L'economia di Roccaforte del Greco
(R.C.) Italy
La ricchezza di Roccaforte del Greco deriva dall’industria
boschiva e dalle attivita’ connesse. Molto pratica
è anche la pastorizia. La produzione locale di latticini
è tra lemigliori della zona.
Rinomato è il canestrato:
Può essere prodotto con latte ovino, caprino,
vaccino oppure misto. Normalmente ha una forma cilindrica
con scalzo di 7, 8 centimetri e diametro di 17, 20; il peso
varia da 1 a 2 chili. Quando la stagionatura è adeguata,
la crosta ha struttura compatta con colore variabile dal
giallo-bruno al grigio intenso e sono ben visibili le striature
derivanti dalle caratteristiche fascere di giunco intrecciato
utilizzate nella lavorazione. I sentori che questo formaggio
può richiamare (rimanendo, in ogni modo, fortemente
legati all’alimentazione dell’animale e alla
stagionatura) si rifanno a note erbacee, di sottobosco,
di fiori e di agrumi; il gusto è delicato, più
piccante a maturazione avanzata, di discreta palatabilità
e lunghezza. A volte, prima di produrre il canestrato, parte
della cagliata è trasformata in juncata, altro tradizionale
formaggio calabrese.
L’attivita’ agricola, pur presente
sul territorio, non riesce da sola a lenire l’annosa
piaga della disoccupazione giovanile. Elevato è,
infatti, il numero delle famiglie che sono costrette a trasferirsi
a Melito Porto Salvo e Reggio Calabria, o, che debbano emigrare
nei paesi del nord. Unica fonte di reddito retribuito proviene
dall' Azienda Forestale della regione Calabria, dove le
assunzioni, di nuove leve, sono bloccate dal lontano 1981.
Molte aspettative erano riposte sull'istituzione dell'ente,
"Parco Nazionale
dell'Aspromonte" e sulla costruenda diga del "Menta":
a tutt'oggi, nonostante, tutto il vasto territorio comunale,
faccia parte del parco, le uniche agevolazioni avute dai
residenti sono i divieti imposti da tale
istituto;
dalla diga invece, eccezion fatta di poche persone assunte,
per breve periodo di tempo (oggi disoccupati), non vi e'
stato alcun altro beneficio per il paese.
In paese vivono soprattutto pensionati. Poche le attivita’
commerciali, soprattutto piccole botteghe alimentari.
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