Area grecanica AREA GRECANICA "Ellenofoni di Calabria" Paleariza
Bookmark | StartPage | Giornale giuridico | Giochi | Playstation | Freeware | Cartoline | Mini portale | Link | @Mail | Forum | Guestbook
Poesie | Autori in erba | Aforismi | Gif | Collezioni | Sfondi | Musica | Mondo Bimbi | Fai da te | Spazio Ospiti | Religione | Umor
Paleariza, il Festival di Musica etnica dell’Area Grecanica di Calabria, tornerà in agosto con la sua ottava edizione, il cui tema sarà la donna: nel corso di venti serate rinomate artiste internazionali tra cui Savina Yannatou, Bollywood Brass  Band   e Teresa de Sio saliranno sullo stesso palco che soltanto durante l'ultima edizione ha ospitato un cast di tutto rispetto
Roccaforte del Greco, Area Grecanica: Paleariza (R.C.) Italy
HOME
   

Versione stampabile

GAI SABER

Gai  Saber

1561 - GAI SABER
Presentazione Spettacolo

I Gai Saber, che provengono dall’area Occitana del Piemonte, hanno con la Calabria un importante e particolarissimo legame; la comune radice culturale e linguistica con l’area occitanofona di Guardia Piemontese, in provincia di Cosenza, laddove in epoca medioevale emigrarono gli Occitani Valdesi della Val Pellice, sotto la spinta del sovrappopolamento delle valli piemontesi.
La più che decennale attività dei Gai Saber, dopo tre dischi e numerosissimi concerti in Italia ed in Europa, si ripropone, in occasione del Paleariza, con uno spettacolo nuovo dal titolo “1561”, anno della strage dei Valdesi di Calabria ad opera dell’inquisizione cattolica. In “1561” la musica “etnotronica” del Gai Saber, marchio di fabbrica del gruppo, si accosterà ad una performance teatrale che rievocherà l’antica strage dei Valdesi di Calabria; non solo ricordo, ma soprattutto testimonianza dell’assurdità di tutte le manifestazioni di intolleranza che, con la persecuzione delle minoranze, hanno segnato e vergognosamente segnano ancora oggi la storia dell’uomo.
1561
Musica: Gai Saber
Realizzazione del testo teatrale: Gai Saber e Compagnia il Melarancio
Maurizio Giraudo (cornamusa, ghironda, flauti, voce),
Maurizia Giordanengo (organetto)
Paolo Brizio (organetto djembe derbouka, voce)
Chiara Bosonetto (voce)
Elena Giordanengo (arpa, tamburi e flauti provenzali, voce)
Dutto José (batteria)
Alessandro Rapa (chitarre acustiche , bodhran, voce, campionamenti e programmazioni digitali)
Recita il testo teatrale Luca Occelli - Compagnia Il Melarancio


