| RISPARMIO TRADITO
“fra chiacchiere e sentenze”
Scandalo Finanziario “WORLDCOM” - Aula Federale
del Tribunale di Manhattan (USA) “Colpevole di tutti
i capi d’imputazione: False comunicazioni sociali alla
SEC, truffa, associazione a delinquere”.
Mentre in Italia discutiamo sulla opportunità di appesantire
le norme penali sul “Falso in bilancio”, sul mandato
a termine del Governatore - peraltro già esistenti
in tutto il mondo occidentale - e le migliori norme sulla
concorrenza bancaria, nel Paese a stelle e strisce si registra
il primo e vero successo della pubblica accusa, nella più
grande bancarotta della storia USA, riguardante il crac della
locale Worldcom scoppiato nell’anno 2002.
Nel mentre noi riusciamo scorgere a malapena le prime timide
sentenze di “Rinvio a giudizio” (1), peraltro
riguardanti figure marginali del management, nella patria
della democrazia e della libertà, assistiamo invece
a condanne esemplari nei confronti di personaggi di vertice
della gestione aziendale.
Apprendiamo infatti che, l’ex Amministratore Delegato,
Sig. Bernie Ebbers, rischia una condanna a ben 85 anni di
carcere per gli illeciti legati alla fraudolenta amministrazione
della società.
Le manipolazioni contabili di bilancio, grazie alle quali,
per anni, truffando migliaia di risparmiatori, riuscì
ad ingannare il mercato e gli Organi di controllo è
giunto al capolinea.
Onori & oneri; la vita è bella anche per questo.
Le responsabilità si pagano e l’esempio, in questo
caso, ci giunge dall’alto, da chi volontariamente si
assunse la responsabilità di decidere.
L’America è America; è un’altra
storia, una diversa filosofia di vita. Chi sbaglia paga, senza
se e senza ma. Posso solo qui ricordare brevemente che alla
iniziale decapitazione dei responsabili degli Organi istituzionali
di Controllo americano, a cominciare dalla SEC (Security and
Exchange Commission), l’equivalente della nostra Consob,
è seguito, in parallelo, un deciso inasprimento delle
sanzioni penali per il famigerato Falso in bilancio, giungendo
al raddoppio delle pene fino all’attuale previsione
da 12 a 25 anni di carcere.
Da noi, al contrario, non è cambiato niente, nessun
responsabile, nessuna dimissione volontaria. Tutti al loro
posto, senza pudore. La nuova legge sul risparmio fatica a
decollare; comincio a pensare che non cambierà niente.
Da noi, per fattispecie identiche, siccome siamo più
buoni e generosi, rappresentiamo la moda nel mondo, siamo
un museo a cielo aperto, abbiamo il sole e il mare, per il
Falso in bilancio, abbiamo previsto una sanzione penale da
sei mesi a tre anni, identica alla pena prevista per i ladri
di polli.
Nel frattempo, teniamoci le chiacchiere e guardiamo le sentenze,
quelle vere.
Alla lunga, forse, qualcosa impareremo.
Viva l’America, la libertà e la giustizia.
Bari, 16 marzo 2005
giovannifalcone@excite.it
(1)
BANCA 121 “Se la guerra si vince
il merito è dei generali se si perde il demerito è
dei soldati”
Libretti al portatore viva
la chiarezza
Antiriciclaggio “Capolinea
per i Libretti al portatore”
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