffuso ed
illuminante.
Si comincia con il gemellaggio per andare alle consulenze
esterne (spesso mortificando le professionalità esistenti
nella stessa Pubblica Amministrazione), dai finanziamenti
a babbo morto elargiti con particolare altruismo alle "Associazioni
del nulla" fino all'acquisto di attici e super attici in
notissime piazze finanziarie di fama mondiale, beninteso
per promuovere all'estero i nostri costumi e la gastronomia
locale.
I nostri Governatori di Regioni, Sindaci e Assessori pensano
a tutto, non si fanno mancare niente.
Questi eccessi, con periodica annualità, vengono
vanamente ricordati e stigmatizzati dal Procuratore Generale
della Corte dei Conti. Tuttavia, nulla cambia. Sembra un
processo naturale inarrestabile. Si ha l'impressione che
sia diventata la norma, non fa più scandalo.
Di fronte a tale indecente andazzo, molti di questi benefattori
o Ministri degli esteri in pectore, si strappano le vesti
preannunciando catastrofi di ogni genere allorquando qualcuno
pensa solo di tentare ad invertire questa nefasta tendenza
dello "spreco di Stato".
Beninteso, si sentono affermazioni autorevoli e qualificate,
tanto gravi quanto solenni, del tipo:
- Saremo costretti a spegnere i lampioni nelle nostre città;
- Sarà la fine dell'assistenza domiciliare agli
anziani e alla gestione degli asili nido;
- L'assistenza sociale sarà compromessa, forse in
modo irreversibile;
- I Comuni potranno solo chiudere.
Quasi nessuno parla di sprechi e che sarebbe ora di finirla!!
Personalmente, ho sempre pensato che, almeno in termini
di etica e moralità pubblica, "lo spreco di Stato è direttamente
proporzionale alla evasione fiscale".
Contenere il versante della spesa pubblica, a cominciare da tale annoso e diffuso
fenomeno fino a toccare, in prospettiva, anche le spese superflue (non solo
quelle inutili), potrà costituire una base da cui partire per una efficace
azione di contrasto all'evasione fiscale.
La strada intrapresa, a leggere le ultime due leggi finanziarie,
appare decisamente in linea con il citato obiettivo.
In tal senso, anche per esigenze di sintesi, voglio ricordare alcuni dei provvedimenti
di maggiore spessore:
- Solidarietà nel pagamento dell'IVA comunitaria
per acquisti sotto costo (8) ;
- Tempestiva comunicazione all'Amministrazione Finanziaria
delle vendite in sospensione d'imposta effettuate
a favore dei c.d. Esportatori abituali;
- Obbligo per tutti gli Intermediari creditizi e finanziari
di informatizzare e conservare le informazioni di tutte
le operazioni poste in essere a favore della clientela
e per qualunque importo (9) ;
- Allargare alle Amministrazioni comunali l'onere degli
accertamenti tributari sul territorio di rispettiva competenza,
con il beneficio di trattenere per le proprie casse il
30% dell'imposta recuperata perché sottratta alla
tassazione (10) .
Ai nostri cari Amministratori, politici e politicanti vari
ad ogni livello, di centro e di periferia, vorrei tanto essere
ammirato e affascinato dal Vostro agire, perché rappresentate
la vita e la speranza di tutti noi, anche di quelli che non
vi hanno votato.
La politica è la massima espressione del fare e del servire gli altri.
Gli "altri", SIAMO NOI.
Bari, 05 aprile 2006
info@giovannifalcone.it
(1) L'EVASIONE
FISCALE DICHIARATA
(2) EVASIONE FISCALE
"Fra il dire e il fare c'è di mezzo...il diritto alla Privacy"
(3) LOTTA
ALL'EVASIONE FISCALE
(4) LA PRESSIONE
TRIBUTARIA
.Diretta & Indiretta.
(5) L'evasione
dell'iva nella triangolazione commerciale con l'estero
(6) RIDURRE LE TASSE
PER ABOLIRE I CONDONI TRIBUTARI
(7) FINANZIARIA
2005 :"dagli accertamenti bancari alle indagini finanziarie"
Seminario del 28 aprile 2005 del Comune di San Giorgio a Cremano (NA)
(8) FINANZIARIA
2005
"Un freno alle vendite sotto costo"
(9) LEGGE
FINANZIARIA2005
"Alla caccia delle operazioni Fuori Conto"
(10) FINANZIARIA
2006
..Comuni in prima linea nella lotta all'evasione fiscale..
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