Storia del gruppo
I GAI SABER sono un gruppo che nasce nell’area linguistico - culturale occitana, ovvero in quelle valli piemontesi in cui si parla l’antica lingua d’Oc.
Nel luglio 1997 il gruppo si è esibisce a Gorizia nell'ambito del prestigioso Folkest, dove presenta il suo primo CD TROUBAR R’OC, (“uno dei più brillanti e riusciti tentativi di aggiornare al gusto contemporaneo il quasi millenario patrimonio tradizionale della musica occitana e trobadorica” - Elio Bussolino - FARE MUSICA),. Nel giugno 1999 viene ultimato il secondo CD ESPRIT DE FRONTIERA, (con la partecipazione di Ares Tavolazzi, Elio Rivagli e Vincenzo Zitello), in cui emerge come i Gai Saber considerino la tradizione come una realtà in movimento, che non trae la sua linfa solo dal passato (“un approfondito esercizio di ricerche recupero della cultura oggi minoritaria delle vallate occitane, strappata alle pastoie dello stanco tradizionalismo” - Mucchio Selvaggio n. 359 luglio 1999)
Nel 2000 il gruppo ha affrontato numerose manifestazioni di musica etnica in Francia ed in Italia, fra cui la rassegna Suoni di Terre lontane nelle valli occitane del Cuneese, il Dolomiti Folk Festival di Belluno, il F'Estival des Musiques d'Ici et d'Ailleurs di Chalons en Champagne (Francia) ed il Festival Mediterraneo di Bisceglie, in Puglia. Di particolare rilievo, ancora nell’anno 2000, la tournèe in Danimarca con la partecipazione all'Halkaer Festival.
Nel 2001 il gruppo sviluppa l’accostamento tra i timbri elettronici, strumenti tradizionali e ritmica acustica, come naturale evoluzione del proprio percorso musicale; dei numerosi concerti effettuati, particolarmente rilevante la partecipazione alla Shanty Music Festival di Paide, in Estonia, nonché le tournèes in Sardegna (Cagliari, Oristano) ed in Francia (L'Intermédiaire a Marsiglia - Feria de Beziers - Exposicions de lo Grand Delta ad Avignone)
Nel nuovo CD ELECTROCH’ÒC - produzione 2002 Bagarre Records - il gruppo imprime una nuova svolta stilistica virando verso una più profonda coniugazione tra i timbri degli strumenti tradizionali e la musica elettronica. In ELECTROCH’ ÒC i ritmi della musica da ballo della tradizione occitana convivono con atmosfere jungle e trip-hop, e le melodie degli antichi trovatori, intatte nella loro pura essenzialità, incontrano i loops ed i campionamenti. Il nuovo lavoro è stato presentato con successo nel 2002 in Italia (Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia) nonché in Francia (Estivada di Rodez, Grenoble, Marsiglia) ed in Olanda (TSJOCHFESTIVAL di Beetsterzwaag - Drachten).
Nel 2003 ELECTROCH’ ÒC viene distribuito dalla FELMAY negli USA ed in gran parte dei Paesi europei (Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, Germania, Olanda, Belgio, Austria) e viene programmato in moltissime emittenti radiofoniche internazionali (da Radio France alla BBC, da Radio Wuppertal a Radio Dreyeckland, da Radio Rai 1 e 2 a Gurre Irratia, dall'australiana PBS-FM Melbourne a Radio PAYS, da Radio Popolare a Radio Alpes per una lista senza fine).
Culmine di questa irresistibile ascesa è la partecipazione dei Gai Saber, nel febbraio 2003, allo STRICTLY MUNDIAL di Marsiglia, la più importante manifestazione europea dedicata alla musica di ambito world, folk ed etno. Un evento che ha attirato in quel di Marsiglia migliaia di operatori del settore e decine - se non centinaia - di migliaia di spettatori che hanno ascoltato gruppi e musicisti provenienti da tutto il mondo: a fianco degli italiani Daniele Sepe, Enzo Avitabile, e Gai Saber artisti del calibro di Massilia Sound System, Dupain, Armenian Navy Band, Kumpanya Istanbul, Dissident Sound, Cheb Adel, Katia Guerreiro, Toko Blaze, VJ 16, Amina Alaoui, Ba Cissoko, Vivianne N'Dour, Kanjar'Oc, Boban Markovic Orchestar, Lord Sassafras, Tyour Gnaoua d'Essaouira, Sheva, Lo Cor de la Plana, Samir & Wissam Joubran, DJ Arlex, Dusminguet, Bijan Chemirani, Savina Yannatou.
Ancora, nel luglio del 2003 il gruppo partecipa ad uno dei più importanti eventi di musica etnica in terra francese: LES SUDS À ARLES, nella grande Place del al Republique di ARLES, che quest’anno ha visto esibirsi artisti quali CAETANO VELOSO ed il meglio della musica meticcia di oggi.
La prestigiosa rivista tedesca FOLKER! (www.folker.de) ha inserito “Electroch’òc” fra i tre migliori dischi del 2003; nel 2004 il suo brano d’apertura, "Quand lo rossinhòl escria", è stato inserito nella compilation "ITALIA NOVA - Italian underground: the hybrid generation"prodotta dalla World Music Network (www.worldmusic.net ) in associazione con Rough Guide e New Internationalist.
Tra i numerosi concerti del 2004, i Gai Saber hanno partecipato a Fiest’aSète, insieme a grandi nomi quali Sergent Garcia, Rokia Traoré and Omara Portuondo e, sempre in terra di Francia, alla grande Feria de Béziers; in Italia, eventi di grande rilievo sono stati la partecipazione al Paleariza Festival in Calabria, all’Ariano Folk Festival di Ariano Irpino (AV) ed il concerto live a RAI RADIO 3, a diffusione nazionale ed europea.

<<<<<<INDIETRO

Argomenti correlati

Marco Perpiglia
60° Anniversario della Liberazione: commemorazione
La Spiga di Grano e il Sole

Il Parco Nazionale dell'Aspromonte
Il parco, territorio e caratteristiche
Gastronomia del parco
Percorsi ed escursioni in Aspromonte
Agriturismo: a scuola nel parco
Le manifestazioni nei comuni del parco
Aspromonte, Diga sul Menta: i miliardi sull' acqua

Area Grecanica: il greco antico nella calabria d'oggi.
Area grecanica: confini attuali e storia
"Lingua e scrittura degli ellenofoni del sud Italia"
Paleariza: "Dovunque viaggio la Grecia m' accora..."
.
Cumelca: canzoni grecaniche e relative traduzioni

Tarantella e socialita' nell'aspromonte

Roccaforte del Greco
Comune
Geografia
Storia
Economia
Le cascate dell'Amendolea o di Maesano
Percorsi ed escursioni
Percorso storico-religioso
Chiese & monumenti
Usi costumi e tradizioni
Le feste religioseLa cucina
Proverbi e modi di dire

HOME
Privacy ©-2004-2015 megghy.com-Tutti i diritti sono riservati